Caraval di Stephanie Garber Recensione - Tu leggi? Io scelgo -

 Buongiorno amanti dei libri,

come ogni mese ritorna l' appuntamento con la rubrica " Tu leggi? Io scelgo" e questo mese ho scelto fra le letture di Desirée del blog " la biblioteca dei desideri" e ho scelto " Caraval", primo volume della trilogia omonima scritta da Stephanie Garber ed edito dalla Rizzoli. 

Caraval

Caraval #1

Stephanie Garber

Fantasy 

Rizzoli 

Il mondo, per Rossella Dragna, ha sempre avuto i confini della minuscola isola dove vive insieme alla sorella Tella e al potente, crudele padre. Se ha sopportato questi anni di forzato esilio è stato grazie al sogno di partecipare a Caraval, uno spettacolo itinerante misterioso quanto leggendario in cui il pubblico partecipa attivamente; purtroppo, l’imminente, combinato matrimonio a cui il padre la sta costringendo significa la rinuncia anche a quella possibilità di fuga. E invece Rossella riceve il tanto desiderato invito, e con l’aiuto di un misterioso marinaio, insieme a Tella fugge dall’isola e dal suo destino… Appena arrivate a Caraval, però, Tella viene rapita da Legend, il direttore dello spettacolo che nessuno ha mai incontrato: Rossella scopre in fretta che l’edizione di Caraval che sta per iniziare ruota intorno alla sorella, e che ritrovarla è lo scopo ultimo del gioco, non solo suo, ma di tutti i fortunati partecipanti.
Ciò che accade in Caraval sono solo trucchi ed illusioni, questo ha sempre sentito dire Rossella. Eppure, sogno e veglia iniziano a confondersi e negare la magia diventa impossibile. Ma che sia realtà o finzione poco conta: Rossella ha cinque notti per ritrovare Tella, e intanto deve evitare di innescare un pericoloso effetto domino che la porterebbe a perdere Tella per sempre…

Recensione 

Benvenuti, Benvenuti a Caraval! Il più grande spettacolo della terra e del mare. Potrete sorseggiare magia da una tazza e comprare sogni in bottiglia. Ma prima di immergervi nel nostro mondo, dovete ricordare che tutto è un gioco."

   La vita di Rossella è intrappolata sull' isola di Trisda, dove vive insieme a Donatella, sua sorella, e a un padre crudele e violento. Rossella per andare avanti, in tutti quegli anni, si è aggrappata al sogno di partecipare ai giochi di Caraval, uno spettacolo unico, dove la realtà si confonde con l' illusione. Per sette anni, Rossella scrive a Mastro Legend e solo con la lettera giusta esso risponde inviandole dei biglietti per partecipare  al gioco, una settimana prima del matrimonio organizzato dal padre di Rossella con un conte. Con l' aiuto di Julian, un marinaio, Rossella e Donatella fuggono da Trisda, per raggiungere l' Isla de los Suenos, l' isola privata di Legend, ma giunta sull' isola, Donatella viene rapita... Rossella è ben presto immersa in uno spettacolo dove la magia e l' inganno si mescolano con la realtà, perché Caraval non è il mondo idilliaco che si aspetta Rossella...

Qualsiasi cosa tu abbia sentito raccontare di Carval non è paragonabile alla realtà. È molto più di un  semplice gioco o di uno spettacolo. È quanto di più vicino alla magia esista a questo mondo.

 In Caraval la Garber punta l' obbiettivo su Rossella - mi chiedo perché abbiano tradotto il nome originale in Rossella - un' eroina che all' inizio si trova scialba,

senza mordente, molto riflessiva e iperprotettiva, ma poi il personaggio di Rossella compie un' evoluzione netta, diventa una protagonista determinata e coraggiosa, intraprendente, sicura di sé e forte. L' evoluzione della protagonista si deve, a mio umile avviso, a Caraval, uno spettacolo in cui il personaggio di  Rossella compie delle scelte, giuste o sbagliate che le fanno correre dei rischi, vivere dei momenti duri,  ma anche delle piacevoli sorprese, come i momenti trascorsi, in intimità, con Julian. 

Julian è un eroe misterioso, coraggioso, altruista e tenace, avvolto da un alone di mistero lo rende affascinate agli occhi di chi legge e fa innamorare la lettrice di turno; con questo personaggio si scopre che niente è come appare.  Insieme Julian e Rossella danno una marcia in più alla storia, con i loro momenti fisici sono intensi, insieme sono perfetti si fanno adorare e shippare fin da subito, almeno questo è successo a me. 

E poi ci sono altri due personaggi che sono in secondo piano, ma hanno un ruolo importante nella storia, ossia, Legend e Donatella. Donatella è una protagonista intraprendente, anche  troppo, spero di conoscere il suo personaggio più approfonditamente in Legend. E poi c'è colui,  nessuno conosce il suo vero aspetto né il nome, colui che muove i suoi attori: Legend, colui che affascina il lettore, perché intorno a questo personaggio la Garber crea una nuvola di mistero che  lo rende agli occhi del lettore affascinante e misterioso. 

 La narrazione di Caraval è scorrevole e con un ritmo agile, incantevole e ammaliante, proprio come lo spettacolo di Caraval, attrae il lettore all' interno di una storia ricca di fantasia, di realtà combinata a sogni, di apparenze unite a illusioni. 

Chiunque può realizzare un desiderio impossibile se lo vuole più di ogni altra cosa, e se riesce a trovare un po' di magia che l'aiuti.

E, ancora, c' è Caraval, uno spettacolo che attrae e ammalia fin da subito e il lettore partecipa al gioco,  proprio come Rossella, uno spettacolo illusorio, dove la parte più egoista delle persone, ma su qualcuno ha l'effetto contrario. 

Questo libro è magia pura, ma credo che sia molto di più di questo. Mescola la realtà con i sogni, fa dubitare e assumere delle responsabilità sia per le scelte sbagliate o giuste, e credo restituisca, al lettore, la fiducia nei desideri e nella magia. 

 Questo libro mi piace molto, e come  vivere un viaggio fatto di illusioni, sogni e desideri che diventano realtà. Caraval è  un libro imprevedibile e magico,  fatto per ammaliare e lasciare senza parole, il lettore, e per far tornare a credere nei desideri. Consigliato, nonostante l' inizio un po' lento.

Graziella