| Recensione|Eleanor Oliphant sta benissimo di Gail Honeyman | Domino letterario|

Buon pomeriggio Readers, 
penultima o ultima settimana di attività per il blog, ancora sono indecisa sulla pausa del blog da prendere, anche se non andrò da nessuna parte, oltre al lavoro e al mare, ho bisogno di staccare un po' la spina. XD, ma non sono qui a riempirvi di ciance...
 Questo è l'ultimo appuntamento con questa rubrica, sto parlando del domino letterario, prima della pausa estiva. 
Per la questa tessera\recensione ho scelto Eleanor Oliphant sta benissimo di Gail Honeyman edito dalla Garzanti.

Eleanor oliphant sta benissimo
Gail Honeyman

Editore: Garzanti
Genere: Narrativa
Data di pubblicazione:  31 Maggio 2018

Trama: .Mi chiamo Eleanor Oliphant e sto bene, anzi: benissimo. Non bado agli altri. So che spesso mi fissano, sussurrano, girano la testa quando passo. Forse è perché io dico sempre quello che penso. Ma io sorrido, perché sto bene così. Ho quasi trent'anni e da nove lavoro nello stesso ufficio. In pausa pranzo faccio le parole crociate, la mia passione. Poi torno alla mia scrivania e mi prendo cura di Polly, la mia piantina: lei ha bisogno di me, e io non ho bisogno di nient'altro. Perché da sola sto bene. Solo il mercoledì mi inquieta, perché è il giorno in cui arriva la telefonata dalla prigione. Da mia madre. Dopo, quando chiudo la chiamata, mi accorgo di sfiorare la cicatrice che ho sul volto e ogni cosa mi sembra diversa. Ma non dura molto, perché io non lo permetto. E se me lo chiedete, infatti, io sto bene. Anzi, benissimo. O così credevo, fino a oggi. Perché oggi è successa una cosa nuova. Qualcuno mi ha rivolto un gesto gentile. Il primo della mia vita. E questo ha cambiato ogni cosa. D'improvviso, ho scoperto che il mondo segue delle regole che non conosco. Che gli altri non hanno le mie stesse paure, e non cercano a ogni istante di dimenticare il passato. Forse il «tutto» che credevo di avere è precisamente tutto ciò che mi manca. E forse è ora di imparare davvero a stare bene.

Recensione

Da quando è uscito questo libro non l'ho mai preso in considerazione né in libreria né sui vari store online, credo, che per ogni libro ci sia il suo tempo, mesi o anni, quando non arriva, personalmente, non riesco a 
terminarlo o ad apprezzarlo e il tempo di Eleanor Oliphant sta benissimo è arrivato nei primi giorni di Luglio, quando tutte noi abbiamo scelto la propria tessera/recensione, la mia scelta è ricaduta su questa storia e il suo personaggio, Eleanor Oliphant. 

Eleanor Oliphant è stata, sicuramente, una scoperta sensazionale, inoltre, è stato un esordio con il botto, perché la Eleanor Oliphant sta finalmente benissimo,  non all' inizio del libro, ma, quando conclusosi il suo viaggio di carta, Eleanor può finalmente vivere la sua vita e trovare il suo posto nel mondo e se stessa.

 Eleanor è una ragazza un po' stramba, chiusa in se stessa, schietta e non sta benissimo. La vita di Eleanor è scandita da ritmi, abitudini e solitudine, perché Eleanor è sola. Certo, ha un lavoro, una madre che alimenta i suoi timori, una casa, ma, è terribilmente sola.
 La solitudine è sua amica. Venerdì è la serata da trascorrere in pizzeria in solitudine, il Mercoledì c'è la chiamata con la madre e il Sabato in compagnia di una bottiglia di Whisky. 
Eleonar ha chiuso con il mondo esterno, soprattutto con le persone, ma, non tutte la vogliono male o giudicare, ci sono delle persone, al di fuori di quella porta, che la vogliono aiutare a sentirsi bene ed aprirsi al mondo...
 Quando la sua vita si intreccia a quella di Raymond, qualcosa inizia a cambiare, ma, attenzione, questa è la storia solo ed esclusiva di Eleanor e del suo viaggio, naturalmente, di carta per sentirsi bene... 

Quando ho iniziato a leggere la storia di Eleanor, a prima impatto, non mi era molto simpatica, al contrario, perché per accettare Eleanor e il suo viaggio, ho impiegato molto tempo e capitoli per poterla apprezzare, perché, la Honeyman ci fa scoprire questo personaggio e il suo passato a piccole dosi, e il suo passato non è idilliaco e lo dimostra la cicatrice che segna il volto di Eleanor, ma, anche quelle invisibili che porta dentro di se...

Sul mio cuore ci sono cicatrici altrettanto spesse e deturpanti di quelle che ho in viso. So che ci sono. Spero che resti un po' di tessuto integro, una chiazza attraverso la quale l'amore possa penetrare e defluire. Lo spero

Il personaggio di Eleanor è ben lontano, da quelli che sono abitualmente leggere, perché, questa protagonista è reale con i suoi pregi e difetti, con la sua schiettezza - cosi poco "praticata "_nella vita reale - con la sua solitudine e basta un semplice incontro o più, per iniziare ad abbattere il muro. 

Lo stile della Honeyman è scorrevole, fluido e che attira il lettore in una storia da leggere e ad apprezzare, farsi trascinare dalla Eleanor di carta nella sua storia contro la solitudine. Certamente, Eleanor Oliphant ha un posto speciale tra le mie benianime di carta come la sua storia e il suo viaggio. 

Insomma, Eleanor Oliphanf sta benissimo è un libro da leggere, una storia che vi conquisterà capitolo dopo capitolo, pagina dopo pagina, ma, attenzione se non siete pronti o non è giunto il suo momento per essere letto, non leggetelo, ma se è arrivato il suo tempo,allora non lasciatevelo sfuggire. 


E voi  state benissimo dopo aver letto?? Personalmente,  mi sono sentita vicino a questa protagonista e alla sua storia, ci conquisterà, vi verrà voglia di far il tipo per lei, ma a volte, vi verrà voglia di prenderla a sberle, per scuoterla un po', perché la solitudine è solo una barriera tra lei e il suo mondo...In  conclusione, Eleanor Oliphant sta benissimo è una lettura che consiglio vivamente, caldamente,  come ho giá detto, alcune righe più su, solo quando arriverà il suo tempo per essere letto :)!!






Prima di lasciarvi, vi lascio il calendario di questo domino corrente :

 Ella