Sofia, conosciuta dagli amici come Candy, non avrebbe mai immaginato che una giornata apparentemente normale potesse prendere una piega così inaspettata. Dopo essere stata lasciata dal fidanzato, decide di uscire con le amiche per dimenticare la delusione d’amore. La destinazione? Un night club famoso per le esibizioni di affascinanti ballerini. Ma Candy è una calamita per i guai e, dopo qualche bicchiere di troppo, cade letteralmente ai piedi di Christian, alias C. Strong. L’imbarazzo è notevole, ma Candy non se ne preoccupa più di tanto: del resto, è sicura che quel ballerino non lo rivedrà mai più. Il destino, però, decide diversamente: i due scoprono infatti che il padre di Candy e la madre di Christian stanno uscendo insieme. Costretta a trascorrere del tempo con Christian, è proprio a lui che Candy si rivolge per diventare più seducente e riconquistare così la fiducia in sé stessa e, possibilmente, il suo ex fidanzato. In cambio, Candy non rivelerà alla madre di Christian del suo lavoro nel night. In teoria, il piano dovrebbe essere semplice. Peccato che ci si metta poi l’amore a complicare le cose...
Recensione di Zucchero, amore e tanti guai di Anna Zarlenga
Trama
Mi chiamo Sofia, ma per gli amici sono Candy. E no, non è un soprannome che mi sono data da sola. È solo che, come le caramelle, sono dolce ma riesco comunque a incasinare tutto. E infatti, una sera che dovrebbe servirmi a dimenticare il mio ex, finisco in un night club con le mie amiche. Complice qualche bicchiere di troppo, vado a gambe all’aria. Letteralmente. Ai piedi di un ballerino — non uno qualsiasi, ma il ballerino: Christian, in arte C. Strong, affascinante, misterioso e mezzo nudo. Imbarazzante? Da morire. Ma tanto penso: non lo rivedrò mai più.
Sbagliato. Perché il destino ha il senso dell’umorismo: il mio adorato papà e la sua elegantissima madre stanno uscendo insieme. Ed eccoci lì, io e Christian, costretti a frequentarci. Io, intanto, cerco di risalire la china dopo il colpo al cuore. E, in un momento di pura follia, chiedo proprio a lui — sì, al ballerino sexy — di aiutarmi a essere più seducente. Magari, con il suo aiuto, riesco a riconquistare l’ex. In cambio, io manterrò il segreto sul suo lavoro con la madre. Semplice, no?
Peccato che ci si metta l’amore a complicare tutto.
Recensione
Quando apro Zucchero, amore e tanti guai, non immagino che mi ci tufferò dentro come in una coperta calda e un po’ stropicciata, di quelle che sanno di casa e fanno ridere con un occhio e commuovere con l’altro. Sofia/Candy è la classica protagonista che non si prende mai troppo sul serio, e proprio per questo è impossibile non volerle bene. Goffa, sincera, affettuosa, pasticciona quanto basta: è una di noi. E la sua voce mi arriva diretta, autentica, senza filtri.
La sua evoluzione è una delle cose che amo di più. Perché questa non è solo una storia d’amore, è un viaggio di rinascita personale. Sofia inizia a cambiare non per piacere agli altri, ma per ritrovare sé stessa, la sua autostima, il suo valore. E Christian è il catalizzatore perfetto di questa trasformazione: bello da togliere il fiato, ma anche intelligente, ironico, e con un cuore sorprendentemente tenero sotto la corazza da macho del palco.
Il loro rapporto si costruisce a piccoli passi, tra battute taglienti, sfide reciproche e momenti di disarmante dolcezza. La tensione tra i due è palpabile, divertente, mai forzata. E quando finalmente scatta qualcosa… beh, è fuoco puro. Ma sempre condito da quel pizzico di ironia che rende il tutto leggero, mai smielato.
Lo stile di Anna Zarlenga è una delizia: scorrevole, brillante, pieno di ritmo. Ha una capacità incredibile di rendere vivi i personaggi e credibili i dialoghi. Mi ritrovo più volte a sorridere da sola mentre leggo, o a sottolineare frasi che sembrano scritte apposta per me. Non c’è mai un momento noioso, e ogni capitolo mi tira dentro con naturalezza, come se stessi ascoltando una storia raccontata da un’amica.
Anche i personaggi secondari meritano una menzione: le amiche di Candy, i genitori, i colleghi… sono tutti tratteggiati con cura e partecipano alla storia in modo coerente e coinvolgente. Nessuna figura è messa lì per caso, tutto contribuisce a creare un piccolo universo narrativo in cui mi sento a casa.
Conclusione
Zucchero, amore e tanti guai è una commedia romantica spumeggiante, ma anche una storia sincera di crescita personale, di libertà, di scelte (sbagliate e giuste) e di amore. Un romanzo che non ha paura di mescolare risate e insicurezze, sensualità e ironia. Mi lascia con il sorriso sulle labbra e il cuore pieno.
Lo consiglio a chi ama le storie romantiche ma intelligenti, piene di carattere e colpi di scena teneramente disastrosi.
E io? Io lo rileggerei. Di nuovo. E ancora. Perché Candy e Christian, con tutte le loro imperfezioni, sono esattamente il tipo di guai che vale la pena vivere.