Buongiorno lettori,
da due giorni in libreria, potete trovare Middlegame di Seanan McGuire edito dalla Mondadori, un libro che aspettavo da molto tempo e che mi incuriosiva tantissimo. Ci lascio qualche info e poi alla recensione:
Middlegame
Middlegame #1
Seanan McGuire
Fantascienzia
Mondadori
Ecco Roger. Ha un vero dono per le parole, comprende istintivamente ogni linguaggio e sa che è il potere delle storie a regolare i meccanismi dell’universo.
Ed ecco Dodger. È la sorella di Roger, la sua gemella per la precisione. Anche lei ha un dono, per i numeri: sono il suo mondo, la sua ossessione, il suo tutto. Qualunque cosa le si presenti alla mente, Dodger la elabora con il potere della matematica.
I due fratelli non sono propriamente umani, anche se non lo sanno. Non sono neanche propriamente divini. Non del tutto… non ancora.
E poi c’è Reed, esperto alchimista, come la sua progenitrice. È stato lui a dare vita ai gemelli. Non si potrebbe definirlo il loro “padre”. Non proprio. Ma come tutti i genitori, per i due ragazzi ha un piano ambizioso: far sì che raggiungano il potere assoluto, e poi reclamarlo per sé.
Diventare “dei in Terra” è una cosa possibile. Pregate soltanto che non accada.
RECENSIONE
Roger ha una passione per le parole, ma non per la matematica, il suo ' punto debole', fino al momento in cui, un pomeriggio, mentre svolge gli esercizi di matematica, una voce nella sua testa risolve i suoi esercizi con facilità e semplicità. La voce appartiene a Doger, una bambina della stessa età di Roger, con la passione per la matematica; da quel momento in poi i due ragazzini si ritrovano a comunicare mentalmente... Ma, Doger esiste realmente o è solo frutto della mente di Roger?
Roger e Doger, sono i protagonisti di Middlegame, due personaggi ben congegnati e legati da un potere mentale perché sono due gemelli, creati da un esperto alchimista, con due grandi passioni e con due menti super intelligenti: il linguaggio e la matematica.
Roger, il gemello, ha la passione per il linguaggio ed è innamorato delle parole, i libri che legge sono la sua passione, tutto ciò che ruota intorno " al suo mondo fatto di parole " è il suo pane quotidiano.
Doger, la gemella, ha la passione per i numeri, la matematica e tutto ciò che vortica intorno al suo orbe è il nutrimento per la sua mente eccelsa.
Doger e Roger sono gemelli in grado di connettersi mentalmente, di parlarsi a vicenda attraverso la mente, di completarsi e di ricongiungersi nel corso degli anni, quando si separeranno per quattro volte nel corso della linea temporale.
Roger e Doger sono due personaggi in continua crescita, infatti, il lettore assiste alla 'nascita', alla crescita e al cambiamento dei due personaggi.
Fra Doger e Roger la mia attenzione è stata attirata da Doger, una protagonista con la quale sono entrata immediatamente in sintonia, per la medesima passione: la matematica, i numeri.
Confesso che tutti i personaggi secondari, quelli cattivi, Erin, Reed e Leigh, hanno attirato la mia attenzione e il mio interesse, fin dalla loro comparsa, sono perfetti nei loro ruoli di cattivi e ho subito il loro fascino di perfidi.
All' inizio, la linea del tempo mi ha un pò disorientata e non mi ha permesso di entrare nell' immediato nella storia della Dottrina, dei cuculi e dei personaggi stessi, Roger e Doger, superato questo ' inconveniente' la storia scorre in modo imprevedibile e caotica, ma non in negativo; al contrario la ' confusione' che mantiene viva la curiosità e l' interesse del lettore, in questo caso il mio, perché nonostante il ' caos' iniziale della storia, la McGuire è stata maestra a intrecciare la frequenza temporale, della storia di Middlegame e dei suoi personaggi.
Middlegame è una bellezza sia per gli occhi, grazie alla copertina e agli elementi che vengono richiamati nella storia - credo che la CE è attenda sia alla copertina e al contenuto del libro -
sia per il viaggio che si intraprendere nel corso della lettura, un viaggio stupendo, ma con delle scene che tolgono il fiato, letteralmente.
Fin dalla sua uscita in lingua originale, Middlegame mi ha strizzato gli occhi per la sua copertina e trama, una trama che svela poco ma, al contempo, che incuriosisce il lettore, fin dalla prima lettura. Quando è stata an
Quello che so è che Middlegame è una lettura dove l' attenzione deve essere sempre alta e costante, perché basta una semplice distrazione per perdere il filo della storia, ma a ogni pagina il lettore rimane incollata a essa, fino al termine di Middlegame, con un finale soddisfacente, almeno per me; è notizia di pochi giorni fa: la McGuire ha deciso di scrivere un secondo volume e uscirà in lingua fra il 2021 e il 2022.
Middlegame è una storia diversa dall' altre, non ha eguali, intrigante, caotica, peculiare e insolita, si legge in poco tempo e la McGuire inchioda alle pagine del libro, non lascia scampo al lettore fino al termine.
🌟🌟🌟🌟 e mezzo
Graziella
da due giorni in libreria, potete trovare Middlegame di Seanan McGuire edito dalla Mondadori, un libro che aspettavo da molto tempo e che mi incuriosiva tantissimo. Ci lascio qualche info e poi alla recensione:
Middlegame
Middlegame #1
Seanan McGuire
Fantascienzia
Mondadori
Ecco Roger. Ha un vero dono per le parole, comprende istintivamente ogni linguaggio e sa che è il potere delle storie a regolare i meccanismi dell’universo.
Ed ecco Dodger. È la sorella di Roger, la sua gemella per la precisione. Anche lei ha un dono, per i numeri: sono il suo mondo, la sua ossessione, il suo tutto. Qualunque cosa le si presenti alla mente, Dodger la elabora con il potere della matematica.
I due fratelli non sono propriamente umani, anche se non lo sanno. Non sono neanche propriamente divini. Non del tutto… non ancora.
E poi c’è Reed, esperto alchimista, come la sua progenitrice. È stato lui a dare vita ai gemelli. Non si potrebbe definirlo il loro “padre”. Non proprio. Ma come tutti i genitori, per i due ragazzi ha un piano ambizioso: far sì che raggiungano il potere assoluto, e poi reclamarlo per sé.
Diventare “dei in Terra” è una cosa possibile. Pregate soltanto che non accada.
RECENSIONE
Che cosa bizzarra è il tempo:
non perdona
ciò di cui non ci accorgiamo
Roger ha una passione per le parole, ma non per la matematica, il suo ' punto debole', fino al momento in cui, un pomeriggio, mentre svolge gli esercizi di matematica, una voce nella sua testa risolve i suoi esercizi con facilità e semplicità. La voce appartiene a Doger, una bambina della stessa età di Roger, con la passione per la matematica; da quel momento in poi i due ragazzini si ritrovano a comunicare mentalmente... Ma, Doger esiste realmente o è solo frutto della mente di Roger?
Roger e Doger, sono i protagonisti di Middlegame, due personaggi ben congegnati e legati da un potere mentale perché sono due gemelli, creati da un esperto alchimista, con due grandi passioni e con due menti super intelligenti: il linguaggio e la matematica.
Roger, il gemello, ha la passione per il linguaggio ed è innamorato delle parole, i libri che legge sono la sua passione, tutto ciò che ruota intorno " al suo mondo fatto di parole " è il suo pane quotidiano.
I numeri non sono come le parole:
per avere senso
non hanno bisogno di lui.
Le parole, senza qualcuno che le capisce,
non significano niente.
Invece i numeri ci sono e basta.
Doger, la gemella, ha la passione per i numeri, la matematica e tutto ciò che vortica intorno al suo orbe è il nutrimento per la sua mente eccelsa.
I numeri, fintanto che si comprendono
le norme che li regolano, sono entità semplici, disciplinate.
Le parole al contrario, sono insidiose.
Si aggrovigliano e
pretendono attenzioni.
Roger e Doger sono due personaggi in continua crescita, infatti, il lettore assiste alla 'nascita', alla crescita e al cambiamento dei due personaggi.
Confesso che tutti i personaggi secondari, quelli cattivi, Erin, Reed e Leigh, hanno attirato la mia attenzione e il mio interesse, fin dalla loro comparsa, sono perfetti nei loro ruoli di cattivi e ho subito il loro fascino di perfidi.
Non puoi saltare alla fine della
storia solo perché sei stanco di
stare a metà:
non ce la
faresti.
All' inizio, la linea del tempo mi ha un pò disorientata e non mi ha permesso di entrare nell' immediato nella storia della Dottrina, dei cuculi e dei personaggi stessi, Roger e Doger, superato questo ' inconveniente' la storia scorre in modo imprevedibile e caotica, ma non in negativo; al contrario la ' confusione' che mantiene viva la curiosità e l' interesse del lettore, in questo caso il mio, perché nonostante il ' caos' iniziale della storia, la McGuire è stata maestra a intrecciare la frequenza temporale, della storia di Middlegame e dei suoi personaggi.
Le persone non credono alle
cose troppo perfette.
Middlegame è una bellezza sia per gli occhi, grazie alla copertina e agli elementi che vengono richiamati nella storia - credo che la CE è attenda sia alla copertina e al contenuto del libro -
sia per il viaggio che si intraprendere nel corso della lettura, un viaggio stupendo, ma con delle scene che tolgono il fiato, letteralmente.
Fin dalla sua uscita in lingua originale, Middlegame mi ha strizzato gli occhi per la sua copertina e trama, una trama che svela poco ma, al contempo, che incuriosisce il lettore, fin dalla prima lettura. Quando è stata an
Quello che so è che Middlegame è una lettura dove l' attenzione deve essere sempre alta e costante, perché basta una semplice distrazione per perdere il filo della storia, ma a ogni pagina il lettore rimane incollata a essa, fino al termine di Middlegame, con un finale soddisfacente, almeno per me; è notizia di pochi giorni fa: la McGuire ha deciso di scrivere un secondo volume e uscirà in lingua fra il 2021 e il 2022.
Middlegame è una storia diversa dall' altre, non ha eguali, intrigante, caotica, peculiare e insolita, si legge in poco tempo e la McGuire inchioda alle pagine del libro, non lascia scampo al lettore fino al termine.
🌟🌟🌟🌟 e mezzo
Graziella
Non vedo l'ora di leggerlo anche io!
RispondiEliminaSpero che lo leggerai presto :)!
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