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giovedì 13 aprile 2023

Recensione Grandi promesse di Ava Reed

 Buongiorno lettori di libri,

Oggi torna l' appuntamento mensile con la rubrica " Tu leggi? Io scelgo " e questa mese scelgo tra le letture di Dolci e la mia scelta ricade su:


Grandi promesse

Ava Reed 






Mi sento bene, soddisfatta, rinata e nello stesso tempo in caduta libera. Sono tanto felice quanto impaurita. Ma è una paura buona. È trepidazione e aspettativa.


Il più grande desiderio di Laura Collins si avvera quando ottiene un posto da specializzanda in uno degli ospedali più prestigiosi del Paese, il Whitestone Hospital di Phoenix, in Arizona. Pronta a gettarsi in questa nuova avventura, fin dal primo istante comprende che, per riuscire al meglio, dovrà sfidare continuamente i propri limiti. Giorno dopo giorno, infatti, dovrà dare il massimo per sopportare lo stress, gli estenuanti orari di lavoro, la mancanza di sonno e soprattutto le decisioni difficili da cui spesso dipende la sopravvivenza dei suoi pazienti. "Ogni vita conta", soprattutto per una come lei, incapace di restare indifferente ai destini che incrocia in corsia.


Come se non bastassero la fatica, la competizione con i colleghi e la paura di sbagliare, Laura deve fare i conti anche con Nash Brooks, il cardiochirurgo più talentuoso dell'ospedale nonché suo supervisore: bello, attraente, con una voce calda e suadente, una di quelle che ascolti con gli occhi chiusi come fosse una canzone, e che fa cantare il sangue e desiderare che non finisca mai. Stargli accanto è difficilissimo, ma la giovane specializzanda è determinata a non farsi distrarre dal suo obiettivo: anche se spesso si sente una contraddizione vivente, diventerà un medico eccezionale, costi quel che costi.


Recensione


Grandi promesse è un libro che acquisto  a scatola chiusa, perché sono un amante dei libri e dei telefilm ambientati in ospedale.

  Chi sono io per esimermi dal leggere un libro ambientato in ospedale, per di più al suo interno  ha una storia di amore un po' proibita tra un supervisore e una specializzanda.


Ma di cosa parla " Grandi Promesse"

Laura arriva a Phoenix per iniziare il lavoro dei suoi sogni come specializzanda presso il rinomato Whitestone Hospital. 

In ospedale incontra gli altri " cuccioli " e il suo  supervisore,  Nash, brillante  cardiochirurgo.  

Fin da subito è chiaro che  tra i due c'è  qualche cosa di più profondo che sfoggia oltre il rapporto lavorativo, e  sentono qualcosa l'uno per l'altro, ma la regola non scritta della clinica - niente storie d'amore tra colleghi - e la fatidica e stressante vita quotidiana in ospedale non rende  loro le cose facili...



Mi piacciono i personaggi che nascono dalla penna della Reed, perché ci entro in empatia immediatamente. Entrambe le anime di parole della Reed sono descritti in modo autentico e vivido. 

Laura è un' eroina che non ha peli sulla lingua,  è ambiziosa, sicura di sé e sfacciata. Ha potere e mordente, ma è anche una persona incredibilmente calorosa e sensibile che mette il cuore in quello che fa. Nash è un personaggio che mi sembra reale,  un po' scontroso, un po' imperscrutabile, testardo e snervante, ma ha anche un lato protettivo, dolce, premuroso. 

Insieme Nash e Laura sono perfetti e mi piacciono molto, perché la Reed rende a questa coppia di carta la loro storia d' Amore un po' " proibita ", in quando Nash è il supervisore di Laura è quest'ultima è una specializzanda, eppure tra loro c'è una grande chimica e attrazione che si può toccare con mano. 

Ci guardiamo come due persone che sono ammutolite perché ci sono troppe cose da dire. Come due avversari che non sanno come farsi la guerra... o come due amici intimi che non sanno come amarsi.

Mi è piace molto  lo stile di scrittura della Reed, poiché lo trovo scorrevole, leggero e molto lineare, ma soprattutto mi coinvolge nelle vicende di Nash e Laura in poche battute. 


Un libro meraviglioso, che porta con sé alcune situazioni potenzialmente problematiche dovute alla sua ambientazione, ma che  mi  convince fin dal primo capitolo  e non vedo l'ora che arrivi il sequel, a Giugno, perché la Reed termina " Grandi promesse " con un finale da infarto.

 

A chi consiglio " Grandi promesse"?


Al lettore che cerca una lettura che richiami   " Grey' s Anatomy " o a ER. Medici in prima linea, a chi vuole approcciarsi a una lettura dal carico emotivo un po' forte ,  be' tra le pagine di " Grandi promesse " c'è pane per i vostri denti! 


Graziella 


4 commenti:

  1. che bella recensione, mi hai incuriosita

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  2. Non amo molto le storie ambientate in ospedale non vedo neanche le famose serie la tua recensione però trasmette tutta la tua passione. Bella.

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  3. Un bel romance con un finale Booom

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