Buongiorno booksellers erranti,
questo oggi sul blog, ospitiamo Lina Giudetti, con la sua ultima fatica letteraria : Anime di Luce. Perseo, con un' intervista. Lina autrice della duologia rosa, composta da Il mio angelo, il mio matador...
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Romanzo questo, in chiave molto romantica della storia dell'eroe greco Perseo che non seguendo fedelmente gli schemi e le allegorie della mitologia greca, si concentra per lo più sulla tenera storia d'amore proprio tra Perseo e la bella ed eterea principessa Andromeda. Lei, per volere dell'oracolo di Ammone, viene incatenata nuda a una roccia sulle coste di Israele e proprio quando dieci guerrieri rudi e irruenti giungono lì per caso con una nave e cercano di violentarla, Perseo, trovandosi in volo con Pegaso, interviene e la salva.
Vengono comunque anche narrate come in una favola antica, la nascita, l'infanzia e la gioventù vissuta da lui, bello e coraggioso cavaliere senza macchia che vivrà un costante rapporto conflittuale con la propria natura di mezzosangue. Perseo infatti, è il figlio che il grande Zeus ha avuto con la mortale Danae, ma scoprirà questa verità, solo quando si appresterà a compiere sedici anni perché sarà il suo stesso fratello Hermes a rivelargliela.
Cresciuto per anni sull'isola di Serifo e divenuto uno tra i guerrieri più forti di Atena, egli non tradirà mai la sua natura di angelo di bontà disceso dal cielo con il preciso fine divino di risollevare le sorti di Argo, la sua reale terra d'origine dominata dalla tirannia di Acrisio.
Questa versione di Perseo non narra avventure di guerra, né le solite battaglie tra le forze del bene e le forze del male, ma rivisita in chiave libera, alternativa, sentimentale e fantasiosa, la versione del mito medesimo scritta da Ovidio nel quarto libro de' "Le Metamorfosi".
Anime di luce è il titolo di una sorta di saga ibrido di tematiche basate sulla mitologia greca e tematiche basate sulla leggendaria Atlantide. "Perseo" è un romanzo che collegandosi agli altri romanzi (parte di una duologia) "Miracoli ad Atlantide" e "Tumulto ad Atlantide" - che pure hanno come protagonista secondario Perseo in scene inedite dunque qui non contenute - ne rappresenta solo un episodio.
Ed ecco l' intervista:
L & L: Benvenuto Lina, sul nostro piccolo angolo della blogsfera...
L: Grazie a voi per l'ospitalità e la disponibilità!
1. Parlaci di te e come è nata la tua passione per la scrittura?
Io ho iniziato a scrivere all'età di 14 anni. Mi definisco introversa, riservata, ma dolce e sognatrice. Interiorizzo molto, per questo poi sento il bisogno di fare uscire quello che ho dentro. Ogni romanzo che scrivo ha una parte di me, del mio vissuto e delle mie sensazioni ed emozioni. È in un certo senso uno sfogo per me, ma il desiderio di scrivere è qualcosa che si deve sentire, che vien da sé e io ho sempre amato farlo sin dai tempi delle scuole superiori.
L. L2. Scegli una citazione filosofica da un tuo romanzo ? E spiegane il motivo?
L: "Bisogna imparare solo a trasmutare l'odio in amore, l'invidia in altruismo, la paura in coraggio e via dicendo. Il nostro cervello può fare tutto questo, basta solo desiderarlo e chi impara a invertire la polarità dei suoi impulsi da negativi in positivi, ha in mano lo scettro dell'universo." Perché mi descriverebbe questa lunga citazione filosofica? Perché riassume quello in cui credo da molto e che ho assorbito leggendo libri che trattano materie spirituali o religiose-filosofiche. Libri che mi hanno anche ispirata a scrivere un romanzo in tema, dal titolo "Anime di Luce – Miracoli ad Atlantide".
L.L 3. Che tipo di scrittrice pensi di essere? E che tipo di lettrice sei?
L: Mi definirei una scrittrice alternativa. Perché proprio alternativa? Perché scelgo soggetti o elementi nella trama talvolta poco popolari per i miei romanzi (per citare solo un esempio, inserisco un po' di dramma nei romanzi rosa che non è una scelta amata da molti e poi, secondo me, una storia d'amore non deve necessariamente avere sempre e comunque un lieto fine perché la realtà, lo sappiamo tutti, è ben diversa da quella che leggiamo sui libri!), ma che a me va di raccontare in una certa fase della mia vita perché ispirata. Inoltre, scrivo generi molto diversi tra loro in base a quello che mi ispira al momento dato che come lettrice anche, leggo generi differenti e amo quelle storie in grado di distinguersi dalle solite stereotipate, perciò per me, un romanzo originale che tratti soggetti impopolari attraverso uno stile fluido e coinvolgente, è quanto di meglio potrei chiedere di leggere!
L.L: 4. Hai mai pensato a un finale alternativo per un tuo libro?
Sì, confesso di averlo pensato per "Il mio Matador", il secondo romanzo di una mia duologia rosa. Siccome lì la protagonista vive un momento di confusione e non riesce a capire quale uomo ami realmente, perlomeno all'inizio avevo pensato di creare due finali, uno alternativo giusto perché temevo che una parte dei lettori potesse preferire il primo protagonista della storia, ma poi mi son detta che dovevo inserire una scelta sola, quella che reputavo più giusta e sensata perché dopotutto, il finale alternativo talvolta spiazza e non offre la sensazione che la storia si concluda veramente in un modo anziché in un altro!
5L. L. 5. Se per un giorno, vorresti essere una protagonista di un tuo romanzo, chi sceglieresti ? Perché?
L. Eh, se potessi, vorrei essere Andromeda del mio ultimo romanzo "Anime di Luce – Perseo". Perché? Beh, perché sposa Perseo che confesso che sia il mio prototipo di principe azzurro. Essere amata da un tipo del genere, è quanto di meglio potrei chiedere! Perseo è da sempre uno dei personaggi della mitologia greca che mi affascinano di più.
L.L :6. Descrivici con parole tue il tuo nuovo romanzo.
Descriverlo non è difficile. È un ibrido tra fantasy mitologico e romanzo rosa, ovvero una versione della storia di Perseo in chiave alternativa, romantica e fantasiosa che pur rifacendosi un po' al mito originale di questo eroe greco, in particolare a quello narrato da Ovidio, si basa su una mia personale interpretazione dei simbolismi celati negli avvenimenti che riguardano il mito stesso. La trama sarà più adatta a compiacere il pubblico femminile che quello maschile dato che non narra avventure o battaglie tra le forze del bene e le forze del male, ma si incentra a raccontare con sensibilità il percorso di crescita di questo eroe senza macchia e la sua storia d'amore con la principessa israeliana Andromeda.
L.L :7. Dove trai ispirazione per i tuoi romanzi?
Da quello che leggo e che mi piace scoprire o studiare. Spesso le mie letture, di qualunque genere siano, m'ispirano storie o personaggi, ma anche i posti che visito talvolta mi ispirano delle trame precise o dei soggetti particolari.
L.L 8. Quando ti sei accorta di essere una scrittrice?
L: Sin da quando frequentavo le scuole superiori. Adoravo i compiti in classe d'italiano perché potevo dar sfogo al io estro e personalizzare co u io stile narrativo i temi… Ovviamente leggevo anche molto sin da bambina e forse questo ha contribuito ad alimentare la mia fantasia e la mia passione e voglia di scrivere.
L.L.9. Descriviti con una parola spiegane il motivo.
L. Mi descriverei con la parola sognatrice perché sogno spesso a occhi aperti realtà che in alcuni casi ho voluto trasformare in dei romanzi!
L.L 10. Lina progetti per il tuo futuro da scrittrice? E' nella tua vita reale?
L : Ho in progetto di continuare a scrivere ovviamente! Nella vita reale… anche!
Ringraziamo Lina, per averci dato l' opportunità di intervistarla!
Questa è la nostra intervista a Lina Giudetti, domani sul blog potrete trovare la recensione di Anime di Luce. Perseo =)!
A presto!
* L.L : Libri & Librai
L: Lina
questo oggi sul blog, ospitiamo Lina Giudetti, con la sua ultima fatica letteraria : Anime di Luce. Perseo, con un' intervista. Lina autrice della duologia rosa, composta da Il mio angelo, il mio matador...
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SEGNALAZIONE
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Titolo: Anime di Luce. Perseo
Autrice: Lina Giudetti
Casa editrice: Self
Genere : Fantasy
Data pubblicazione : 25 Febbraio 2017
Romanzo questo, in chiave molto romantica della storia dell'eroe greco Perseo che non seguendo fedelmente gli schemi e le allegorie della mitologia greca, si concentra per lo più sulla tenera storia d'amore proprio tra Perseo e la bella ed eterea principessa Andromeda. Lei, per volere dell'oracolo di Ammone, viene incatenata nuda a una roccia sulle coste di Israele e proprio quando dieci guerrieri rudi e irruenti giungono lì per caso con una nave e cercano di violentarla, Perseo, trovandosi in volo con Pegaso, interviene e la salva.
Vengono comunque anche narrate come in una favola antica, la nascita, l'infanzia e la gioventù vissuta da lui, bello e coraggioso cavaliere senza macchia che vivrà un costante rapporto conflittuale con la propria natura di mezzosangue. Perseo infatti, è il figlio che il grande Zeus ha avuto con la mortale Danae, ma scoprirà questa verità, solo quando si appresterà a compiere sedici anni perché sarà il suo stesso fratello Hermes a rivelargliela.
Cresciuto per anni sull'isola di Serifo e divenuto uno tra i guerrieri più forti di Atena, egli non tradirà mai la sua natura di angelo di bontà disceso dal cielo con il preciso fine divino di risollevare le sorti di Argo, la sua reale terra d'origine dominata dalla tirannia di Acrisio.
Questa versione di Perseo non narra avventure di guerra, né le solite battaglie tra le forze del bene e le forze del male, ma rivisita in chiave libera, alternativa, sentimentale e fantasiosa, la versione del mito medesimo scritta da Ovidio nel quarto libro de' "Le Metamorfosi".
Anime di luce è il titolo di una sorta di saga ibrido di tematiche basate sulla mitologia greca e tematiche basate sulla leggendaria Atlantide. "Perseo" è un romanzo che collegandosi agli altri romanzi (parte di una duologia) "Miracoli ad Atlantide" e "Tumulto ad Atlantide" - che pure hanno come protagonista secondario Perseo in scene inedite dunque qui non contenute - ne rappresenta solo un episodio.
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INTERVISTA:
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Ed ecco l' intervista:
L & L: Benvenuto Lina, sul nostro piccolo angolo della blogsfera...
L: Grazie a voi per l'ospitalità e la disponibilità!
1. Parlaci di te e come è nata la tua passione per la scrittura?
Io ho iniziato a scrivere all'età di 14 anni. Mi definisco introversa, riservata, ma dolce e sognatrice. Interiorizzo molto, per questo poi sento il bisogno di fare uscire quello che ho dentro. Ogni romanzo che scrivo ha una parte di me, del mio vissuto e delle mie sensazioni ed emozioni. È in un certo senso uno sfogo per me, ma il desiderio di scrivere è qualcosa che si deve sentire, che vien da sé e io ho sempre amato farlo sin dai tempi delle scuole superiori.
L. L2. Scegli una citazione filosofica da un tuo romanzo ? E spiegane il motivo?
L: "Bisogna imparare solo a trasmutare l'odio in amore, l'invidia in altruismo, la paura in coraggio e via dicendo. Il nostro cervello può fare tutto questo, basta solo desiderarlo e chi impara a invertire la polarità dei suoi impulsi da negativi in positivi, ha in mano lo scettro dell'universo." Perché mi descriverebbe questa lunga citazione filosofica? Perché riassume quello in cui credo da molto e che ho assorbito leggendo libri che trattano materie spirituali o religiose-filosofiche. Libri che mi hanno anche ispirata a scrivere un romanzo in tema, dal titolo "Anime di Luce – Miracoli ad Atlantide".
L.L 3. Che tipo di scrittrice pensi di essere? E che tipo di lettrice sei?
L: Mi definirei una scrittrice alternativa. Perché proprio alternativa? Perché scelgo soggetti o elementi nella trama talvolta poco popolari per i miei romanzi (per citare solo un esempio, inserisco un po' di dramma nei romanzi rosa che non è una scelta amata da molti e poi, secondo me, una storia d'amore non deve necessariamente avere sempre e comunque un lieto fine perché la realtà, lo sappiamo tutti, è ben diversa da quella che leggiamo sui libri!), ma che a me va di raccontare in una certa fase della mia vita perché ispirata. Inoltre, scrivo generi molto diversi tra loro in base a quello che mi ispira al momento dato che come lettrice anche, leggo generi differenti e amo quelle storie in grado di distinguersi dalle solite stereotipate, perciò per me, un romanzo originale che tratti soggetti impopolari attraverso uno stile fluido e coinvolgente, è quanto di meglio potrei chiedere di leggere!
L.L: 4. Hai mai pensato a un finale alternativo per un tuo libro?
Sì, confesso di averlo pensato per "Il mio Matador", il secondo romanzo di una mia duologia rosa. Siccome lì la protagonista vive un momento di confusione e non riesce a capire quale uomo ami realmente, perlomeno all'inizio avevo pensato di creare due finali, uno alternativo giusto perché temevo che una parte dei lettori potesse preferire il primo protagonista della storia, ma poi mi son detta che dovevo inserire una scelta sola, quella che reputavo più giusta e sensata perché dopotutto, il finale alternativo talvolta spiazza e non offre la sensazione che la storia si concluda veramente in un modo anziché in un altro!
5L. L. 5. Se per un giorno, vorresti essere una protagonista di un tuo romanzo, chi sceglieresti ? Perché?
L. Eh, se potessi, vorrei essere Andromeda del mio ultimo romanzo "Anime di Luce – Perseo". Perché? Beh, perché sposa Perseo che confesso che sia il mio prototipo di principe azzurro. Essere amata da un tipo del genere, è quanto di meglio potrei chiedere! Perseo è da sempre uno dei personaggi della mitologia greca che mi affascinano di più.
L.L :6. Descrivici con parole tue il tuo nuovo romanzo.
Descriverlo non è difficile. È un ibrido tra fantasy mitologico e romanzo rosa, ovvero una versione della storia di Perseo in chiave alternativa, romantica e fantasiosa che pur rifacendosi un po' al mito originale di questo eroe greco, in particolare a quello narrato da Ovidio, si basa su una mia personale interpretazione dei simbolismi celati negli avvenimenti che riguardano il mito stesso. La trama sarà più adatta a compiacere il pubblico femminile che quello maschile dato che non narra avventure o battaglie tra le forze del bene e le forze del male, ma si incentra a raccontare con sensibilità il percorso di crescita di questo eroe senza macchia e la sua storia d'amore con la principessa israeliana Andromeda.
L.L :7. Dove trai ispirazione per i tuoi romanzi?
Da quello che leggo e che mi piace scoprire o studiare. Spesso le mie letture, di qualunque genere siano, m'ispirano storie o personaggi, ma anche i posti che visito talvolta mi ispirano delle trame precise o dei soggetti particolari.
L.L 8. Quando ti sei accorta di essere una scrittrice?
L: Sin da quando frequentavo le scuole superiori. Adoravo i compiti in classe d'italiano perché potevo dar sfogo al io estro e personalizzare co u io stile narrativo i temi… Ovviamente leggevo anche molto sin da bambina e forse questo ha contribuito ad alimentare la mia fantasia e la mia passione e voglia di scrivere.
L.L.9. Descriviti con una parola spiegane il motivo.
L. Mi descriverei con la parola sognatrice perché sogno spesso a occhi aperti realtà che in alcuni casi ho voluto trasformare in dei romanzi!
L.L 10. Lina progetti per il tuo futuro da scrittrice? E' nella tua vita reale?
L : Ho in progetto di continuare a scrivere ovviamente! Nella vita reale… anche!
Ringraziamo Lina, per averci dato l' opportunità di intervistarla!
Questa è la nostra intervista a Lina Giudetti, domani sul blog potrete trovare la recensione di Anime di Luce. Perseo =)!
A presto!
* L.L : Libri & Librai
L: Lina
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