Spiacente, non sei il mio tipo di Anna Zarlenga Recensione

Ciao lettori erranti,questo oggi vi lascio la recensione di Spiacente, non sei il mio tipo di Anna Zarlenga, uscito quasi un anno fa, grazie alla Newton Compton. Pronti a conoscere la storia di Sara e Teo?

 Titolo: Spiacente, non sei il mio tipo
 Autrice: Anna Zarlenga
Casa editrice: Newton Compton
Genere: Romance
Trama: Sara e Teo non potrebbero essere più diversi. Lei lavora come ricercatrice all’università, lui è un figlio di papà che presto o tardi erediterà una casa di produzione televisiva. Lei è bassina, ha forme morbide ed è poco appariscente, lui è il classico playboy sbruffone. In sostanza non hanno nulla in comune se non, a quanto pare, un’indiscussa antipatia per i matrimoni. Ed è proprio a una cerimonia di nozze che si conoscono e hanno modo di trovarsi insopportabili a vicenda. La reciproca e dichiarata incompatibilità non impedisce loro di dare inizio a un battibecco che li porta, un po’ per sfida, un po’ per gioco, a oltrepassare il limite… Ma nessuno dei due dà peso alla cosa: sono perfettamente consapevoli di non piacersi e che non si incontreranno mai più. I piani del destino sono però ben altri. Dopo una vita passata a dissipare soldi senza realizzare granché, Teo è costretto dal padre a riprendere a frequentare l’università: in caso contrario potrà dire addio al suo lavoro nell’azienda di famiglia. E il caso vuole che una delle sue docenti sia proprio l’insopportabile ragazza conosciuta mesi prima a un matrimonio…





RECENSIONE


   Il giorno del matrimonio del suo migliore amico, Teo si veste a " lutto", perché ha perso la sua spalla, durante la cerimonia russa e durante il lancio del riso, Teo lancia confetti e, proprio, a causa di un confetto, Teo incontra Sara, la sorella della sposa. Sara  odia i matrimoni e  fra i due è odio a prima vista,  si trovano insopportabili, iniziano a punzecchiarsi fino ad oltrepassare il limite. 
Dopo qualche mese, Teo ritorna fra i banchi dell' università, per volere del padre stanco dell' ozio e dello spendere dei soldi senza realizzare nulla del figlio, per terminare gli studi in Scienza della Comunicazione e la sua professoressa di semantica è proprio la ragazza che ha baciato il giorno del matrimonio, Sara. Teo non ha particolare voglia di studiare e per superare l' esame di Semantica decide di mettere in atto un piano, ma si sa il destino ci mette lo zampino...  



   Con la storia di " Spiacente, non sei il mio tipo" la Zerlenga presenta i suoi due personaggi principali, Sara e Teo, diversi come la notte e il giorno, come due opposti che si attraggono, ma che hanno in comune l' odio per i matrimoni. Entrambi i personaggi sono ben delineati e conquistano per la loro simpatia genuina. Sara è una protagonista considerata " interessante" dagli uomini, un po' " racchia", bassina e con un fisico morbido, Sara non punta sull' aspetto fisico, ma sull' intelligenza e si mostra rigida all' università.

   

All’ università si mostra rigida e poco aperta verso il prossimo. Se ne sta lì senza rivolgere né una parola né un sorriso a nessuno, impettita, fiera”

     Al suo contrario, Teo punta sull' aspetto fisico, è bello, sicuro di se stesso,  figlio di papà, sbruffone, irresistibile agli occhi delle donne, fatta eccezione per Sara e per questo motivo, diventa una " sfida" per conquistarla. Ma, dopo il 13 capitolo, Teo inizia a maturare, a prendere confidenza con i suoi sentimenti e a volere l' unica donna che lo respinge, Sara.

    Tu mi rendi speciale. Io ti rendo speciale. Siamo due parti che creano un disegno, che sfugge all'umana comprensione. Ma è il nostro disegno e io lo vedo perfetto."niversità si mostra rigida e poco aperta verso il prossimo. Se ne sta lì senza rivolgere né una parola né un sorriso a nessuno, impettita, fiera”

   

   La scrittura della Zarlenga è leggera, frizzante e scorrevole, grazie a ciò la sua storia si legge in poco tempo e come bere un bicchiere d'

acqua in un solo sorso e questo mi ha colpito molto, perché sono poche le autrici che hanno questo " pregio".

      Tu mi rendi speciale. Io ti rendo speciale. Siamo due parti che creano un disegno, che sfugge all'umana comprensione. Ma è il nostro disegno e io lo vedo perfetto.". 

  Con Spiacente, non sei il mio tipo incontro per la prima volta le parole dell' autrice e le sue storie, un primo incontro che si è rivelato molto piacevole,  la storia di base è già utilizzata molte altre volte, 
ma  per me resta un piacere leggere questo tipo di storia, perché è molto gradevole intrattenersi con una lettura carina, briosa da leggere e che strappa qualche risata e regala un sorriso a fine libro. Se cercate un libro leggero, in grado di farvi evadere dalla realtà, Spiacente, non sei il mio tipo è la lettura adatta a voi!



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Graziella