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venerdì 24 gennaio 2020

La piccola farmacia letteraria di Elena Molini Recensione

Ciao lettori di passaggio,questo oggi vi lascio la recensione di un libro molto atteso da me e di cui mi sono innamorata completamente, il cui titolo è " La piccola farmacia letteraria" di Elena Molini, in libreria dalla settimana scorsa, dal 14 Gennaio, grazie alla Mondadori. Pronti a conoscere la storia di Blu e della sua libreria particolare, la piccola farmacia letteraria?



 Titolo: La piccola farmacia letteraria
 Autrice: Elena Molini
 Casa editrice: Mondadori
 Genere: Narrativa
 Trama: A volte il treno dei sogni passa prima che tu riesca a raggiungere la stazione. Allora hai due possibilità: guardarlo andare via per sempre, oppure percorrere quel binario a piedi e continuare a rincorrere i tuoi desideri.

E così decide di fare Blu Rocchini – sì, proprio Blu, come il colore -, che vive a Firenze insieme ad altre tre ragazze, tutte più o meno trentenni, tutte più o meno alle prese con una vita sentimentale complicata. Blu ha un sogno: lavorare nel mondo dei libri. Ci ha provato con una breve esperienza in una casa editrice specializzata e, ancora, in una grossa catena di librerie.

Poi la decisione: aprire una libreria tutta sua. Ma la vita è difficile per una piccola libreria indipendente... finché Blu ha un’intuizione: trasformare i libri in “farmaci”, con tanto di indicazioni terapeutiche e posologia, per curare l’anima delle persone. Nasce così la Piccola Farmacia Letteraria, che si rivela subito un grandissimo successo.

Peccato che ora Blu abbia altro per la testa: come fare a ritrovare il meraviglioso ragazzo che sembra uscito dalle pagine del Grande Gatsby e con cui ha trascorso una serata indimenticabile, ma al quale non ha chiesto il numero di telefono?

In una divertentissima commedia dal finale sorprendente, Blu scoprirà che i sogni, a volte, sono molto più vicini di quanto si possa immaginare. Basta saperli riconoscere

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RECENSIONE

 Piccola cosa su piccola cosa, siamo arrivati a un punto in cui l' intera vita che avevamo costruito non ci appartiene.


   Blu vive a Firenze e divide l' appartamento con tre coinquiline, sue amiche, dai tempi dell' università. 
 Blu ama i libri e grazie a questa sua passione,  ha lavorato nel mondo dei libri prima in una casa editrice e poi in una grande catena di librerie, ma entrambi i suoi lavori si sono rivelati un fallimento, ma dopo queste due esperienze negative, Blu non si è arresa mai e  poi ha trovato la soluzione e decisione più giusta per lei: aprire una sua libreria.
    Ma, le difficoltà di una piccola libreria propria, sono dietro l' angolo: pochi guadagni, la poca vendita dei libri e molte altre ancora, ma grazie a un cliente sconosciuto, Blu segue il suo istinto: trasformare i libri in farmaci, per curare le persone e le loro anime, con il loro bugiardino, indicazioni, nasce cosi " La Piccola Farmacia Letteraria"  e fin da subito si rivela un successo.
Blu vuole ritrovare il ragazzo per ringraziarlo, ma non ha un numero di telefono...



  Le crisi ci fanno capire che stiamo sbagliando, che la strada che abbiamo decisi di percorrere non è quella giusta per noi. 



    Con " La piccola farmacia letteraria " si conosce la storia di Blu, proprio come il colore, un nome particolare e unico, una protagonista con la quale è facile immedesimarsi ed è la protagonista assoluta del libro e della sua storia. 
  Blu è una protagonista  eccezionale, un po' buffa, autentica, vera come poche, straordinaria ed è facile entrare in sintonia con lei, grazie al suo amore per i libri, per la lettura e per il suo lavoro come libraia, che un po' invidio per il suo lavoro, ma anche per la tenacità con la quale affronta tutto e per la determinazione nel seguire i propri sogni e i desideri, senza arrendersi mai.
    Blu è la realtà concreta che quello che appartiene ritorna sempre a te e i sogni sono vicini a te, bisogna fare attenzione agli incontri particolari e misteriosi che fai durante la vita. 


   Prima o poi quello che ti appartiene torna a te.


   Elena Molini scrive una storia particolare, con la sua scrittura pulita e poco scorrevole' , porta il lettore all' interno de La piccola farmacia letteraria, un luogo reale, in Firenze, dove i lettori possono curare le loro anime attraverso i libri e il loro bugiardino, proprio come se fosse un farmaco medicinale, con le indicazioni terapeutiche, le dosi, effetti collaterali, interazioni, modi e tempo di somministrazione. Un vero e proprio colpo di genio innovativo, che mi piacerebbe provare in prima persona, come lettrice, se avessi l' opportunità di visitare Firenze e conoscere la scrittrice.


  In questa storia la scrittrice mette su carta, in versione romanzo,  la nascita della sua libreria speciale, la piccola farmacia letteraria, un luogo imperdibile per chi ama i libri, la lettura e fermarsi a ogni scaffale, perché un libro attira la nostra curiosità, il nostro interesse. 

   Fin da subito con questo libro è scattato il colpo di fulmine a primo sguardo,  per la storia originale e interessante,  ho fagocitato parola su parola e in poco tempo mi sono immersa nella storia di Blu e mi sono  trovata all' ultima pagina de La piccola libreria farmaceutica con un finale sorprendente e perfetto per questa storia, adatta per ogni lettore e imperdibile per chi ama le storie dedicate ai libri.
   La piccola farmacia letteraria è un libro che va assunto a piccole dosi, proprio come quelli che consiglia Blu o Elena alle persone che entrato nella loro libreria, perché un libro ben consigliato può cambiare la vita, salvarti la giornata e arrivare nel momento in cui se ne ha bisogno o al momento più adatto. 

 Un libro di esordio che arriva dritto al cuore, come pochi libri sanno fare, conquista il lettore e gli amanti dei libri, delle storie!






Succede  nella  vita  di  sentirsi  perduti,  finiti.  Sentire  che  ci  siamo  frantumati in  mille  pezzi,  girarci  intorno  e  non  sapere  da  che  parte  iniziare  a raccoglierli.  Tentiamo  di  ricostruire  quello  che  si  è  rotto  per  farlo  tornare  il più  possibile  simile  a  com’era  prima.  Ma  quei  pezzi  non  riusciamo  più  a rimetterli  insieme.  Non  combaciano  in  nessun  modo.  E  non  lo  fanno  perché in  realtà  non  sono  i  nostri. Quei  pezzi  sono  tutti  i  consigli  saggi  che  abbiamo  seguito  negli  anni,  che sembravano  così  sensati,  e  invece  ci  portavano  distanti  dal  nostro  vero  Io. Sono  tutte  quelle  decisioni  che  abbiamo  preso  perché  “sì  dài,  tanto  è  meglio così”, e  però  non  era  meglio  così, era  solo più comodo.

🌟🌟🌟🌟 e mezzo


Graziella

4 commenti:

  1. Non sei la prima a recensire questo libro, forse é il caso che lo metta in lista!

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  2. Sembra davvero molto molto carino ☺️☺️ vedrò di leggerlo anche io ☺️☺️

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    Risposte
    1. Molto molto carino, sarei curiosa di scoprire la tua opinione :)

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