Il sognatore di Laini Taylor Recensione

Buongiorno lettori,
 questo oggi a tenervi compagnia, qui sul blog, c'è  la recensione di Il Sognatore di Laini Taylor edito dalla Fazi Editore, siete pronti a scoprire la storia di Lazlo Strage e Sarai? Ma, prima di farlo vi lascio qualche info ( trama, titolo, autrice, serie )e poi alla recensione:

Titolo: Il sognatore

Serie: Strange the Dreamer #1

Autrice: Laini Taylor 

Casa editrice: Fazi editore

Genere: Fantasy 

Trama: È il sogno a scegliere il sognatore, e non il contrario: Lazlo Strange ne è sicuro, ma è anche assolutamente.certo che il suo sogno sia destinato a non avverarsi mai. Orfano, allevato da monaci austeri che hanno cercato in tutti i modi di estirpare dalla sua mente il germe della fantasia, il piccolo Lazlo sembra destinato a un'esistenza anonima. Eppure il bambino rimane affascinato dai racconti confusi di un monaco anziano, racconti che parlano della città perduta di Pianto, caduta nell'oblio da duecento anni: ma quale evento inimmaginabile e terribile ha cancellato questo luogo mitico dalla memoria del mondo? I segreti della città leggendaria si trasformano per Lazlo in un'ossessione. Una volta diventato bibliotecario, il ragazzo alimenterà la sua sete di conoscenza con le storie contenute nei libri dimenticati della Grande Biblioteca, pur sapendo che il suo sogno più grande, ossia vedere la misteriosa Pianto con i propri occhi, rimarrà irrealizzato. Ma quando un eroe straniero, chiamato il Massacratore degli Dèi, e la sua delegazione di guerrieri si presentano alla biblioteca, per Strange il Sognatore si delinea l'opportunità di vivere un'avventura dalle premesse straordinarie.

                  RECENSIONE 

"È il sogno a scegliere il sognatore, non il contrario".

   Lazlo Strange   è solo un  neonato, quando giunge nell' abbazia di Zemonan, nel regno di Zosma, cresce insieme ai monaci,  con un educazione rigida e priva di fantasia, d' immaginazione, e ogni qualvolta che prova a  fantasticare un mondo diverso, sognando a occhi aperti, i monaci lo puniscono, perché   cercano di estirpare ogni sogno o fantasia. Eppure, gli anni passano e Lazlo cresce ascoltando i racconti di un monaco anziano e confuso; Lazlo è affascinato da quei racconti, su quella città caduta e perduta nell' oblio più di duecento anni prima, rendendola quasi una legenda per tutti, per Lazlo diventa tutto  un' ossessione: Pianto, i suoi segreti, le sue leggende. Cosi, a  tredici anni, Lazlo scappa dal monastero e dalla vita difficile, per rifugiarsi nella Grande Biblioteca di Zosma, diventando un bibliotecario. 
  Li, Lazlo ha l' opportunità di conoscere tutto su Pianto, alimentando la sua sete e  curiosità,  vuole vedere con i suoi occhi la città di Pianto, trascorrendo giorni, mese e anni, sui libri contenuti nella Grande Biblioteca, tra le righe di qualche libro su Pianto. Per Lazlo, vedere la città di Pianto è  un sogno irrealizzabile. 
 Eppure, con l' arrivo di Erin- Fal, il Massacratore di Dei,  il sogno di Lazlo può diventare realtà, perché il Massacratore di Dei  è arrivato in città per reclutare persone per riportare al vecchio splendore la città di Pianto  e per Lanzo è giunto il momento di realizzare il suo sogno, perché la città ha bisogno di Un Sognatore, di lui e dei sogni, e qui Lazlo può mettere in pratica tutto ciò che conosce sulla Città di Pianto ed attraverso i suoi sogni viene a contatto con La Musa degli Incubi e scoprire una domanda che non ha mai trovato una risposta… 

La storia che ha scritto la Taylor, a mio avviso, è una storia indimenticabile, difficile da dimenticare, un viaggio alla ricerca di una città perduta, ovvero Pianto, attraverso Lazlo, il Sognatore e la realizzazione del suo sogno più duraturo, più forte: quello di visitare la città di Pianto. 
A

Lazlo

mio avviso, i personaggi che ha creato la Taylor sono ben costruiti, di spessore e giocano tutti un ruolo importante nella storia, ad iniziare proprio da Lazlo, il Sognatore ed insieme a lui, ho imparato a conoscere ogni singola sfumatura della città, a lui tanto cara.
  Lazlo è un protagonista che ama leggere, i libri e le storie su Pianto, cammina e tra le mani un libro, i suoi sogni sono tra qualche libro, legati alla città perduta, Pianto. 
Lazlo è cresciuto insieme ai monaci, in un monastero,  con delle regole ferree, dove l'immaginazione è proibita, eppure sogna e crescendo impara tutto ciò che può sulla sua ossessione, fino a imparare la lingua di Pianto. Lazlo ha un cuore puro e un animo gentile ed è l' esempio, letterario, se si è egoisti, il sogno si può realizzare. 

Sarai

Sarai è la Musa degli Incubi, ogni notte dalla sua bocca escono delle falene e all' alba ritornano a lei. Le falene sono i suoi occhi sulla città di Pianto e  provoca alle persone terribili incubi e per volere di Minya gli uomini devono pagare, tutto il male che hanno commesso, contro di loro. 
Sarai, vive in una fortezza, insieme ad altri: Sparrow può dare la vita o toglierla alle piante, Ruby  può dar fuoco a qualsiasi cosa o a se stessa, Feral controlla l' acqua, facendo piovere quando vuole  e Minya, colei che tiene a sé le anime dei morti, ed infine Sarai, la Musa degli Incubi, ed è proprio nei sogni di Lazlo che questi due si incontrano, per Lazlo e a voi tocca scoprire la loro storia XD. Sarai e gli altri, sono considerati morti dagli essere umani e anche la feccia degli dei , ma in realtà progettano la loro vendetta.

«Sarai», disse, e se i ravid avessero fatto le fusa il suono sarebbe stato simile al modo in cui pronunciò il suo nome. «Devi averlo capito. Io ti voglio nella mia mente».


Lo stile di Taylor incanta alle pagine, come la storia che ha scritto, ammalia ed è pregno di dettagli, fin dal prologo, si comprende la sua bravura nel raccontare la storia di Pianto, di Lanzlo e di Sarai. Il suo mondo è stato sotto ai miei occhi,  durante la lettura di Il sognatore, incantevole come un incantesimo, un sogno ad occhi aperti, un mondo realistico e onirico, un mondo da divorare a occhi aperti.



Tirando le  somme, lo so, lo so, mi sono fatta prendere un po' la mano, durante questa recensione, Il sognatore è una lettura incantevole, ricca di magia e un' avventura per chi la legge. l' adorata, dal prologo a quel finale che mi ha lasciato senza fiato, grazie alla maestria della Taylor a raccontare questa  storia, a intrecciarla sapientemente, a farmi sognare,  a tenermi incollata alle pagine virtuali della storia, come poche scrittrici hanno saputo fare!
Semplicemente,

 Correte a leggerla, se cercate una pregna di sogni e se volete sognare !!


   ⭐⭐⭐⭐⭐

Una storia da leggere, da vivere a occhi aperti e da sognare!!



" Era questo il suo sogno, audace e superbo: andare lì, attraversare quasi mezzo mondo e risolvere da solo i misteri. Era impossibile, ovviamente. Ma da quando l’impossibile impediva a un sognatore di sognare?    "     




  Graziella