Recensione The dead romantics. Il romanticismo non muore mai di Ashley Poston

 Buongiorno lettori di libri,

Oggi vi lascio in compagnia di

The dead romantics.

 Il romanticismo non muore mai

Ashley Poston

L'amore non era un sussurro nella notte silenziosa. Era un urlo nel vuoto a pieni polmoni.» Florence Day è la ghostwriter di una delle più famose autrici romance del momento. Ma ha un problema: dopo una rottura terribile, non crede più nell'amore. Quando Benji Andor, il suo nuovo, affascinante editor, si rifiuta di concederle più tempo per consegnare il romanzo, Florence si prepara a dire addio alla sua carriera. Ma le cattive notizie, si sa, non viaggiano mai da sole: sua madre la chiama per avvisarla che il padre è venuto a mancare. Così, torna nella cittadina di provincia dove è nata e dove la sua famiglia gestisce un'agenzia di pompe funebri. E all'improvviso Florence è di nuovo l'eccentrica figlia del becchino, quella guardata male da tutti perché cresciuta tra bare e fantasmi. Tra questi, in particolare, ne spicca uno: Benji, che la segue dappertutto mentre non riesce a capire come ha fatto a trasformarsi in uno spettro. E, più tempo passano insieme, più Florence ne è attratta e comincia a provare qualcosa per lui. Il romanticismo forse non muore mai, ma che futuro puoi avere con qualcuno che di fatto esiste solo nell'Aldilà?

Recensione

The dead romantics. Il romanticismo non muore mai è un libro ricco di speranza, di romanticismo e un balsamo per l' anima e per il cuore, che in qualche modo ci coccola dopo un lutto. È sì una storia d'amore,  con un fantasma, ma allo stesso tempo non lo è, ed è molto di quanto sembri. Perché, The dead romantics. Il romanticismo non muore mai  è lutto, paura, insicurezza, amore, famiglia e tristezza. 

The dead romantics. Il romanticismo non muore mai è una storia in cui la scrittrice amalgama risate  e lacrime in modo perfetto e ciò crea un connubio perfetto, perché si amalgamano alla perfezione.

Florence Day non crede nell'amore.

 E questo non sarebbe un problema se non fosse la ghostwriter di uno degli autori romance più in voga di adesso  e dovesse consegnare l'ultimo manoscritto che scriverà per lei. 

Per non parlare del fatto che il suo nuovo editor non le dà più tempo per consegnare la storia.

 Florence è già pronta a salutare la sua carriera, ma  riceve una telefonata che la fa ritornare a casa. 

Un funerale, una famiglia eccentrica, fantasmi del passato e un altro con conti in sospeso fanno ripensare a Florence tutto ciò che pensa di sapere  sulle storie d'amore.

I protagonisti di " The dead romantics. Il romanticismo non muore mai" sono ben realizzati ed è facile immedesimarsi in essi. Florence è un' eroina che non crede più nell' amore, è una protagonista piena di umorismo e un po' casinista, un po' come la sottoscritta, e che pagina dopo pagina cresce. Benji è un eroe dolce, delicato e affascinante, e ha un cuore d’oro dolce come la cannella. 

Con una scrittura semplice, sensibile e con un tocco di ironia e una narrazione fluida, Ashley Poston mi regala una storia d'amore per chi non crede più nell' amore e alla fine lo fa ricredere nell' amore, perché l' Amore non muore mai. ⁣⁣

Questo libro è un toccasana per l' anima e per il cuore, è un inno all' amore e un concentrato di messaggi importanti tra cui, l' amore non muore mai, con un po' di fortuna si può trovare il proprio lieto fine, ma soprattutto l' amore è una celebrazione, della vita e della morte!

Buone letture,

Graziella