Recensione Blood e steel di Helen Scheuerer

 Buonasera lettori di libri,

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La data della morte di Althea Zoltaire è decisa fin da quando era bambina: il numero sulla pietra del destino che porta al collo – 27 – indica la durata della sua vita. Mancano soltanto tre anni prima di raggiungere la fine… una prospettiva che Thea non teme, ma nemmeno sopporta. Perché tre miseri anni non sono sufficienti per permetterle di diventare ciò che vuole… una leggenda, uno dei Campioni di Spade di Thezmarr, guerrieri invincibili forgiati nel sangue e nell’acciaio. Ma, per via di una profezia, alle donne di Thezmarr è vietato impugnare armi e combattere. Thea quindi si allena di nascosto, in attesa di un’occasione per dimostrare che non vale meno di un uomo. E l’occasione arriva, anche se non tutto va secondo i piani: l’addestramento è molto più duro e spietato del previsto e, come se non bastasse, Thea deve vedersela con il più valoroso Campione di Spade del regno, l’eroico Wilder Hawthorne, furioso all’idea di fare da balia a una ragazza che vuole giocare alla guerra. E tra i due sono subito scintille.

Recensione 

"Blood e Steel" di Helen Scheuerer è un’emozionante e avvincente saga fantasy che immerge il lettore in un mondo dominato da tradizioni rigide e un destino segnato. 

La protagonista, Althea Zoltaire, è una giovane coraggiosa il cui destino è segnato da una profezia: la sua vita terminerà a soli 27 anni, un numero scolpito sulla pietra del destino che porta al collo.

 Tuttavia, anziché accettare passivamente questa sorte, Thea si ribella al destino imposto e lotta con determinazione per diventare qualcosa di più: una leggenda, una delle leggendari Campioni di Spade di Thezmarr, guerrieri intrepidi forgiati nel sangue e nell’acciaio. 

Ma, nella terra di Thezmarr, le donne sono escluse dal combattimento, proibite dall’impugnare armi e farsi valere sul campo di battaglia.

La sua determinazione a superare tali restrizioni la spinge ad allenarsi di nascosto, cercando un’occasione per dimostrare di non essere inferiore a un uomo.

 Quest’occasione arriva, ma non tutto fila liscio: l’addestramento si rivela più duro e pericoloso del previsto, e Thea si trova a dover fronteggiare Wilder Hawthorne, il più temuto e rispettato Campione di Spade.

 Wilder è un guerriero eroico e orgoglioso, che vede l’idea di dover addestrare una donna come una follia. 

Tra Thea e Wilder scoppiano scintille immediate, non solo di spade e coraggio, ma anche di attrazione e rivalità.

Helen Scheuerer crea personaggi memorabili, che riflettono la complessità delle loro emozioni e delle loro scelte. Althea è una protagonista forte e determinata, una guerriera che sfida i limiti imposti dalla società con coraggio e resilienza. 

La sua volontà di lottare contro il proprio destino la rende una figura iconica, capace di ispirare sia ammirazione che empatia. Dall’altra parte, Wilder Hawthorne incarna l’orgoglio e il senso del dovere, un guerriero tormentato dal proprio ruolo e dall’idea di essere il custode di una tradizione che esclude le donne. 

La tensione tra i due si sviluppa in un connubio perfetto di scontro e attrazione, rendendo la loro dinamica una delle colonne portanti del romanzo.

Lo stile di Helen Scheuerer è affascinante e coinvolgente. La sua prosa è fluida e avvolgente, capace di immergere il lettore in un mondo ricco di dettagli e atmosfere epiche.

 L’autrice sa bilanciare sapientemente l’azione adrenalinica con riflessioni più intime e profonde, costruendo un equilibrio tra il rigore della battaglia e la complessità emotiva dei personaggi.

 Le sue descrizioni vivide e le scene di combattimento ben orchestrate offrono un’esperienza immersiva che cattura l’attenzione e non la lascia mai andare.

"Blood e Steel" non è solo una storia di coraggio e vendetta, ma un racconto potente di ribellione, riscatto e sfida ai vincoli del destino. 

Helen Scheuerer dimostra una maestria nel creare un mondo fantasy avvincente e nel dar vita a personaggi indimenticabili, che lottano per il loro posto nel mondo con determinazione e passione. 

Se siete amanti dei fantasy epici, ricchi di emozioni e colpi di scena, "Blood e Steel" vi rapirà e vi lascerà con il desiderio di sapere cosa accadrà dopo.

Graziella