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lunedì 8 ottobre 2018

Recensione Invictus di Ryan Graudin

Buongiorno Readers,

 questo oggi vi parlo di Invictus di Ryan Graudin edito dalla Mondadori, un libro che non mi ha saputo conquistare -.-, anzi mi scuso in anticipo per questa recensione: 




invictus 
Ryan Graudin 
Editore: Mondadori  
Genere: Dispotico 
Data di pubblicazione: 18 Settembre 2018 

Trama: Farway Gaius McCarthy non è un ragazzo come gli altri. Tutti lo considerano uno strano prodigio. Figlio di una viaggiatrice del tempo del 2354 d.C. e di un gladiatore dell'Antica Roma, la sua esistenza è un evento straordinario che al contempo distorce e infrange le leggi della natura. Perché Far è nato fuori dal tempo. Ostinato, inquieto, dall'animo indomabile, il ragazzo fin da bambino ha un unico incontenibile desiderio: vivere l'esperienza frastornante di tuffarsi in epoche sempre diverse e provare quel miscuglio di vertigine, shock e déja-vu che solo incontrare la storia faccia a faccia può dare. Per questo studia per seguire le orme materne e diventare un documentatore, un viaggiatore del tempo che, per conto del governo, viene spedito nelle epoche passate a osservare e registrare gli eventi storici. Subito dopo aver fallito, inspiegabilmente, l'esame finale del corso, Far viene contattato da un trafficante di opere d'arte che gli offre la possibilità di continuare a inseguire il suo sogno. Il ragazzo avrà a disposizione una macchina del tempo e, davanti a sé, secoli e secoli da esplorare. In cambio però dovrà mettere in piedi una squadra con la quale viaggiare clandestinamente di epoca in epoca per rubare oggetti e manufatti preziosi. Un anno dopo, durante l'ennesima missione, dopo essere rimbalzati dall'Europa nazista all'America selvaggia di Davy Crockett al Vaticano michelangiolesco, Far e la sua squadra incappano in Eliot, una solitaria ragazza dalla pelle chiarissima e dalle origini misteriose che metterà in discussione l'esistenza stessa del ragazzo e di lì a poco trascinerà lui e i suoi amici in una missione pericolosissima nell'Antica Roma, dove la storia di Far ha avuto inizio. Una corsdisperata contro il tempo per impedire che il mondo si spenga. E con esso qualsiasi speranza per il futuro.






Recensione





 Sono sempre stata curiosa e affascinata dai viaggi nel tempo nonostante ciò non ho mai letto nessun libro basato su questo tema e la mia curiosità e le mie aspettative alte su Invictus hanno fatto ricadere la mia scelta su questa storia,.Ho fatto fatica  a terminarlo completamente, molto spesso quando un libro non mi piace  o non scatta nessun feeling con i protagonisti o con qualsiasi altra cosa, preferisco interrompere subito la lettura e passare oltre, dimenticandomene immediatamente del brutto incontro,  ma in questo caso ho continuato la lettura, fino al termine del libro, e ho fatto una fatica immane.

 Se dovessi utilizzare una singola parola per questo libro sarebbe: meh, perché mi è piaciuto il tema del viaggio nel tempo, una fantasia diventata in questo libro reale, lo stile, la  copertina - perché attira l'  attenzione del lettore e almeno a me invoglia all' acquisto del libro -, ma i personaggi no, proprio no, non mi hanno fatto impazzire completamente li ho trovati abbozzati per lo più, quasi piatti. 




Il passato non è lontano come era una volta."


Farway  è un ragazzo  che non dovrebbe esistere,   nato  da Emphra, una viaggiatrice del tempo    e da un Gaius, gladiatore romano del 95 d.C., il loro amore è proibito perché è contro la legge e la natura, viene alla luce durante il ritorno nel  futuro e ciò fa di lui un bambino senza data di nascita, un bambino nato fuori dal tempo. 
Fin da bambino, Farway vuole realizzare il suo sogno, desiderio, quello di diventare un Documentatore, ovvero un viaggiatore  del tempo, tra presente e passato, in epoche diverse l' una dall'altra, per conto del  Governo  per registrare gli eventi e per ricordare la  madre, morta quanto aveva sette anni, durante un viaggio.
Farway fallisce l' esame finale  per diventare  Documentatore, il suo sogno si infrange in mille pezzi, poiché accade qualcosa di inspiegabile durante il suo esame. 
Quando Farway viene a contatto con  un trafficante di opere, per recuperare dal passato oggetti preziosi in modo illegale per il mercato nero, non può far altro che accettare la proposta, può  realizzare il suo sogno, quello di viaggiare nel tempo, nei diversi passati alla ricerca di oggetti importanti e preziosi, con la sua squadra, composta da Gram, Imogen e Priya, a bordo della Invictus, la navicella a bordo della quale viaggiano. 
Quando durante l' ennesimo viaggio nel tempo, per recuperare un libro, Far e la sua squadra incappano in Eliot, una ragazza misteriosa mette in gioco tutto e tutti per ritornare nell' Antica Roma, dov'è il luogo della nascita della storia di Far…


Nella mia fine è il mio principio. 



.Invictus è stato il primo approccio con la Graudin e con il tema del viaggio nel tempo, non ho letto la
duologia Wolf, spero di farlo presto, perché di questa storia ho letto pareri positivi, mentre di questo libro ho letto pareri contrastanti e credevo di essere la pecora nera tra le lettrice a non aver apprezzato i personaggi





Personaggi per lo più  piatti, almeno per me, che non mi hanno saputo conquistare, come avrei voluto, semplicemente, quando non scatta il feeling non c'è nulla da fare, almeno per me e la scelta narrativa di affidare la narrazione ai vari personaggi dell'equipaggio della Invictus,  in terza persona, non  giova di sicuro ai protagonisti, perché non mi ha permesso  di legare con nessuno di loro! 

 La storia, inoltre, non mi ha convinto  molto, bello scrivere di viaggi nel tempo di epoca in epoca, alcuni punti mi hanno lasciato con qualche perplessità, come la scelta di saltare un anno intero, cosa accade in quello asso di tempo? Forse, sono io che a volte, sono troppo curiosa -.-.


 In conclusione, Invictus, non è certo uno dei migliori libri di questa anno, semplicemente, è uno di quei libri che si prova a leggere per curiosità o per farsi un' idea, almeno per me,  probabilmente qualcuno di voi, avrà apprezzato maggiormente questa storia e/o personaggi, rispetto a me e nel frattempo mi nascondo… 







Ella




2 commenti:

  1. Ciao , non posso darti torto anch'io sto facendo fatica a leggerlo, ho decisamente preferito il primo libro della serie Wolf se devo essere sincera a questo nuovo libro
    Ciao
    Gabriella

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    Risposte
    1. Ciao, la serie Wolf ancora non l'ho letta, spero di farlo presto, con questo libro ho fatto fatica a terminarlo -.-!

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