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lunedì 16 marzo 2020

Io sono Ava di Erin Stewart | Recensione|

Ciao lettori erranti,
questo oggi vi lascio la recensione di Io sono Ava di Erin Stewart, edito dalla Garzanti. Pronti a scoprire la storia do questa sopravvissuta?


Io  sono Ava
Erin Stewart
Garzanti
Libri per ragazzini
Ava era mille cose. Era una ragazza che adorava cantare. Era una ragazza con tanti amici. Ora è solo la ragazza con le cicatrici. È passato un anno dall'incendio in cui ha
perso i genitori. Un anno in cui Ava ha tagliato i ponti con il mondo perché le fa troppa paura. Ora è costretta a tornare a scuola. Una scuola nuova dove non conosce nessuno. Una scuola che – ne è sicura – sarà piena di ragazzi che non faranno altro che osservare il suo viso per poi allontanarsi spaventati. Chi vorrebbe mai fare amicizia con lei? Quali nuovi modi di prenderla in giro si inventeranno i suoi compagni?

Non appena si avventura in quei corridoi i suoi incubi si avverano: non incrocia nessuno sguardo e, al suo passaggio, sente solo sussurri. Fino a quando i suoi occhi non incontrano quelli di Asad e Piper, gli unici ad avere il coraggio di andare oltre il suo aspetto. Di vedere la vera Ava dietro le cicatrici. Perché anche loro si sentono soli e incompresi. La loro amicizia la aiuterà a ricominciare. Le farà capire che nessuno è diverso, ma ognuno è unico così come è.
La storia di una ragazza che scopre la forza che ha dentro di sé. La storia di un’amicizia più forte di tutto.





RECENSIONE



C'è sempre un po' di bellezza nella cenere. 
A volte, semplicemente,
 non riusciamo a vederla.




Prima. Ava era una ragazza amava cantare e con tanti amici, una madre e un padre che le volevano bene e una vita normale. 
 Adesso, Ava è una ragazza di sedici anni, ha perso tutto ciò a cui teneva, a causa di un incendio in cui hanno perso la vita i suoi genitori e la cugina Sara,  un incendio che le ha cambiato la vita. 
Adesso. Ava è una sopravvissuta, con una cicatrice sul volto, è cambiata sia fisicamente che mentalmente. L' unica cosa che le resta del prima sono i suoi occhi. 
 Ava, dopo un anno dall' incendio, ha tagliato i ponti con il suo prima, per volere degli zii, ma soprattutto per la Zia, adesso è tempo di ritornare alla normalità:  ritornare in una scuola nuova, fra i banchi di scuola e stringere nuove amicizie, ma per Ava tutto ciò non è semplice: Ava attraverso quei corridoi, a testa bassa, senza incrociare lo sguardo degli altri, rifugiandosi dietro al sipario del teatro della scuola... 
 Ma, poi Ava incontra Piper, una sopravvissuta come lei in sedia a rotelle. Affrontare le prese in giro, le battutine e le risatine, tutto più facile se si è in due, ma anche Piper ha bisogno di essere salvata...

Tutti hanno delle cicatrici. 
Semplicemente, alcune sono più visibili.



In questo libro la protagonista è Ava una ragazza forte, ma soprattutto una sopravvissuta. Ava  è ragazza di sedici anni che da un anno ha perso la sua normalità, il suo tutto, il suo aspetto fisico, tutto in una notte sola, per colpa di un incendio.
 Ava ha subito diciannove interventi, due mesi di coma e il
suo corpo è pieno di cicatrici e ustioni, indossa una guaina speciale per proteggere la pelle, indossa una bandana per coprire il cuoio capelluto, macchiato da piccole macchie, e per nascondere ciò che rimane delle sue orecchie: un foro.


 Ava è una ragazza che deve imparare a vivere di nuovo la sua vita, la sua normalità e accettare di essere una sopravvissuta piena di forza e coraggiosa. 

Ava è una protagonista con la quale è facile entrare in sintonia, ma entrare nella sua testa, nella sua vita e conoscere i suoi sentimenti non è semplice, al contrario, perché per leggere questo libro ci vuole coraggio e per  ammettere le proprie paure, proprio come Piper e Ava, non è da tutti.



<<Ho paura>>

<< Anch'io>>

Ma, accanto ad Ava, ruotano altri personaggi, quelli secondari, ovvero gli Zii di Ava hanno perso la figlia, Sara, nell' incendio, Piper una sopravvissuti che nasconde dentro di sé molte cose, emozioni e sensazioni.


 Lo stile della Stewart è incisivo, " emozionante" e lascia il segno, proprio come una cicatrice indelebile, proprio come quelle che indossa Ava. Attraverso la sua voce, ovvero quella di Ava, si può conoscere la sua nuova normalità, le sue cicatrici e  imparare da lei per affrontare le paure.

 In questo libro lascio un pezzetto di cuore e qualche lacrima versata,  ci vuole coraggio per leggere questo libro, non è facile leggere questo libro né la storia di Ava.
Al termine di questa storia bisogna mettere da parte la paura per affrontare ogni cosa, proprio come fa Ava alla fine del suo viaggio di carta e inchiostro.

 Io sono Ava è una lettura che colpisce fin dalle prime pagine, dai primi capitoli, per la forza della protagonista, Ava, perché ogni persona deve trovare il coraggio dentro se stesso, per accettare la sua nuova vita, la sua nuova " normalità".




🌟🌟🌟🌟

Graziella

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