Recensione Love on the Brain di Ali Hazelwood

 Buongiorno lettori di libri,

Oggi vi lascio in compagnia di

Love on the Brain

Ali Hazelwood

Quando le viene offerta la possibilità di guidare un team di lavoro alla NASA per la costruzione di un casco spaziale, la neuroscienziata Bee Konigswasser si pone la domanda che è la stella polare della sua intera esistenza: al posto mio, Marie Curie cosa farebbe? Ovviamente, accetterebbe senza esitare. Ma la madre della fisica moderna non ha mai dovuto condividere il comando con Levi Ward, l'arcinemico di Bee fin dai tempi del dottorato, un ingegnere tanto attraente quanto insopportabile. Eppure, nel momento in cui qualcuno cerca di sabotare il laboratorio, è proprio Levi a dimostrarsi un alleato fedele, facendo crollare tutte le certezze di Bee su quell'uomo criptico e sempre un po' scontroso, per il quale inspiegabilmente comincia a provare attrazione. Per lei, che ha passato tutta la vita a studiare la mente e a farsi dominare dalla ragione, arriverà il momento di seguire il cuore?

Recensione

Bee è una giovane scienziata assunta dalla NASA per sviluppare e progettare caschi spaziali. 

  La sua vita è divisa tra il pesante carico di lavoro di portare avanti un progetto di tale portata e la necessità di sfogarsi attraverso l'anonimato sui social network, con un account dedicato alle donne nella scienza che ha quasi un milione di follower. 

L' equilibrio che crea Bee sembra perfetto sulla carta, ma nella realtà il suo equilibrio viene sconvolto, nel momento in cui per un progetto Bee è affiancata da Levi, il suo arcinemico, colui che pensava di aver dimenticato...

La prosa  di Ali è  più meravigliosa che mai. Mi cattura con ogni sua parola dalla prima all' ultima pagina e questo è molto importante per divertirmi e immergermi veramente in questa storia. Questa scrittrice mi rende dipendente dal suo mondo, dal suo modo di raccontare le cose al punto da farmi dimenticare di leggere il suo libro, ciò mi segna in qualche modo. E questo è spettacolare. 

Le anime di carta che crea la Hazelwood sono meravigliose, ben disegnate  e descritte. L' anima di carta di lei è unica e meravigliosa: una protagonista con molto umorismo, determinazione, paure, intelligenza, laboriosa.  E Levi è un amore puro,  è una nuova cotta letteraria, poiché è un uomo che vorrei avere al mio fianco  per sempre. 

Love on the brain. L' amore in testa  non delude tutti coloro che hanno apprezzato The Love Hypothesis. Una storia fresca, divertente e piccante i cui protagonisti mi conquistano pagina dopo pagina. 

Mi piace il fatto che l'autrice affronti argomenti come la misoginia, la dipendenza emotiva e l'abuso familiare da un punto di vista realistico e sempre accompagnato da un aiuto psicologico e nei libri questo aspetto è molto raro.

Buona lettura,

Graziella