Recensione Elisabet Benavent Il racconto perfetto

 Buongiorno lettori di libri,

Oggi vi parlo di 

Elisabet Benavent

Il racconto perfetto 

Elísabet Benavent torna sulla scena letteraria con un romanzo fresco e maturo al tempo stesso, che riflette con ironia e umorismo sulle imposizioni sociali, sul meccanismo di condizionamento del gruppo e sull’importanza di dar voce alle proprie esigenze, mentre esplora il significato del successo nella vita. Un successo che – Margot lo sa bene – non sempre è sinonimo di felicità.

«C’erano una volta una ragazza che aveva tutto e un ragazzo che non aveva niente. C’era una volta una storia d’amore tra il successo e l’incertezza. C’era una volta un racconto perfetto. E solo tu deciderai come andrà a finire».

«Elísabet Benavent è la voce più imponente di un’intera generazione». - El País

Madrid, un giorno d’estate come tanti. Un giorno indimenticabile per Margot che, vestito da sposa incollato addosso e Nike ai piedi, presa dall’ansia è appena fuggita da una vita perfetta. Da una casa perfetta, ma accogliente quanto la vetrina di un negozio d’arredamento. Da un lavoro perfetto nell’azienda di famiglia, l’unico contemplato fin dalla sua nascita. Da una storia perfetta, quella con Filippo, il principe dei sogni. Finché una sera conosce David, che fa tre lavori per arrivare a fine mese, dorme sul divano di un amico perché Idoia lo ha lasciato e di perfetto non ha nulla. Ma in quel ragazzo Margot riconosce i suoi stessi occhi tristi. E se inizialmente a legarli è un rapporto di amicizia e sostegno tra anime ferite, un viaggio in Grecia, una connessione inaspettata e il sentimento puro che unisce due persone con niente in comune li costringeranno presto a ricredersi.

Recensione 

Ogni volta che vedo questo libro in giro,  voglio leggerlo. La copertina è bellissima e molto suggestiva, ed è questo che attira la mia attenzione sul libro. Adesso che  leggo questo libro, sono così felice di leggerlo. Anche se il libro è piuttosto lungo, mi cattura davvero e voglio  sapere cosa mi riserva  la pagina seguente. 

Margot fugge dal suo matrimonio e David viene è lasciato dalla sua ragazza egoista. Margot e David si incontrano in una discoteca e si riconoscono, perché entrambi hanno gli occhi tristi. 

I due primi diventano amici, ma finiscono per innamorarsi l'uno dell'altro. 

Margot e David si recano in Grecia per due mesi e qui sono liberi da tutto, ma quando i due tornano alla realtà tutto  cambia. Margot e David si trovano a un bivio: combattere per ciò che amano o perdere tutto a causa della paura. 

Tu cosa sceglieresti?

L' autrice scrive in modo così chiaro e fresco che il libro si legge molto velocemente e non appesantisce. 

Una storia da ricordare è quella scritta da Benevant, è una storia che arriva alla mia anima. 

Una storia fatta per arrivare al cuore di tutti coloro che soffrono la perdita di qualche amore o amicizia. 

Il racconto perfetto mi  insegna che solamente ion devo decidere la fine della nostra storia e a volte devo correre dei rischi per essere felice e ottenere il finale che merito. 

 E, inoltre , fa riflettere sulle imposizioni sociali. Uno dei messaggi di questo libro è che se mettiamo da parte questi pregiudizi, la vita è in realtà piena di possibilità

L':autrice  chiede di non raccontare come finisce e, quindi, non vi dico nulla... spero che possiate leggere questo libro e godervelo tanto quanto me . 

Buona lettura,

Graziella