La stirpe della Gru di Joan He Recensione

 Buongiorno lettori di libri,

il libro di cui vi parlo oggi è " La stirpe della gru" di Joan Ne, uscito il 19 Gennaio per Mondadori, nella collana " Oscar Vault". Vi lascio la scheda e poi alla recensione:

La stirpe della gru

Fantasy

Joan He

Mondadori

LA PRINCIPESSA HESINA DI YAN ha sempre desiderato sfuggire alle responsabilità della corona, per vivere nell’anonimato. Ma quando il suo amato padre muore, viene gettata nell’arena dei giochi di potere e diventa all’improvviso sovrana di un regno incredibilmente instabile. Per di più, Hesina è convinta che il re sia stato ucciso, e che l’omicida sia qualcuno che le è molto vicino.

La corte è piena di ipocriti e delatori che non vedono l’ora di approfittare della morte del monarca per accrescere la propria influenza: ciascuno di loro potrebbe essere l’assassino.

I suoi consiglieri vorrebbero che Hesina accusasse il regno confinante di Kendi’a, il cui governante ha già radunato le truppe per la guerra. Determinata invece a trovare il vero colpevole e con qualche dubbio sulla fedeltà della sua stessa famiglia, Hesina compie un gesto disperato: si rivolge a un’indovina, il Giaggiolo argenteo. Un atto di tradimento, punibile con la morte, poiché la magia nel regno di Yan è da secoli vietata dalla legge.

Seguendo le parole della veggente, Hesina chiede aiuto ad Akira, un delinquente patentato dalla mente brillante e acuta, un detenuto che nasconde più di un segreto.

Il futuro del regno di Yan è in pericolo: riuscirà Hesina ad avere giustizia per suo padre? O il prezzo da pagare sarà troppo alto? 

 Recensione

Appena si legge la trama de " La stirpe della gru" non si può far altro che desiderare di averlo fra le mani e iniziare, immediatamente, il viaggio di carta e inchiostro proposto dalla scrittrice d' origine cinese /americana, Joan He.

 Hesina Di Yan è una principessa  che impara dal padre ad essere una regina, in un futuro, anche se vuole fuggire via e vivere nell' anonimato. Quando suo padre muore all' improvviso, anche se è piena di dubbi Hesina si dimostra coraggiosa e per questo decide di salire al trono e diventare la regina di un regno instabile. Mentre per tutti la morte del Re è avvenuta di cause naturali, Hesina sospetta che suo padre sia stato ucciso da qualcuno ed è disposta a scoprire chi sia il colpevole, la verità sulla morte del padre. 

La ricerca della protagonista inizia nel momento in cui Hesina commette un alto tradimento, un gesto punibile con la morte, si rivolge a un' indovina donna, il Giaggiolo argenteo, qualcuno in grado di predire il futuro, ma nel regno di Yan chi predice il futuro viene perseguitato e ucciso.

 Helina, segue le parole dell' indovina, chiede aiuto a un prigioniero, un delinquente, il cui nome è Akira... 

A mio umile avviso,  la protagonista assoluta de La stirpe della gru è Hesina, un'eroina che mi piace molto, nonostante alcuni suoi comportamento li trovo un po' privi di coerenza. Hesina è un' eroina che compie un' evoluzione, pagina dopo pagina, il lettore diventa testimone di questa crescita. Hesina si dimostra coraggiosa, determinata e con molta sete di scoprire la verità, sulla morte del re, suo padre. 

Lo confesso, oltre ad Helina non c'è nessun altro personaggio che attiri l' attenzione, almeno la mia, questo mi dispiace un po', perché non credo che un' unica protagonista possa " portare" sulle proprie spalle un tale peso. 

Lo stile della He mi piace molto, perché è molto scorrevole e fluido, adatto al target a cui si rivolge " La stirpe della gru", ossia lo Young Fantasy. Inoltre, viene narrato attraverso la voce di Helina e questo permette di conoscere ogni sfaccettatura di

questa protagonista.

«A volte…» La voce di Hesina si bloccò. Provò di nuovo. «A volte ho paura di scoprire segreti che non dovrei conoscere.» O che era reputata indegna di conoscere, nel caso di sua madre. «Ma voglio essere più coraggiosa. Più forte. Voglio essere degna della verità. E mi piacerebbe… mi piacerebbe moltissimo se tu potessi aiutarmi.» “Per favore.”  Dopo un lungo istante, Akira annuì. Poi si sottrasse al suo tocco. La mano di Hesina precipitò, ma il suo cuore no. Era l’inizio della loro collaborazione, non la fine.

 La stirpe della gru, a mio umile avviso, è un libro che inizia in un modo troppo lento, anzi lentissimo, inoltre,alcuni ulteriori rallentamenti fanno perdere l' interesse e la curiosità di proseguire l' avventura di Hesina, ma la seconda parte è un escalation di colpi di scena ben costruiti e inchiodano alle pagine e in un batter d' occhio si arriva alla fine; un finale che lascia molto in sospeso, almeno per la sottoscritta, e aperto.  

La stirpe della gru è un libro che consiglio agli amanti della Cina, perché la storia viene ambientata in Cina, anche se alcune informazioni le trove poco approfondite. Tutto sommato, la stirpe della gru è un libro che non è privo di aspetti negativi, ma per essere un libro di debutto è ricco di colpi di scena cosa non da poco, soprattutto, per una scrittrice che ha molto da dire e da far leggere al lettore.

Graziella