Recensione When the king falls. La sposa di sangue. Vol. 1 di Marie Niehoff

 Buon pomeriggio lettori di libri,

Oggi vi lascio in compagnia di 

When the king falls. La sposa di sangue. Vol. 1

Marie Niehoff

Sono la sua prescelta. Sono il suo destino. Sono la sua morte. Londra. Per secoli, i vampiri hanno governato l’umanità con mano pesante. Ma una ribellione si è organizzata in clandestinità: un gruppo di persone che non è più disposto ad accettare l’oppressione. Anche Florence fa parte della resistenza ed è stata preparata al suo compito fin dalla nascita. Con lei, i ribelli hanno la loro prima occasione di far entrare in incognito un assassino nel castello del re dei vampiri. Ogni solstizio d’inverno, infatti, il re sceglie una nuova sposa di sangue di cui nutrirsi, un tributo umano con cui la Corona rinnova l’accordo che vieta ai vampiri di cibarsi degli uomini. Quest’anno Florence è una delle candidate. Deve far sì che lui la scelga, la desideri, si fidi di lei. E userà tutto questo contro di lui per ucciderlo. A meno che non venga scoperta prima… Dark, sensuale, soprendente… «Continua a fare il fiorellino fragile, Glorence. Si accorgerà delle tue spine solo quando inizierà a sanguinare.» La sposa. Florence Hawthorne è stata preparata al suo compito fin dalla tenera età: combattere i vampiri. All’esterno veste i panni della ragazza delicata e condiscendente, ma è stata addestrata in segreto al combattimento corpo a corpo e al pensiero strategico. E ora la sua famiglia si aspetta che usi le sue capacità per sedurre il re dei vampiri, facendosi scegliere da lui tra le candidate convocate a corte per la selezione della nuova sposa di sangue. Il re. Benedict Tudor è sul trono inglese da dieci anni, dalla misteriosa morte dei suoi genitori. È autoritario, potente e terrificante. Un mostro in grado di uccidere un uomo con poco più di uno schiocco delle dita. Ma è anche dannatamente bello e sorprendentemente gentile, cosa che confonde Florence. La missione. Florence deve rimanere nel castello per sei mesi. Sei mesi per guadagnarsi la fiducia di Benedict. In modo che la notte del solstizio d’estate, quando i vampiri sono più deboli, lei possa affondare un pugnale d’argento nel suo cuore e dare inizio alla ribellione.

Recensione 

"When the King Falls. La sposa di sangue. Vol. 1" di Marie Niehoff è un romanzo che mi cattura  fin dalle prime pagine, trasportandomi in un mondo oscuro e affascinante, dove vampiri e umani si muovono in un delicato equilibrio di potere e oppressione. La storia è ambientata in una Londra gotica e claustrofobica, governata da secoli dai vampiri, creature letali che hanno imposto un tributo di sangue per mantenere la pace con gli esseri umani. L’atmosfera è cupa, intrisa di tensione e pericolo, e ogni descrizione mi immerge  in un universo dominato dall’oscurità e dall’eterna lotta per la libertà.

In una Londra gotica e oscura, i vampiri dominano l’umanità da secoli, imponendo un rigido tributo di sangue per mantenere la pace. Ogni anno, durante il solstizio d’inverno, il re dei vampiri sceglie una sposa umana per nutrirsi di lei e rinnovare l’accordo che vieta ai vampiri di cibarsi liberamente degli uomini. Ma nel cuore della resistenza umana, un gruppo clandestino ha deciso di spezzare le catene dell’oppressione, inviando Florence Hawthorne, un’assassina addestrata fin dalla nascita, a compiere una missione suicida: uccidere il re e dare inizio alla ribellione.

Florence deve farsi scegliere da Benedict Tudor, il potente e temuto re dei vampiri, come sua sposa di sangue. Il suo piano è semplice: guadagnarsi la sua fiducia nei sei mesi che trascorrerà a corte, sedurlo e, infine, ucciderlo nella notte del solstizio d’estate, quando i vampiri sono più deboli.

La protagonista, Florence Hawthorne, è un personaggio che spicca per la sua complessità.

 Addestrata sin dall’infanzia per diventare un’arma segreta della ribellione umana, Florence è tanto determinata quanto tormentata. 

Sotto l’apparenza di una ragazza fragile e obbediente si nasconde una guerriera addestrata nel combattimento corpo a corpo, nel pensiero strategico e nel dominio delle proprie emozioni. La sua missione è chiara: entrare a corte come tributo umano, farsi scegliere dal re dei vampiri come sua sposa di sangue e guadagnarsi la sua fiducia per poi assassinarlo nel momento di massima vulnerabilità. Tuttavia, ciò che rende Florence un personaggio così affascinante non è solo la sua forza, ma anche la sua umanità. Nel corso della storia, le sue certezze iniziano a vacillare, e ciò che inizialmente sembrava una missione chiara e lineare si trasforma in una battaglia interiore che la mette a confronto con sentimenti inaspettati e contraddittori.

Al centro della trama c’è Benedict Tudor, il re dei vampiri. Benedict è un personaggio magnetico, che combina il fascino irresistibile tipico dei vampiri con un’aura di potere che incute timore. È un sovrano autoritario e spietato, capace di strappare la vita con un solo gesto, ma è anche sorprendentemente gentile e dotato di un’intelligenza acuta che rende ogni suo gesto calcolato. La sua complessità si svela lentamente, creando un contrasto affascinante tra il mostro che rappresenta e l’uomo che Florence inizia a scoprire dietro la sua maschera. La chimica tra Florence e Benedict è palpabile, una tensione che cresce pagina dopo pagina, fatta di sguardi, parole non dette e momenti di vicinanza che sfidano ogni logica e ogni piano prestabilito.

La narrazione è intrisa di suspense, con colpi di scena ben orchestrati che mantengono alta l’attenzione del lettore. La descrizione della corte dei vampiri è particolarmente riuscita, un luogo che mescola lusso decadente e crudeltà, dove ogni gesto può nascondere un inganno e ogni parola una minaccia. Il mondo costruito da Marie Niehoff è credibile e ricco di dettagli, e il contesto storico-fantastico si intreccia perfettamente con le dinamiche personali dei personaggi. La tensione emotiva è costante: Florence deve destreggiarsi tra la maschera che indossa per ingannare Benedict e i sentimenti reali che iniziano a crescere dentro di lei, in un continuo conflitto tra dovere e desiderio.

L’autrice esplora temi complessi come il sacrificio, la lotta per la libertà e il confine sottile tra amore e odio. Florence non è una semplice eroina, ma una donna che si trova a dover affrontare scelte impossibili, mentre Benedict non è solo un re tirannico, ma un personaggio che sfida continuamente le aspettative del lettore. La relazione tra i due protagonisti è il cuore pulsante del romanzo, un legame tormentato e sensuale che evolve con lentezza e intensità, rendendo ogni interazione carica di significato e ambiguità.

Lo stile di Marie Niehoff è evocativo, ricco di dettagli che catturano l’immaginazione e amplificano l’atmosfera gotica e sensuale del racconto. Ogni scena è costruita con maestria, alternando momenti di azione serrata a passaggi più introspettivi che permettono di approfondire le emozioni dei personaggi. L’autrice sa come dosare gli elementi dark e romantici, creando un equilibrio perfetto tra intrigo, tensione e passione.

"When the King Falls. La sposa di sangue. Vol. 1" è un inizio di saga che promette di lasciare il segno. Un dark romance avvincente, che mescola tensione, azione e una dose irresistibile di sensualità. Perfetto per chi ama le storie di vampiri con protagoniste femminili forti e una love story tormentata. Marie Niehoff crea  un mondo che non voglio più abbandonare, lasciandomj con il fiato sospeso fino all'ultima pagina. 

"When the King Falls. La sposa di sangue. Vol. 1" è molto più di un semplice dark romance: è una storia di intrighi e scelte difficili, in cui amore e odio si intrecciano in un gioco pericoloso. È un libro che mi tiene con il fiato sospeso fino all’ultima pagina, lasciandomi con la voglia di scoprire cosa accade  dopo. Consigliato a chi ama le storie di vampiri, i mondi gotici e i personaggi femminili forti, ma anche a chi cerca un romance che sappia sorprendere e far sognare.

Graziella