venerdì 24 novembre 2017

Recensione La ragazza della neve di Pam Jenoff - Reviews Party -

 Buongiorno Booksellers,
questo oggi vi lascio la recensione di La ragazza della neve di Pam Jenoff edito dalla Newton Compton, uscito proprio ieri, si tratta di un romanzo narrato con delicatezza, dolcezza, prima di scoprire cosa ne penso, vi lascio i dettagli del libro e colgo l' occasione di ringraziare anche le altre bloggers che partecipano a questo review party 


la ragazza della neve 
Pam Jenoff

Editore: Newton Compton 
Prezzo: Rigido 9,90€ Ebook 4,99€
Genere: Narrativa 
Data di pubblicazione: 23 Novembre 2017

Trama: Noa ha sedici anni ed è stata cacciata di casa quando i genitori hanno scoperto che è rimasta incinta dopo una notte passata con un soldato nazista. Rifugiatasi in una struttura per ragazze madri, viene però costretta a rinunciare al figlio appena nato. Sola e senza mezzi trova ospitalità in una piccola stazione ferroviaria, dove lavora come inserviente per guadagnarsi da vivere. Un giorno Noa scopre un carro merci dove sono stipate decine di bambini ebrei destinati a un campo di concentramento e non può fare a meno di ricordare suo figlio. È un attimo che cambierà il corso della sua vita: senza pensare alle conseguenze di quel gesto, prende uno dei neonati e fugge nella notte fredda. Dopo ore di cammino in mezzo ai boschi Noa e il piccolo, stremati, vengono accolti in un circo tedesco, ma potranno rimanere a una condizione: Noa dovrà imparare a volteggiare sul trapezio, sotto la guida della misteriosa Astrid. In alto, sopra la folla, Noa e Astrid dovranno imparare a fidarsi l’una dell’altra, a costo della loro stessa vita. Per settimane tra i bestseller del New York Times




Recensione

 Noa ha sedici anni quando rimane incinta, di un soldato nazista, e viene cacciata di casa, dai suoi genitori. Noa trova rifugio in una struttura per ragazze madri, in una casa famiglia, e qui partorisce il suo bambino, ma, dopo pochi attimi suo figlio viene portato via e dato in adozione, a una famiglia.
Noa trova un rifugio , nuovo, in una stazione ferroviaria e  proprio qui, scopre un vagone, di un treno, pieno di bambini ebrei destinati a un campo di concentramento e tra tanti salva un piccolo neonato, un piccolo gesto in grado di salvare un' anima innocente ma pronto a cambiare tante vite. Noa, insieme al bimbo, fuggono tra i boschi, vengono salvati e accolti da un circo tedesco e qui per Noa inizia un nuovo percorso di vita, come trapezista del circo e con l' aiuto di Astrid, una donna Ebrea, che da anni fugge e si nasconde dai Tedeschi...


«Ci sono così poche cose di cui si possa essere certi di questi tempi, ma trovare una mano da tenere mentre percorri questo cammino rende migliori anche i tempi più difficili e può fare del più strano dei villaggi la tua casa».




Quando ho deciso di leggere questo libro e di partecipare a questo review party, non ho esitato nemmeno un secondo e la curiosità mi ha incentivato a leggerlo in poche ore e a fine libro mi sono commossa, per questa storia dai temi forti ma trattati con dolcezza e delicatezza.
La storia che ci presenta la Jenoff è una storia d' amicizia forte, quella tra Astrid e Noa, la prima fugge dai Tedeschi, mentre Noa deve proteggere il segreto di Theo, ovvero quello di essere un Ebreo. 




La penna della Jenoff è delicata, narra la storia e i fatti della Seconda Guerra, con  maestria e fa sentire il lettore parte della storia fin dalle prime pagine, una storia che mi ha coinvolta pagina dopo pagina. La storia viene narrata attraverso il doppio punto di vista delle protagoniste principali, ovvero Astrid e Noa, e con l' alternanza dei capitoli, il lettore,può entrare in sintonia con loro  e le loro storie. 
I personaggi mi sono piaciuti molto e ben caratterizzati, da una parte vi è Astrid che ha perso tutto l' amore, suo marito e fugge per salvare se stessa, tenace e forte, dall' altra parte vi è Noa, una ragazzina di sedici anni determinata a salvare Theo e Astrid anche a costo della vita, due persone che all' inizio si scontrano fino a diventare amiche, quasi sorelle. 

Insomma, la ragazza della neve è una storia che mi è piaciuta molto, per i temi trattati e per la delicatezza con i quali sono affrontati,  a mio avviso, una storia che consiglio e se cercate un compagno di viaggio, non programmato questo è un libro adatto a voi!










Buona lettura e un abbraccio,
Ella 

4 commenti:

  1. Ciao Ella, ho già notato questo romanzo e mi sembra una storia davvero interessante...

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    Risposte
    1. Ciao Ariel, hai perfettamente ragione, è un libro molto interessante =)!

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