La promessa di Leah Garrior | Review Tour|

 Buongiorno anime di libri

Il post di oggi è dedicato a La promessa di Leah Garrior ed edito dalla Vintage Editore che si ringrazia per la copia.

La promessa

by 

Leah Garriott 

Warwickshire, Inghilterra, 1812. Margaret Brinton ha giurato a sé stessa di non lasciarsi mai più ingannare dai sentimenti. Tutto ciò che cerca è un matrimonio di convenienza con qualcuno che non possa spezzarle il cuore. Il bel libertino Mr Northam sembra l’uomo perfetto per le sue esigenze, ma il cugino, Lord Williams, la perseguita rovinandole ogni possibilità di stringere una buona unione con Northam o con chiunque altro. Tornata a casa, Margaret conosce il marito scelto per lei da suo padre, sarà così che si troverà a scegliere tra mantenere la promessa di proteggere il proprio cuore o romperla con la speranza di amare un’ultima volta. 

Recensione

Non sono una grande amante degli Historical  Regency, eppure La promessa fa parte di questa categoria e grazie a questo libro inizio ad apprezzare il genere e, inoltre, rimango molto affascinata da questo primo libro eccellente e dalla storia d' amore  interessante e affascinante, così vivida e appassionante fin dalle prime pagine.

Cosa parla " La promessa"?

Warwickshire 1812.

Margaret dopo essere stata lasciata dal suo fidanzato fa una promessa a sé stessa: non farsi più ingannare dai sentimenti. Dopo essersi ripresa dalla rottura del fidanzamento, Margaret partecipa  a una festa, dove le persone single hanno lo scopo di trovare la propria metà, con lo scopo di trovare un nobile con cui sposarsi, senza che egli possa spezzare il cuore e sposarsi alle condizioni di Margaret. Proprio alla festa, Margaret incontra due uomini differenti tra di loro e da cui si trova attratta da entrambi, ma per ragioni opposte. Il primo è Sig Northam è il perfetto compagno di  convivenza data la sua reputazione e la mancanza di impegno nei confronti di una donna. Ma Margaret si ritrova anche incuriosita anche da Lord William. Ma l' intrigo di Margaret che prova per Lord William si trasforma in rabbia nel momento in cui Lord William distrugge le sue possibilità con Mr. Northam. Dopo un imbarrazante incidente,  l' unica cosa che rimane da fare a Margaret è tornare a casa, dalla sua famiglia. Proprio qui, alcuni giorni dopo Margaret scopre che suo padre combina un papabile matrimonio con un perfetto sconosciuto: una sorpresa poco piacevole per Margaret. Quello sconosciuto, nientemeno è Lord Williams stesso. Incapace di credere alla sua prepotenza e arroganza, Margaret si propone di fargli annullare la sua proposta di matrimonio... 

Leah Garriott con La promessa mi porta nella vita di  carta di Margaret un' eroina ben costruita e con cui è facile provare una forte empatia. Margaret è una protagonista che dopo una delusione d' amore fa una promessa a se stessa per non soffrire, costruisce un muro dove nessuno uomo può avvicinarsi al suo cuore, per paura di soffrire, di nuovo, per mettere al riparo l' organo che continua a battere, nonostante tutto. Ma è più forte  una promessa fatta a se stessi o un nuovo amore che abbatte  il muro che si è costruiti per proteggere il cuore? È più forte la prima impressione che si dà e si riceve  o quello che si scopre mentre si conosce qualcuno più in profondità? 

Semplicemente accade che nel momento in cui si vive una persona più in profondità cambia ogni impressione, perché non si ci ferma solo all' apparenza, ma si conosce una persona a tutto tondo che può fare guarire un cuore rotto e distruggere una promessa fatta a noi stessi.

Lo stile della Garriott è sentito e accattivante,  immediato e fin dalle prime pagine vengo coinvolta nella storia di Margaret.

 Mi piace molto lo stile di questa scrittrice, perché senza giri di parole entro in un mondo in cui non entro mai, quello dello Regency, e posso affermare con certezza che è un mondo che mi conquista fin dall' immediato e rimango estasiata da quello che trovo all' interno del libro: una storia di amore, anche se combinato, in grado di farmi battere il cuore.

Grazie a La promessa, oltre a scoprire una storia che mi piace molto, molto fresca e deliziosa da leggere, ma scopro anche una Casa editrice molto promettente e attenta ai suoi lettori e lo si nota fin dalle prime pagine. 

Graziella