martedì 14 gennaio 2025

Recensione The cheerleaders di Kara Thomas

 Buonasera lettori di libri,

In questa serata fredda vi lascio in compagnia di 



The cheerleaders

Kara Thomas



Cinque ragazze hanno mentito. Cinque ragazze sono morte. Non è rimasta neanche una cheerleader a Sunnybrook. Prima c'è stato l'incidente stradale in cui sono morte due ragazze. Poco dopo, altre due sono state brutalmente uccise dal vicino di casa, ma la polizia ha ucciso il killer e nessuno saprà mai il movente. La sorella di Monica è stata l'ultima a morire, e dopo il suo suicidio la Sunnybrook High ha sciolto la squadra. È successo cinque anni fa, ma Monica non riesce a dimenticare: ci sono le lettere trovate nella scrivania del patrigno, un vecchio cellulare riapparso, uno strano personaggio che si aggira per la scuola… Qualsiasi cosa sia accaduta cinque anni fa, non è finita e adesso torna a bussare alla porta.


Recensione di The Cheerleaders di Kara Thomas


Ci sono libri che si insinuano sotto la pelle, e The Cheerleaders è sicuramente uno di questi. La trama si apre con un mistero intricato: cinque cheerleader morte in circostanze diverse ma sinistramente connesse. Un’apparente casualità che cela una verità oscura, ancora pronta a riemergere cinque anni dopo, attraverso gli occhi di Monica, una protagonista tormentata ma incredibilmente autentica.


Kara Thomas ha un talento unico nel costruire l’atmosfera. Ogni pagina è intrisa di tensione, con dettagli che sembrano innocui fino a quando, improvvisamente, rivelano la loro importanza in un crescendo di ansia e curiosità. Sunnybrook non è solo il teatro degli eventi, ma un personaggio a sé, con le sue strade silenziose, le case cariche di segreti e le ombre che sembrano più lunghe del normale.


Monica è una protagonista complessa, in cui è facile riconoscersi. Il suo dolore è palpabile, ma ciò che colpisce di più è la sua ostinazione nel cercare la verità, nonostante tutto e tutti. Attraverso di lei, Kara Thomas esplora temi come il senso di colpa, la perdita e la resilienza, ma anche il modo in cui le tragedie possono essere distorte, dimenticate o usate dagli altri.


Personalmente, ho trovato il libro avvincente, quasi ipnotico. Mi ha tenuto incollata fino all’ultima pagina, con il cuore in gola e mille teorie in testa. Thomas non si limita a costruire un semplice thriller; crea un puzzle psicologico che ti costringe a mettere in dubbio ogni personaggio e ogni indizio. Anche quando pensi di aver capito tutto, lei riesce a sorprenderti, spingendoti a riconsiderare ogni dettaglio.


The Cheerleaders non è solo un mistero ben congegnato, è una riflessione sulla fragilità delle relazioni umane e sulla necessità di affrontare i propri demoni, anche quando fa male. Lo consiglio a chiunque ami i thriller psicologici con personaggi ben sfumati e una trama capace di lasciarti senza fiato.



Graziella 




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