Legend di V.E. Schwab Recensione

Ciao lettori erranti,

ritorno a distanza di pochi giorni per parlarvi del seguito di Magic, ovvero di Legend di V.E. Schwab, secondo  volume di Shades of magic, uscito l' anno scorso per Newton Compton Editori. Siete pronti a continuare la storia di Kell e Lila?  Prima di farlo, vi lascio qualche dettaglio sul libro e poi alla recensione:

Titolo: Legend

Serie: Shades of magic #2

Autrice: V.E. Schwab

Casa editrice: Newton Compton

Genere: Fantasy

Trama: Dopo la Notte Nera, una nuova minaccia incombe su Londra Grigia, Londra Bianca e Londra Rossa. Sono passati quattro mesi da quando Kell ha trovato la pietra nera. Quattro mesi da quando ha incrociato il suo cammino con quello di Delilah, Rhy è stato ferito e i terribili gemelli Dane sono stati sconfitti. Ma, soprattutto, quattro mesi da quando la terra ha inghiottito il corpo di Holland insieme alla pietra, trascinandoli per sempre a Londra Nera. Le vite di Rhy e Kell ora sono indissolubilmente legate: se Kell muore, muore anche Rhy. Di notte, gli incubi perseguitano Kell con le immagini vivide degli eventi magici che si sono susseguiti e con il ricordo di Lila, sparita come era sua intenzione sin dall'inizio. Intanto, mentre a Londra Rossa fervono i preparativi per i Giochi degli Elementi, una competizione magica internazionale, un'altra Londra si sta lentamente risvegliando. Come un'ombra che, invece di dissolversi al mattino, accresce la sua oscurità, Londra Nera sta nuovamente interferendo con l'equilibrio magico. E per ripristinare l'ordine è necessario che un'altra Londra cada...

RECENSIONE


     Sono trascorsi quattro mesi dalla Notte Nera, adesso Lila ha realizzato il suo sogno, quello di diventare un pirata, si è imbarcata con una piccola barca, scoprendo nuovi mondi e alla ricerca di se stessa, mentre  Kell è rimasto al castello, tormentato dagli incubi e dall' irrequietezza che ogni giorno lo divora.
Intanto, Londra Rossa si prepara agli Essen Tasch-  Giochi degli Elementi -, un torneo triennale e internazionale fra i tre imperi: Vesk, Faro e Arnes, dove i migliori  maghi degli imperi si scontrano a colpi di magia e di battaglie magiche. 
  Sono proprio i Giochi degli Elementi, a far rincontrare Kell e Lila. Kell, con un nome falso riesce a partecipare al torneo grazie all'aiuto di Rhy, mentre Lila é entrata a far parte dei pirati di Alucard Emery, uno dei più potenti maghi, oltre ad essere il capitano della Saren Nonché, Pinnacolo Notturno, e a partecipare al torneo, perché grazie all'aiuto del suo capitano, è riuscita a richiamare a sé gli Elementi... Mentre Londra Rossa freme per i cinque giorni e le cinque notte per il Torneo, Londra Nera, quella chiusa  e oscura, sta ritornando a sorgere dall' ombre e sta portando con sé un altro Antari, creduto morto, più forte e pericoloso,  e  un'  altra Londra è destinata a scomparire, per ritrovare un nuovo equilibrio...
 



  Fra le pagine di Magic ritornano vecchi e nuovi personaggi, nati dalla penna della Schwab, tutti descritti con abilità e  favolosi, alcuni sono cresciuti, altri sono legati da un legame che non si può sciogliere.
 Come in Magic, anche in questo secondo volume,  ho adorato il personaggio maschile, Kell. Kell è un personaggio straordinario, in questa storia fa i conti con i suoi incubi che lo tormentano ogni notte, i suoi pensieri sono rivolti alla ragazza che ha conosciuto nella Londra Grigia, Lila, la sua vita nel castello è diventata una prigione, in cui si sente un prigioniero e non più una proprietà.

     Era sempre tenuto d'occhio, ma si era sentito più confinato negli ultimi quattro mesi che in quasi venti anni al servizio della corona. Prima Kell si sentiva una proprietà. Adesso si sentiva un prigioniero.

 La vita di Kell è legata a quella di Ryh,  l' unica persona che lo considera ancora come un fratello, un amico.
    Proprio Rhy è un personaggio che ho iniziato ad

apprezzare maggiormente in questo secondo volume, questo non è accaduto nel primo volume tanto da non nominarlo proprio nella recensione, si è dimostrato più consapevole nel ruolo che ricoprirà nel futuro, più maturo.

"Pericolosa.

Spericolata.

Folle.

Pazza.

Io sono Delilah Bard, pirata, ladra, maga

Infine, c'è la protagonista femminile, Lila, è libera di seguire il suo sogno, quello di diventare un pirata, diventata  una maga, perché c'è qualcosa che scorre nelle sue vene,  é magia, riesce a muovere gli Elementi.
E' un personaggio forte, spericolata e un po' sconsiderata, forse un po' troppo, ma nonostante ciò anche questo personaggio mi è piaciuto.


     Lo stile della Schwab è intrigante, impeccabile più che mai,  la storia scorre sotto gli occhi e in poco tempo mi sono sentita coinvolta nella storia, anche se mi sono mancati i continui viaggi tra le Londra, uno dei punti di forza di Magic.



   Dopo un inizio un po' lento e noioso, privo di movimento o di azione, la storia di Legend prende vita, azione e magia, e con un finale che mi ha lasciato senza parole e con la curiosità di scoprire le sorti finali di Kell, Rhy e Lila, perché il libro finale promette magia e una storia interessante.

Legend è il libro di transito, tra il primo e il terzo, quello un po' sottotono rispetto al primo ma che fa da ponte al terzo e ultimo volume della trilogia che promette scintille e una storia pregna di magia.


Legend è un viaggio di carta che all' inizio mi ha un po' deluso ma, con il girare delle pagine virtuali si è riconfermato una storia

che tiene in pugno il lettore, soprattutto le ultime pagine che con il loro finale, fanno desiderare di avere tra le mani il volume conclusivo di questa trilogia per scoprire le sorti finali di Rhy, Kell e Lila, ma si dovrà aspettare Gennaio per conoscerle e salutare per sempre le loro avventure.

 Tirando le somme, Legend si è rivelata una lettura piacevole, da cui mi aspettavo maggior coinvolgimento fin dalle prime pagine ma, ciò è successo dopo qualche capitolo dall'inizio della storia fino alle ultime battute finali.

Se volete incontrare per la prima volta il genere Fantasy o la penna della Schwab, la serie Shades of magic può far al caso vostro!

✫✫✫.5

"E ora sai come ci si sente a vivere. Ad avere paura per la propria vita. A combattere per essa. E una volta che lo sai, bé, non si torna indietro"

Ella