Review party " I nostri cuori perduti" di Celeste Ng

 Buongiorno anime di carta,

Oggi vi parlo di

I nostri cuori perduti

Celeste Ng

Bird è un ragazzino di dodici anni che vive a Cambridge, Massachusetts, con suo padre, un ex linguista ora impiegato nella biblioteca universitaria di fronte a casa. Sua madre, Margaret, una poetessa di origini cinesi, li ha abbandonati quando lui aveva solo nove anni in circostanze misteriose, dopo che una sua poesia è diventata il manifesto dei dissidenti contro le leggi in vigore. Leggi autoritarie, volte a preservare "la cultura e le tradizioni americane", a bandire i libri o le forme d'arte non allineati, e a "ricollocare" i figli dei soggetti sovversivi. In questo clima di paura, Bird sa che non deve fare domande; è cresciuto rinnegando sua madre e le sue poesie, ma quando riceve una lettera al cui interno c'è un foglio cosparso di minuscoli gatti disegnati, capisce che si tratta proprio di un suo messaggio in codice. Inizia così l'affannosa ricerca per ritrovarla. Partendo dalle storie che lei gli raccontava da piccolo, attraverso una rete clandestina di bibliotecari che aiuta le famiglie dei bambini rapiti, Bird approda a New York, dove un estremo atto rivoluzionario può cambiare il futuro per sempre.

Recensione

Inizio con lo scrivere che I nostri cuori perduti è una storia originale e qualcosa di unico da leggere, assolutamente, perché Celeste Ng crea una storia dove un singolo gesto rivoluzionario può cambiare il futuro, per sempre.

Ma di cosa parla " i nostri cuori perduti"?

Bird ha dodici anni e vive a Cambridge, Massachusetts, con suo padre, e da quando sua madre, tre anni, prima ha lasciato la famiglia, in modo misterioso, suo padre  proibisce ogni ricordo di lei a Bird. 

Inoltre, Bird non può più usare il suo soprannome, che gli dà sua madre, d'ora in poi si chiama Noah, questo è il suo vero nome. Inoltre, la situazione politica nel Paese è instabile.

Ci sono leggi progettate per preservare la cultura americana. Soprattutto, tutto ciò che sembra asiatico è discriminato. Non è raro che bambini di famiglie asiatiche vengano dati in adozione. Quando Bird riceve una lettera da sua madre, tornano alla  mente alcuni ricordi. Una lettera in particolare in cui sono disegnati tanti gatti, si rivela essere un messaggio in codice che solo Bird può decodificare, ma Bird non sa che strada scegliere: vivere un' avventura che lo terrorizza o fare finta di niente.

Noah, adesso vuole capire perché sua madre ha lasciato la famiglia, ma per farlo Bird intraprende una ricerca che lo porta alle storie della sua infanzia e a sua madre. 

Celeste Ng racconta la storia dell' anima di carta di Bird, un personaggio che cresce rapidamente e l' ammiro per il suo coraggio e amore, ma è anche un' anima che soffre per la scomparsa della madre.

La storia di inchiostro e carta che crea la Ng è oscura, spaventosa e dalle tinte dispotiche e con un' ambientazione da paura. Ambientata in America, ma non quella odierna.

L'America del futuro è fortemente caratterizzata dall'oppressione, dal razzismo e dal divieto della libertà di parola, una cosa assai agghiacciante,  soprattutto nei confronti degli asiatici americani. E tutto questo è saldamente sancito da una legge progettata per proteggere i beni culturali americani (PACT). 

Lo stile della scrittrice è potente, accattivante e coinvolgente, fluido e racconta con una scorrevolezza indescrivibile una storia di odio, preconcetti e discriminazione, ma soprattutto di amore, tra una madre e un figlio. 

In conclusione, Celeste Ng sa come intrecciare le emozioni tra le pagine de I nostri cuori perduti in modo accessibile. Si tratta di amore, perdita, odio, disperazione, un po' di malinconia, ma anche resistenza e speranza che si possono avvertite a ogni pagina che leggo. 

I nostri cuori perduti è uno DI quei libri potentissimi che arrivano all' anima, e inoltre,  sa lanciare un messaggio forte e chiaro: possono far sì che il gesto di una persona  li cambi, possono far sì che quel gesto cambi le cose, gli eventi e la vita delle persone. 

Graziella