Recensione Il desiderio speciale di Nash di Michelle Cuevas

 Buongiorno cari lettori,

Oggi vi parlo di un libro delizioso e speciale il cui titolo è Il desiderio speciale di Nash di Michelle Cuevas, edito dalla Dea che si ringrazia per la copia.

Il desiderio speciale di Nash

by 

Michelle Cuevas

Nash non è come gli altri ragazzini della sua età, anzi non è come nessun’altra persona al mondo: lui è nato da un uovo, ha un becco al posto del naso e piume per capelli. Per quanto la mamma lo ami, sa di essere diverso e non sente di appartenere a nessun posto. A scuola, anziché giocare con i compagni, si arrampica sugli alberi e si rifugia tra gli uccellini, convinto che almeno loro possano capirlo. È qui che a Nash viene un’idea: deve riuscire a volare. Volare via e trovare il posto da cui vengono le persone come lui, dove finalmente si sentirà a casa. Quello che Nash non sa è che il mondo è vario e gli amici arrivano in tuo aiuto quando meno te lo aspetti.

Recensione

Il desiderio speciale di Nash è il mio primo libro che leggo di Michelle Cuevas, ma posso affermare che questa scrittrice è in grado di scrivere una storia dolce, come il miele, e commovente allo stesso momento e proprio questo tipo di storia trovo tra le parole di quest' avventura dolce.

Nashville è un bimbo speciale ed è differente dagli altri suoi coetanei. Nash ha un becco al posto del naso e al posto dei capelli ha delle piume. Tutto questo perché, Nash è uscito, anzi è nato, da un guscio rotto di un uovo di un uccellino ed è trovato dai suoi genitori umani.

" Aveva trovato un cucciolo d' uomo fatto e finito. Era minuscolo - delle dimensioni di un pulcino - ma in salute, roseo e paffuto." 

Nash cresce nella sua famiglia amato, ma nonostante ciò Nash si sente poco a suo agio: agli altri ragazzini normali, Nashville preferisce salire sopra agli alberi per parlare con gli uccellini, perché secondo Nash possono capirlo. 

Un giorno, mentre Nash gioca con il suo elicottero pilotato, ferisce un uccello ad un' ala, a cui Nash dà un nome: Magnolia. Proprio da un progetto nato da un' idea di Nash, per aiutare a far volare Magnolia, dà l' input a Nash di riuscire a volare, proprio come un vero uccellino... Come può Nash riuscire a volare? Nash può trovare il potere di realizzare ciò che è destinato a essere realmente? Se la risposta fosse positiva, Nash è un bambino o un uccellino? Nash è pronto a lasciare il suo albero di pecan dove è cresciuto? 

Tutto ciò è possibile capirlo grazie al protagonista di carta, Nash. Nash è un eroe che pensa che la natura abbia fatto un errore quando l' ha creato, ma in realtà Nash è un eroe speciale, diverso, tenero e dolce, altruista, in grado di conquistare il mio cuore fin dal primo istante in cui l' incontro.  Nash è uno dei migliori eroi che io abbia incontrato fino a questo istante, perché con questo eroe il piccolo lettore può entrare in sintonia e trovare un forte senso di empatia nei confronti di Nash, perché questo piccolo eroe di carta è, incredibilmente, differente dagli altri e lo si può notare a ogni singola pagina che leggo.

" Niente al mondo è un errore "...

" Nemmeno tu".

Lo stile della Cuevas è molto coinvolgente, semplice e diretto, a colpo d'occhio si può comprendere che le parole messe su carta sono piene di dolcezze e significative:

" Non perdere tempo a desiderare di essere diverso da quello che sei ".

" Il desiderio speciale di Nash è un inno alla 

diversità, alla vera ricerca di se stessi, alla bellezza di essere unici e irripetibili. Inoltre, fa comprendere che nessuno è un errore della natura, che prima o poi si trova la propria strada, la propria vita, e che tutto può essere festeggiato con una torta, anche un arrivederci. 

Posso affermare che " Il desiderio speciale di Nash " è uno dei migliori libri per ragazzi che ci sono in circolazione, almeno secondo il mio umile punto di vista, perché da questo libro si può comprendere che: la differenza ci rende speciali, ma anche che le cose vanno viste con più meraviglia, perché le cose  straordinarie lo sono troppo per restare a lungo nel nostro mondo, e il tempo che si trascorrono con esse sono un dono, molto importante! 

Graziella