Buongiorno lettori di libri,
questo oggi vi lascio la recensione di Grida il mio nome di Chiara Cavini Benedetti, uscito il 14 Ottobre in self. Pronti a scoprire la storia di Noah e Amber?
Grida il mio nome
Silent series #1
Chiara Cavini Benedetti
Young Adult
Sono molte le cose che Noah Davis nasconde.
Il suo passato. I suoi demoni. Le sue cicatrici.
Cicatrici così estese che si sono insinuate sotto la sua pelle, nel tentativo di marchiargli l’anima.
Sono molte le cose che Amber Riley nasconde.
I suoi incubi. Le sue paure. La sua voce.
Una voce che non usa da mesi, e che l’ha imprigionata nel silenzio.
Tutto cambia quando Amber si trasferisce alla Liberty High, una prestigiosa scuola privata nella piccola cittadina di Glenwood. È lì che Amber conosce Noah, il ragazzo dal viso pieno di lividi e dagli occhi cupi come la notte.
Amber dovrebbe stargli alla larga. Lui è pericoloso. È oscuro. Sembra un angelo caduto che porta i segni dell’inferno sulla pelle. Avvicinarsi a Noah sarebbe come giocare con il fuoco, e Amber non può rischiare di bruciarsi, non di nuovo.
Ma quando Noah impara a sentire il silenzio di Amber, all’improvviso l’inferno perde di importanza.
Fino a quando non minaccia di distruggerli entrambi.
Recensione
Da quattro mesi, Amber ha smesso di parlare, di usare la voce, e di notte, nella sua stanza, grida fino a quando la gola le inizia a bruciare, fino a quando la voce si spezza. Da quattro mesi, Amber non è più la stessa, utilizza un blocco di carta per comunicare con le persone, e non permette alle persone di toccarla, di sfiorarla.
Ma, quando Amber si trasferisce a Glenwood, dove inizia a frequentare una nuova scuola, la sua vita si intreccia a quella di Noah, figlio del preside della della scuola, un ragazzo dall' aspetto pericoloso, le cose cambiano, perché la nuova arrivata attira la sua attenzione...
Noah riesce ad avvicinarsi ad Amber, alla ragazza nuova della Liberty Hugh, e ad ascoltarla, nonostante i suoi silenzi. Entrare nella vita di Noah, per Amber significa giocare con il fuoco e bruciarsi, ma Amber è coraggiosa e vuole avvicinarsi a lui, scegliere lui...
Chiara riversa nero su bianco la storia di Amber e Noah, due personaggi opposti e caratterizzati in modo realistico. Amber è una protagonista che non si lascia avvicinare da nessuno, non tollera il tocco delle persone, eppure, c'è una persona che pian piano riesce ad avvicinarsi a lei, ossia, Noah. Sicuramente, è Noah, ad avere attirato maggiormente il mio interesse.
Noah sembra un aangelo caduto, un ragazzo - nonostante la sua giovane età - forgiato dalla rabbia e dall' oscurità, con un corpo marchiato da cicatrici e frasi e con una storia sulle spalle pesante, come un macigno. Certamente è tutto ciò ma, sa anche essere paziente, determinato con Amber e, solo quest' ultima riesce a fare uscire questo lato nascosto, inedito.
Entrambi, gli eroi della scrittrice, hanno i propri limiti da superare, storie da raccontare al lettore che hanno lasciato sui personaggi ferite e cicatrici invisibili e visibili; Noah e Amber solo insieme possono guarire i loro " mali" e affrontare i propri limiti, e per farlo devono rompere le regole, giocare con il fuoco.
Rompiamo tutte le regole. Giochiamo con il fuoco. Insieme.”
Insieme, Noah e Amber, sono fantastici, i loro momenti agglomerati sono intensi, carichi di emozioni e d' amore puro, forte e si rafforza a ogni capitolo, a ogni situazione.
Noah mi aveva detto di essere fuoco.
E io volevo bruciarmi.
Ma non volevo ridurmi in cenere.
La penna della scrittrice è scorrevole, limpida e in grado di tenere il lettore attaccato al libro, senza nessun tipo di difficoltà, anzi con una grande semplicità, il lettore si sente parte della storia di Noah e Amber. Inoltre, attraverso la prospettiva di Noah e Amber, la scrittrice permette al lettore di conoscere i loro pensieri, le loro storie personali, l' emozioni e sentimenti.
Quella che il lettore può trovare fra le pagine di " Grida il mio nome" è la storia di due giovani personaggi ben descritti, in grado di rubare un pezzo di cuore, di farli emozionare e arrabbiare, e il lettore é testimone di due cambiamenti importanti, grazie alla avvicinarsi dei due personaggi, pagina dopo pagina, fino a sconfiggere i propri problemi.
Mi piacciono i romanzi young adult dove il lieto fine dei personaggi è sudato, parola dopo parola, meritato e costellato da molti momenti difficili, con personaggi stupendi e tutto ciò si può trovare in " Grida il mio nome", e tutto ciò rende questo libro una lettura perfetta da leggere.
E' una storia meravigliosa da leggere, e il lettore non può far altro che divorare le pagine, una dietro l' altra, in preda alla curiosità di scoprire cosa nascondono Amber e Noah. Una lettura apprezzata molto da me, mi è piaciuta molto leggere questa storia.
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Graziella
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