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domenica 28 maggio 2023

Recensione The Last Finestra #1 di Una virtù crudele Emily Thiede

 Buongiorno lettori di libri,

Oggi ci lascio in compagnia di


The Last Finestra #1

Una virtù crudele

Emily Thiede 



Tre matrimoni. Tre funerali. Alessa china la testa per nascondere gli occhi asciutti mentre si inginocchia davanti alla bara tempestata di gioielli sull'altare. Avrebbe pianto. Dopo. Lo ha sempre fatto. Restare vedova a diciotto anni è senza dubbio una tragedia. Ma è difficile trovare le lacrime quando la si vive per la terza volta. Il dono che gli dei hanno concesso ad Alessa, in effetti, avrebbe dovuto amplificare la magia del suo Dorgale, non ucciderlo al minimo tocco. E ora, a un soffio dall'arrivo di uno sciame affamato di demoni che divorerà tutto ciò che incontrerà su Sansaverio, la giovane Lumera non ha più tempo per trovare un altro compagno e insieme opporsi all'avanzata delle forze maligne. Inoltre, influenzati da un predicatore, i suoi stessi soldati tentano di assassinarla, convinti che ucciderla sia l'unica speranza di salvezza per l'isola. 

Nel disperato tentativo di sopravvivere, Alessa decide di assoldare Dante come guardia del corpo personale, un emarginato cinico e con la fama di essere un assassino. Ma con la ribellione ormai alle porte, i segreti che nasconde l'uomo potrebbero condurre al più terribile dei tradimenti. Si tratta di un alleato o di un nemico? Da questa risposta dipende sia la vita della giovane sia il destino del suo Paese 


Recensione 


Un po' della storia di " Una virtù crudele"

 3 matrimoni e 3 funerali.

Questa è la vita di Alessa adesso, perché a soli diciotto anni è rimasta vedova, perché è una Lumera, la sua virtù è quella di rendere più forte il potere della sua metà, il Dorgale, colui che ha il compito insieme alla Lumera di proteggere l' isola di SanSaverio.

A solo un mese dall'arrivo di uno sciame di demoni affamati sulla sua amata isola,  SanSaverio, Alessa deve trovare un marito con cui condividere il suo potere e salvare insieme la sua isola.

 Ma, questo è  più difficile da realizzare di quanto Alessa avrebbe pensato, soprattutto quando la sua vita è in pericolo e deve assumere una guardia del corpo, Dante, un emarginato cinico e gira voce che sia un assassino feroce, per proteggersi...


Le anime di carta che dà l' esistenza la scrittrice tra le pagine di " Una virtù crudele" sono affascinanti, di spessore, e accattivanti,  e le loro interazioni sono incredibili, perché mi conquistano e tra loro volano scintille, completamente. 

Alessa è un' eroina che  ha dei dubbi su se stessa, ma è anche forte, arguta  e astuta,  e cerca di essere all'altezza del suo ruolo e ciò mi piace  molto.

Mi piace molto, anche, Dante  come protagonista, perché rimango  assolutamente affascinata da lui. All'inizio duro e distaccato, si rivela essere il perfetto fidanzato e guardia del corpo, non solo per la sua buona interpretazione, ma anche per la sua natura scontrosa e i suoi commenti sarcastici che a volte mi fanno sorridere.

Avrebbe dato qualsiasi cosa per una mano da stringere. O per un abbraccio. Avrebbe ucciso per un abbraccio. Letteralmente

Trovo, molto,  incredibile che sia la prima opera che scrive quest' autrice. 

Mi piace molto la sua prosa perché è esuberante, scorrevole e piacevole da seguire e sono sorpresa, piacevolmente. Quando leggo la sinossi so già  che mi sarebbe piaciuto  ma non immagino  che mi sarebbe piaciuto moltissimo seguire l' esistenza di carta di Alessa e Dante.


Una virtù crudele è una storia magica e mortale, circondata dall'oscurità, ma anche dalla speranza, che parla anche di solitudine, cameratismo, amicizia, famiglia e sacrificio... tutto questo reso condita da un pizzico di umorismo.

Lo consiglio caldamente agli amanti del romanticismo e del fantasy, a chi vuole una bella storia e a chi vuole scoprire un nuovo mondo affascinante!


Graziella 

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