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mercoledì 20 dicembre 2023

Recensione Devil's Night #2 Mille ragioni per odiarti di Penelope Douglas

 Buongiorno lettori di libri,

Oggi vi lascio in compagnia di


Devil's Night #2

Mille ragioni per odiarti










Banks non è una ragazza come le altre. È seria, controllata e preferisce di gran lunga starsene da sola, vestita da maschiaccio, piuttosto che parlare con la gente. Vive tra le ombre della città che si allungano intorno al Pope, un hotel abbandonato e oscuro, circondato dal mistero. Un mistero che qualcuno proveniente dal suo passato vuole conoscere, anche a costo di minacciarla. Anche a costo di spingerla al limite. Kai è uscito di prigione e deve fare i conti con tutti i suoi demoni, con tutti i suoi fantasmi. E così si ritrova faccia a faccia con Banks. In tutti gli anni trascorsi in prigione, Kai deve ammettere di non avere mai smesso di pensare a lei. Il nuovo incontro tra i due non scatena delle scintille, ma un vero e proprio incendio. Entrambi hanno dei segreti. E nessuno di loro è disposto a condividerli tanto facilmente.

Sono passati sei anni dal loro ultimo incontro.

È davvero cambiato tutto?


Recensione


Penelope Douglas è un porto sicuro con le sue storie e lo dimostra ancora una volta con una storia che arriva dritta tra le mie preferite, per le sue tinte oscure e dark, per la sua brillantezza, per la sua oscurità, per la sua parte piccante e misteriosa.


Dall' ultima Devil's Night è passato un anno, dal momento in cui Damon è fuggito e fa perdere le sue tracce, ma soprattutto dal momento in cui tenta di uccidere i suoi amici.

 Ma, tutti  i Cavalieri cercano di andare avanti con le loro vite, Michael e Rika vivono il loro amore, Will affoga nel bere e Kai apre una palestra, ma senza abbassare la difesa e, nel frattempo, aspetta una mossa di Damon, perché conosce un segreto troppo importante per Kai. 

Kai è convinto che Damon si trovi al Pope, un albergo che appartiene a Gabriel Torrence, decide di acquistarlo per dare la caccia a Damon.

 A fare da tramite tra Gabriel e Kai è Banks, una vecchia conoscenza di Kai, avvenuta sei anni prima, quando Kai confessa i suoi peccati a Banks e da sei anni vive nei suoi pensieri. Ma, di quella ragazzina non c' è nessuna traccia, al suo posto c'è una donna fredda e calcolatrice che nasconde a nascondere il suo corpo sotto a degli abiti maschili... Cos' è successo a quella donna che si trova dinanzi Kai?

 Dov'è Damon? 

Qual è il rapporto che lega Damon e Banks?



Kai e Banks sono due personaggi che creano dipendenza, sono due anime che si punzecchiano, si combattimento, si allontanano e si avvicinano e nel momento in cui entrano in rotta di collisione sono scintille, da cui nasce un Amore incendiario e viscerale, oscuro.

 Entrambi  i personaggi che nascono dalla penna della scrittrice sono incredibili, grigi esplosivi, perché sono pronti ad esplodere a ogni occasione. Kai è un eroe distrutto, solitario, perduto, in conflitto, leale, determinato, ingenuo e autorevole, rude ed ardente . È un eroe di carta che sa conquistarmi, perché è incorruttibile, micidiale, ma fedele con chi gli sta vicino.

Mi rendi affamato, ardente; mi fai venire voglia di fermare il tempo e non di viverlo a tutta velocità. È te che cerco quando entro dalla porta la mattina. Non lei. Te».



La protagonista femminile Banksy, è una persona dalle mille sfaccettature. È una protagonista forte, leale, scaltra, riflessiva, solitaria, ma, conoscendola meglio si scopre che dentro di sé ha un forte coraggio, una determinazione unica, ma è anche un' eroina che è facile da adorare e con cui entro in empatia.

 Quello che c'è tra Kai e Banks è un legame che  li unisce in modo viscerale,  la tensione tra di loro è esplosiva e incendiaria!. Kai e Banks sono violenti e commoventi l'uno quanto l'altro e non posso che divorare le pagine per saperne di più sulle loro vite. Non sono stati viziati e devono accettare cose che vanno oltre le loro possibilità, ma i loro sentimenti sono più forti di ogni altra cosa. 

Le parole che compongono la scrittura sono scorrevoli, oscure e mi tengono sempre tesa, come delle corde di un violino.

 La Douglas è un' artista nel creare atmosfere buie, dalle tinte oscure e pesanti, che posso respirare a ogni pagina di " Mille ragione per odiarti"  e crea dipendenza, perché la Douglas  racconta tutto nei minimi dettagli e ciò fa si che non posso smettere di leggere questa storia oscura. 

Ancora una volta la Douglas si conferma una delle mie autrici preferite, perché Penelope mi rende dipendente dalle sue storie oscure e torbide.

Mille ragioni per odiarti è una storia di rabbia, di emozioni intense e di un amore difficile da controllare e di una passione pronta a esplodere.


Quella che c'è tra le pagine di questa storia è qualcosa di unico, di incredibile e avvincente da cui faccio fatica a staccarmi!

E adesso non vedo l'ora di leggere la storia di Damon, che tra le pagine di " Mille ragione per odiarti " è il nemico , ma è davvero il nemico ?.



«Tu mi rendi determinato. Mi rendi affamato, ardente; mi fai venire voglia di fermare il tempo e non di viverlo a tutta velocità.» 

Graziella 

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