Ciao lettori,
oggi vi lascio la recensione di " Dark", terzo volume della trilogia " Shades of magic", di V.E. Schwab, pubblicato in Italia grazie alla Newton Compton editori che ringrazio per la copia digitale.
Pronti a salutare i personaggi di questa trilogia?
Titolo: Dark
Serie: Shades of magic #3
Autrice: V.E. Schwab
Casa editrice: Newton Compton
Genere: Fantasy
Trama: Come si uccide un dio? Questa è la domanda che tormenta Lila e Kell mentre l’oscurità minaccia la loro casa. Londra Bianca, Londra Rossa, Londra Grigia e Londra Nera sono realtà alternative che rispondono a leggi magiche diverse. Solo gli Antari, esseri umani dotati di poteri particolari, possono viaggiare tra questi universi paralleli. I quattro regni sono vissuti in pace per anni, grazie alla magia che ha sigillato le forze del male impedendo loro di riversarsi sui regni. Almeno fino a ora. Osaron, la più oscura entità di Londra Nera, si è impossessato di Londra Rossa. E desidera essere venerato. Neppure i maghi più forti dell’impero possono competere con lui, così Kell e Lila si lanciano in un’impresa disperata. Insieme al pirata Alucard Emery e al redento Antari Holland intraprendono la ricerca di un artefatto magico in grado di sconfiggere Osaron definitivamente e impedire l’avanzata delle ombre in tutto l’impero.
RECENSIONE
" La vita non è fatta di scelte. E' fatta di scambi.
..." Alcuni sono buoni, altri cattivi, ma tutti hanno un prezzo"
Mentre, a Londra Rossa, il Principe Rhy perde la vita, pian piano, i suoi genitori e Alucard capiscono il reale legame fra Kell e Rhy.
Un nuovo nemico, proveniente da Londra Bianca, Osaron, nel corpo di Holland, cerca di diventare il nuovo "Re" di Londra Rossa, per essere venerato
Nessuno può sconfiggere Osaron, il demone proveniente da Londra Nera, ma Kell, Lila e Alucard, intraprendono un viaggio per trovare un modo per sconfiggere Osaron...
Nulla cambia.
Tutto cambia.
Con Dark ritorno fra le quattro Londra: Rossa, Bianca, Nera e, infine, Grigia, insieme ai personaggi - Holland, Kell, Rhy, Lila, Alucard- che ho imparato a conoscere nei libri precedenti, Magic e Legend.
Tutti protagonisti a cui mi sono affezionata, ho adorato ogni personaggio e mi hanno conquistato sempre di più, pagina dopo pagina, in questo ultimo volume sono cresciuti, maturati e compiono le loro scelte, prendono atto del loro futuro.
Holland, se nei primi due libri appare un po' freddo e sottomesso alla volontà dei gemelli Dane, qui rivela la sua parte più nascosta, le sue motivazione per salvare la sua Londra, quella Bianca, ed è la chiave di questo libro. Holland è il personaggio che più mi ha conquisto e fatto versare qualche lacrima, soprattutto verso la fine. In questo ultimo libro gioca un ruolo importante per i protagonisti e per il loro " lieto fine".
Le cicatrici non sono motivo di vergogna. Non finché non lasci che lo siano. Se non le indossi, loro indosseranno te.
Kell è un personaggio straordinario, coraggioso, anche in questo
libro si ritrova a salvare la vita a Rhy e agli altri personaggi. Kell ha legato la sua vita a quella di Rhy, ma al termine di questo libro può essere finalmente "egoista" ed essere libero di seguire il suo destino.
" E' tempo che tu faccia qualcosa di egoista, Kell. Fai sembrare noi altri cattivi. Prova a scrollarti di dosso quell' aria da santarellino mentre sei via."
Lila è una protagonista forte, coraggiosa, spericolata, riesce a realizzare il suo sogno, quello di solcare il mare con la sua nave e diventare un capitano.
Era una ladra, una fuggitiva, una pirata, una maga.
Era violenta, e potente, e terrificante.
Era ancora un mistero.
E lui l' amava.
Rhy e Alucard sono due personaggi che apprezzo sia divisi che uniti. Rhy prende confidenza con le sue scelte, con il suo titolo reale, quello di Re, al suo fianco può contare su Alucard.
Se il secondo libro, Legend, si é rivelata una lettura gradevole e di passaggio, Dark si è dimostrata una lettura avvincente e in grado di tenere viva la mia curiosità e il mio interesse, sin dal principio, capitolo dopo capitolo, fino alla fine.
In questo terzo volume, la Schwab si concentra maggiormente sulle storie e l' evoluzione dei propri personaggi.
In questo terzo volume, la Schwab si concentra maggiormente sulle storie e l' evoluzione dei propri personaggi.
Dark è la conclusione più adatta per i suoi personaggi e a distanza di qualche giorno dal termine di questa lettura, i protagonisti continuano a "vivere" nella mia testa, come accade poche volte.
Mi mancano i personaggi, l' ambientazione straordinaria e vivida, sembra di essere lì fra le vie delle quattro Londre, in compagnia di Kell e degli altri, in una storia dove ogni personaggio è ben caratterizzato, con il proprio punto di forza e debolezza.
Per fortuna, aspetto di leggere Dark solo da pochi mesi, per essere pignola da Settembre, questo è un incentivo in più, per leggere questo finale, ancora con il finale vivido nella mia mente è facile immergermi, nella storia di Dark e riprendere la lettura, dove è stata interrota, nel medesimo istante.
Per fortuna, aspetto di leggere Dark solo da pochi mesi, per essere pignola da Settembre, questo è un incentivo in più, per leggere questo finale, ancora con il finale vivido nella mia mente è facile immergermi, nella storia di Dark e riprendere la lettura, dove è stata interrota, nel medesimo istante.
Il prossimo anno, quindi nel 2021, uscirà una nuova trilogia, ambientata nel medesimo world- building con nuovi e vecchi amici di carta e io non vedo l' ora di leggerla e spero che la CE porti la
trilogia, in Italia, nel più breve tempo possibile, perché senza questi personaggi non riesco a stare! Sono molto contenta di aver letto la trilogia " Shades of magic" , perché ho conosciuto la penna magnetica e straordinaria della Schwab e i suoi personaggi che ho amato, fin dal primo libro, soprattutto Kell. Adesso, con un pizzico di tristezza, mi concedo da questi personaggi e dalla loro storia con un Anoshe.
Nel frattempo, se non avete letto ancora Magic, Legend e Dark, correte ai ripari perché vale la pena conoscere Kell e gli altri, soprattutto se amate i fantasy,
“On vis och” si disse.
Dall’alba al tramonto. Una frase che significava due cose nella sua lingua madre.
Un nuovo inizio. Una buona fine.
Graziella
Ciaoooooo! Ero super emozionata per questo libro, non vedevo l’ora di averlo tra le mani e poi divorarlo… E invece ne sono rimasta parecchio delusa (qui la mia recensione). Non ci ho trovato niente di speciale: una struttura narrativa piuttosto banale, un lieto fine abbastanza scontato - non senza lutti, ma scontato - e in generale una storia abbastanza piatta. Uniche due note positive la scrittura e le ship (tutte e due meravigliose *^*), per quanto mi riguarda.
RispondiEliminaIn generale comunque ne sono rimasta delusissima ç.ç. Va be’, capita, spero di rifarmi con il prossimo libro della Schwab!
Un abbraccio, Rainy