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sabato 30 marzo 2024

Recensione Ladro di origami di Sara Purpura

 Buongiorno lettori di libri,

Oggi sono qui per parlarvi di


Ladro di origami

Sara Purpura




Sono passati due anni da quando la vita di Sofia è stata stravolta dall'orrore. Quella notte tutto è andato in pezzi, come una casa dopo il passaggio di un uragano. Ora, però, per lei è arrivato il momento di smettere di avere paura. È il suo giorno zero. Sofia sta tornando a casa, nella sua Palermo, il posto a cui appartiene, nonostante tutto. Farlo è necessario, perché è stanca di girare in tondo senza direzione, prigioniera del passato. L'unico modo per superare ciò che le è accaduto è affrontarlo una volta per tutte. Anche se è difficile e fa male. Anche se ogni volta che ci pensa si sente sprofondare in un baratro di inquietudini e incertezze. Tornare, infatti, significa anche sfidare il suo quartiere, un buco nero che ingoia le anime di chi lo abita, e riallacciare i rapporti con una famiglia che l'ha allontanata senza comprendere il suo dolore. E soprattutto rivedere Marco, il suo primo disperato amore, colui che si era preso ogni suo pensiero e sogno a occhi aperti, e che riusciva a scatenare in lei sentimenti talmente feroci da farle tremare l'anima.Tuttavia, quello che trova Sofia è una realtà profondamente cambiata e delle persone che fatica a riconoscere. Lo stesso Marco, che pure resta l'unico capace di farla sentire viva, non è più il ragazzo che si è lasciata alle spalle alla sua partenza. Arrabbiata e delusa, Sofia ha due possibilità. Potrebbe andarsene, e tentare così di ricominciare altrove, lontano da chi l'ha ferita, tra le braccia di un altro. Oppure restare, e combattere per avere indietro ciò che le è stato rubato. Compreso Marco. Perché, anche se le ha spezzato il cuore, lui resta sempre fuori da ogni equazione, ed è l'unico con il quale potrebbe generare quel fuoco ardente che non procura dolore, ma lenisce ferite e allevia ogni angoscia. E che le restituirebbe finalmente la vita.


Recensione

Sara Purpura con il suo "  Ladro di origami " compie un viaggio letterario, una storia, volte,. forte che stringe lo stomaco e altre volte butta in faccia la vita reale, ma è anche una storia intensa e originale. 

Il giorno zero per Sofia è arrivato, è il giorno quello in cui non  deve avere più paure e di ritornare nella sua Palermo, dopo averla lasciata dopo un orrore, in grado di cambiarle la vita, proprio come un uragano.

Il giorno zero è il momento in cui si decide di non avere più paura. È l’attimo che si individua per ripartire, molto diverso rispetto a tanti altri attimi. Un momento, che dura un minuto o un giorno, più intenso e cruciale; è l’istante in cui si trova la forza per rialzarsi dopo essere rimasti a terra a lungo, in cui si rinasce con consapevolezze nuove dopo aver provato una discreta dose di dolore e patimenti.”


Ma a Palermo, Sofia deve affrontare la famiglia, Marco, il suo amore disperato...

Quelle che mette nero su bianco la scrittrice sono due anime di carta che rimangono incise a lungo termine nella mia memoria e nel mio cuore. Quelle che crea la Purpura sono personaggi ben realizzati e che conoscono il significato della parola dolore, un dolore che in qualche li segna nell' anima.

Sofia è un' anima di carta che conosce il dolore, è un ' anima ferita e umiliata, bloccata a due anni prima. È una protagonista prigioniera del passato che dalla sua vita riceve una dose di dolore e patimenti, ma che è pronta con ogni suo grammo di energia a iniziare dal giorno zero, a ripartire da capo con forza e tenacia, e forse Sofia questo lo fa!


Ferita.

Umiliata.

Condannata come colpevole senza possibilità di appello



Marco è un' anima di carta ben realizzata, un eroe di carta che dalla vita riceve una gran dose di dolore. Marco è bloccato in un limbo, da una parte c'è la possibilità di vivere grazie alla musica, dall' altra parte ci sono le áncore che lo trattengono al passato, ma soprattutto ad una persona in particolare, ma forse anche per Marco arriva il giorno zero.

Molto più probabilmente perché il dolore altrui mette a disagio chi ha la fortuna di non doverci avere per forza a che fare.

Marco e Sofia sono due anime che mi conquistano fin dalle prime pagine. Sono due anime che affrontano il dolore per essere felici l' uno nelle braccia dell' altra.


Lo stile della Purpura è molto emozionante, uno stile pregno di dolore, di Amore. Raccontato tramite le voci di Sofia e Marco, Il ladro di origami ruba un pezzo della mia anima.


Il ladro di origami è una storia di amore, di famiglia, di dolore, di libertà e di un nuovo inizio che parte dall' amore, ma soprattutto dal giorno zero!

Graziella 

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