| Reviews Party| Iron Flowers di Tracy Banghart

Buondì Readers, 
questo oggi è una giornata ricca di recensione per il blog, infatti oggi vi parlerò di ben due libri, il primo è Iron  Flowes di Tracy Banghart edito dalla DeAgostini, con cui partecipo al Review Party un fantasy atteso da molti lettori e che sta riscuotendo molto successo tra i blog, siete pronti a farvi trascinare in questa storia stupenda? 

iron flowers 
Tracy Banghart 

Editore: DeAgostini 
Genere: Fantasy 
Data di pubblicazione: 29 Maggio 2018 

Trama: Non tutte le prigioni hanno le sbarre. In un mondo governato dagli uomini, in cui le donne non hanno alcun diritto, due sorelle non potrebbero essere più diverse l'una dall'altra. Nomi è testarda e indisciplinata. Serina è gentile e romantica, e sin da piccola è stata istruita per essere un esempio di femminilità, eleganza e sottomissione. Sono queste le doti richieste per diventare una Grazia, una delle mogli dell'erede al trono. Ma il giorno in cui le ragazze si recano nella capitale del Regno, pronte a conoscere il loro futuro, accade qualcosa di inaspettato che cambierà per sempre le loro vite. Perché, contro ogni previsione, è proprio l'indomabile Nomi a essere scelta come compagna del principe, e non Serina. E mentre per Nomi inizia una vita a palazzo, tra sfarzo e pericolosi intrighi di corte, sua sorella, accusata di tradimento per aver mostrato di saper leggere, viene confinata sull'isola di Mosonte Rovina, un carcere di donne ribelli in cui, per sopravvivere, bisogna combattere e uccidere. È così che entrambe si trovano prigioniere, l'una di una gabbia dorata e l'altra di una trappola infernale. Per le due sorelle la fuga è impossibile: un solo errore potrebbe significare la morte. E allora, quando non c'è soluzione, l'unica soluzione è cambiare le regole.

Recensione

 Iron Flowers è uno dei fantasy più attesi, da me in primis e  da molti altri  lettori che amano leggere il fantasy e si prospetta una trilogia tutta da scoprire con una storia che tiene incollata alle pagine del libro, con una copertina che ha attirato tutta la mia attenzione, fin da subito,  e con una storia tutta da divorare, con capitoli coinvolgenti e mai banali, Iron Flowers mi ha letteralmente ammaliata e conquistata! 


 Ammetto che all' inizio sono partita con aspettative molte alte, riguardo a Iron Flowers, è la paura di prendere una batosta era inevitabile, ma,  con il trascorrere delle pagine la paura è svanita e le mie aspettative sono state soddisfatte, più che soddisfatte, sono rimasta incantata da questa storia.


 Serina e Nomi, sono due sorelle, hanno due personalità diverse, mentre la prima è più obediente, docile e accondiscende  cresciuta per aspirare a diventare una Grazia dell' Erede, ovvero una moglie  del figlio del Supremo, sovrano del Regno di Viridia, la seconda è ribelle, ama la libertà e l' indipendenza, conosce l' arte del leggere e dello scrivere, grazie al suo fratello gemello, Renzo, anche se nel loro Regno è proibito saper leggere  alle donne e non vorrebbe mai essere una Grazia, ma qualcosa non segue i piani. 
Serina e Nomi sono differenti, ma il legame che le unisce è profondo, tant'è che entrambe non riescono a fare almeno l' una e dell' altra, e per questo Nomi può diventare l' ancella di Serina, ma Nomi attira l' attenzione dell' Erede, Milachi, contro ogni previsione, Nomi diventa una delle Grazie dell' Erede, mentre Serina, viene allontanata dal Palazzo per tradimento e per saper leggere, viene condotta a Mosonte Rovina, dove le donne lottano per sopravvivere, giorno per giorno, mentre per Nomi inizia una vita piena di agi e intrighi, per sua sorella la vita diventa l' inferno, ma entrambe sono prigioniere… Eppure,  sono pronte a tutto per uscire dalla loro prigione…

PER OGNI DONNA A CUI HANNO DETTO DI STARE ZITTA E BUONA…
E CHE INVECE HA AVUTO IL CORAGGIO DI REAGIRE.

Nel  mondo che ha creato la Banghart  le donne non possono saper   leggere, al massimo possono aspirare a diventare una Grazia e obbedire al futuro marito, o lavorare in una fabbrica, perché  gli uomini hanno paura del potere delle donne, ma c'è una voce fuori dal coro, che sa leggere, Nomi. 
Ribelle, tenace e per nulla interessata a diventare una Grazia, ma ha attirato su di sé l' attenzione di Milachi, e anche quella  Asa, il fratello minore dell' Erede. 
E' proprio attraverso le sue due eroine che la Banghart manda un messaggio fondamentale, a mio avviso, ovvero il coraggio di reagire e di cambiare le regole, proprio questo fanno Nomi e Serina.


Dovete essere forti come questa prigione, forti come la roccia e l'oceano che vi imprigionano. Voi siete fatte di cemento e filo spinato. Siete fatte di ferro»





I personaggi  principali sono ben descritti, delineati, il legame che unisce Nomi e Serina  è forte, puro e destinato a durare.Serina è cresciuta per diventare una Grazia, obbediente, sempre gentile, femminile ed elegante, ma al contempo è cresciuta per essere una sottomessa del marito, mentre Nomi è ribelle fin da piccola, non ha mai pensato di diventare una Grazia o altro, semplicemente il suo compito era quello di diventare un' ancella o un' operaia della fabbrica, ma il destino, inverte le vite ed entrambe si ritrovano ad essere prigioniere. 
I personaggi secondari li ho trovati un po' meno caratterizzati di quelli principali, a mio avviso, ma   tra di loro mi ha colpito Asa, - forse sarò l' unica ad aver preso un abbaglio per questo personaggio XD - il fratello dell' Erede, all' inizio stravedevo per lui, ma al termine delle lettura ho rivalutato la mia idea su questo personaggio >.<, sono rimasta scioccata, dalla sua evoluzione, ma oltre a questo personaggio c'è anche l' Oracolo, Marial e molte altre ancora. 



La storia viene narrata in terza persona, attraverso il punto di vista di Nomi e Serina e il libro si legge in un batter di occhio, senza stancarsene mai, al contrario, grazie anche allo stile dell' autrice, la penna della Banghart è avvincente, avvolte in lettore in una storia da togliere il fiato e si fa leggere in poche ore.  

Insomma, Iron Flowers apre una trilogia tutta da scoprire e da leggere, un libro all' insegna del Girl Power e del potere delle donne, sul potere di opporsi alle regole già scritte e di avere il coraggio di cambiare le carte in tavola!
 Iron Flower è un libro che ho apprezzato molto e non vedo l' ora di leggere il secondo libro e spero che arrivi molto presto, ed è  candidato - al miglior fantasy di questo anno, ma sicuramente è al primo posto nel suo genere. 


Verdetto finale 4  e mezzo!