Recensione: Non lasciarmi mai andare di Katy Regnery

Ciao lettori e buon inizio settimana, progetti per  questo oggi? Io sono raffreddata ma, mi consolo con l' inizio della  preparazione dell' albero di Natale, lo so, è un po' presto, mancano qualche giorno all' 8 Dicembre,  giorno  dell'  Immacolata e giorno tradizionale per la  preparazione dell' albero, ma questo anno, ho deciso di farlo un con qualche giorno di anticipo  e voi quando preparate l'  albero? Il giorno dell' Immacolato o qualche tempo prima? Ma,  bando alle ciance questo oggi vi voglio parlare di Non lasciarmi mai andare via di Katy Regnery edito dalla Quixote edizione che ringrazio per la copia digitale, siete pronti a scoprire come la Regnery abbia riproposto in chiave moderna la storia di  Hansel e  Gretel?

NON LASCIARMI MAI  ANDARE  
Katy Regnery 

Editore: Quixote edizioni 
Genere: Retelling 

Trama: In questa rivisitazione moderna di Hansel e Gretel, Griselda e Holden, tredicenni in affido, scappano dal loro rapitore dopo tre anni di prigionia brutale, e provano ad attraversare il fiume Shenandoah a piedi. Purtroppo, lei riesce a mettersi in salvo, mentre lui viene lasciato indietro. Dieci anni dopo, il fidanzato di Griselda la trascina in un fight club e il suo mondo viene capovolto quando vede Holden salire sul ring. Sebbene la connessione tra di loro sia potente, i due sono separati da un amaro rimpianto, una rabbia sepolta e da un groviglio di ferite fisiche ed emotive, tanto pericolosi quanto le acque dello Shenandoah.
Non lasciarmi mai andare è una storia di paura e speranza, sconfitta e sopravvivenza, e su due persone distrutte nel profondo, che scoprono che l’amore è l’unico sentimento che li può rendere di nuovo completi.

Recensione

 Dopo aver letto e adorato  Il  veterano (qui la recensione) , ho atteso con molta trepidazione, Non lasciarmi mai andare, la storia in chiave moderna di Hansel e Gretel che mi ha conquistato per le emozioni, le  sensazioni  che mi ha saputo suscitare durante la lettura,  dalla prima all'  ultima pagina, capitolo  dopo capitolo e divorandolo in poche giornate e conquistandomi fin dall'inizio della storia:   


Griselda e Holden,  due bambini di dieci anni, sono affidati alla stessa famiglia e  possono contare l' una sull' altro e viceversa, fin da subito, anche nei momenti più difficili e oscuri, anche quando vengono strappati alla  loro famiglia, da un mostro  che  li  ha maltrattati, li ha picchiati, sfruttandoli,  crescendo insieme diventano  il loro stesso sostegno, prendendosi cura a vicenda di loro stessi, sopravvivendo in quella prigioniera, per tre anni.
 Dopo tre anni di prigioniera, ormai tredicenni Griselda e Holden trovano il coraggio di fuggire, attraverso   il fiume della città, ma solo Griselda,  riesce a  fuggire,   corre veloce per raggiungere la polizia e raccontare  tutto della sua prigioniera,  ma al loro arrivo, Holden non c'è piu, il mostro l'ha portato con sé.

Ora, dieci anni dopo, Griselda ha ventitré anni,  non si rassegna ad aver perso Holden, continua a rivivere il  passato e ogni giorno lontano da Holden è una sofferenza, spera di ritrovarlo prima  o poi, ricongiungendosi con lui, ritrovando la sua felicità, perché Griselda è legata al passato, ad Holden. 
Ma, tutto  ciò è  destinato a finire, quando il suo fidanzato  la trascina in un fight club e il mondo di Griselda entra in collisione in pochi attimi, momenti e tutto sembra ritornare al suo posto originale.  

Basta uno sguardo e Holden ritorna a vivere, per dieci anni ha creduto che la  sua Griselda fosse morta, sopravviveva con i combattimenti clandestini, con avventure occasionali, ma adesso la  sua vita riacquista un senso.

Griselda e Holden si ritrovano, si incontrano, si completano nuovamente e adesso vogliono recuperare tutto il tempo che hanno perso, ma tutto ciò è destinato a subire ulteriori scossoni e  ferite da guarire…


  Ho  adorato, letteralmente,  Non lasciarmi  mai andare  fin dall' inizio, dalle  prime pagine e mi ha conquistato grazie  ai protagonisti, alla loro storia e alla loro seconda possibilità in amore,  un amore in grado di sopravvivere a dieci anni di lontananza, alle  cicatrici e alle ferite da guarire e, nonostante gli ostacoli sul loro cammino, il legame tra Griselda e Holden è più forte che mai, più profondo. 
Griselda e Holden sono due protagonisti  di spessore, ben delineati, ben costruiti e mi hanno conquistato, fin  dalla loro primo incontro.  Sono  due bambini quando vengono rapiti e maltrattati, per anni, e sono poco più che adulti, quando si ritrovano di nuovo e i loro mondi entrano in collisione e tutto ritorna al loro posto, proprio come un puzzle. 

Griselda è una ragazzina di  tredici  anni,  quando sfugge dal mostro, è la fine dell' incubo senza Holden, e da quel momento in poi,  la protagonista non si da pace e spera di ritrovarlo prima o poi, adesso ogni guadagno è destinato ad assumere un detective  per ritrovare Holden. Nel frattempo Griselda ha una  relazione con un ragazzo che l'ha maltratta ma ciò cambia quando rincontra lo  sguardo di Holden. 

Holden è un protagonista che sopravvive come può, con combattimenti clandestini e avventure di una notte, quando Griselda è riuscita a fuggire, lui è rimasto con il  mostro, fino alla morte di questo ultimo ma, adesso può ritornare a vivere, Griselda è ritornata nella  sua vita e lui può essere di nuovo completo, perché solo insieme sono completi e non distrutti, e a piccoli passi, passo dopo passo, possono ritornare a vivere completamente.

La storia mi ha conquistato, emozionato, nonostante la narrazione in terza persona, non è una delle mie scelte narrative preferite, perché non mi permette di entrare in tutto tondo nella storia, 
 ma la Regnery grazie alla sua penna scorrevole, tratta temi importanti con delicatezza e leggerezza. 

Non lasciarmi mai andare è una storia che consiglio a chi ama i retelling, a chi adora le seconde opportunità in amore e nella vita, a chi cerca una storia emozionante e che tiene incollata al kindle, fino alla  fine e vi ritroverete con gli occhi a cuoricino, come è successo a me!

✰✰✰✰/ 5 

Ella