Buongiorno lettori erranti,
dopo la trilogia di Winternigh ritorna Katherine Arden con un nuovo libro e, questa volta, si cimenta in una quadrilogia per ragazzi, la Small Space. Il primo titolo, quello che apre la quadrilogia, è La gita del terrore, uscito qualche giorno fa grazie alla Mondadori.
La gita del terrore
Small Space #1
Katherine Arden
Middlegrade
Mondadori
Ollie ha undici anni, e da quando la sua geniale e avventurosa mamma non c'è più, si sente sempre un po' fuori posto nel mondo. Il suo unico rifugio è la lettura. Così, quando vede una sconosciuta che sta per gettare un piccolo libro nero nel torrente, d'impulso decide di salvarlo: glielo ruba e scappa via. In una notte di pioggia e vento inizia a leggere l'inquietante storia di un patto d'amore maledetto racchiusa tra le pagine del misterioso libriccino. Il giorno dopo scopre che la meta della gita di classe è proprio la fattoria della storia, un luogo che esiste davvero e che rivelerà un passato di misteri e sparizioni inspiegabili. Durante il viaggio di ritorno dalla fattoria il pullmino sul quale viaggiano Ollie e i suoi compagni si ferma... Mentre cala il buio e si alza una strana nebbia, sull'orologio rotto di Ollie, un ricordo della mamma, compaiono un conto alla rovescia e un messaggio inequivocabile: VIA!
C'è sempre una qualche storia di fantasmi. Che ci piaccia a no. Ovunque tu vada in questo enorme, terribile mondo meraviglioso troverai sempre una storia di fantasmi ad aspettarti.
A volte inventata, a volte no.
Recensione
Non è difficile imparare a conoscere i personaggi di un libro, ma gli esseri umani sono un' altra cosa.
Dal momento in cui è morta la madre, in un tragico incidente, Ollie si sente fuori luogo e solo fra le pagine di un libro, si sente a suo agio. La lettura è il suo porto sicuro. Un giorno Ollie, mentre ritorna dalla scuola verso l' Uovo, la sua casa, incontra una donna che sta per buttare via un libro nero, grande come una mano di Ollie, nel fiume. Per salvare il libro, Ollie ruba il libro nero e sale in sella alla sua bici, mentre la donna le raccomanda di evitare i grandi spazi e, nel mentre Piccoli spazi diventa il fulcro delle giornate di Ollie. Quella notte, Ollie inizia a leggere Piccoli Spazi e scopre al suo interno un racconto inquietante, sottoforma di lettera... Ben presto, la storia di Piccoli spazi si intreccia alla realtà... Quando con la scuola, Ollie deve visitare una fattoria per una gita ben presto diventa una vera e propria gita del terrore...
Ollie girò, rapita, la pagina. Sulla successiva c’era solo un’epigrafe.
Quando si alza la nebbia e l’Uomo che sorride avanza
devi evitare gli spazi grandi di notte.
Rimani nei piccoli spazi
Con la gita del terrore la Arden debutta nel middlegrade e porta con sè la protagonista di La gita del terrore, Ollie,u eroina che ama leggere e i libri sono diventati il suo rifugio; per questi motivi conquista il lettore. I libri e la lettura sono diventati la più potente cura e l' evasione per Ollie, nel momento peggiore della sua vita.
Forse, pensava, quando sarebbe tornata dal mondo dei libri, quando si sarebbe svegliata dalle fantasie delle sue letture, la mamma sarebbe stata ancora lì, e tutto sarebbe tornato alla normalità.
Ollie è una protagonista impulsiva, coraggiosa e testarda, forte, sempre pronta ad aiutare i suoi compagni d' avventura: Brian e Coco, prima compagni di scuola e poi di avventura. Ollie è una protagonista unica e un esempio da emulare, poiché è sempre pronta a proteggere e aiutare i suoi compagni.
Lo stile dell' Arden è scorrevole, unico, semplice e adatto ai lettori più giovani, inoltre, è capace di inchiodare alle pagine; grazie a una storia dove il passato si intreccia con il presente, e tutti i personaggi rinchiusi in ' Piccoli spazi', la storia rinchiusa in quel libro dalla copertina nera, diventano realtà.
La gita del terrore si rivela una lettura adatta per questi giorni autunnali e per i giorni prima di Halloween, per l' atmosfera un po' cupa, tetra e con un ambientazione un po' paurosa, per la presenza di fantasmi e spaventapasseri -
molto importanti per la storia - che prendono vita e, personalmente, mi mettono i brividi. Ho la fobia degli spaventapasseri e con questo libro si è accentuata di più.
La gita del terrore è una lettura scorrevole, adatta per prepararsi alla festa più paurosa e horror dell'anno, Halloween. La gita del terrore è una storia dai toni paurosi, ma al suo interno racchiude anche dei temi importanti trattati con semplicità, un esempio lampante è la perdita di un genitore.
Due storie, rinchiuse fra le pagine di la gita del terrore, intrecciate con abilità e il lettore si appassiona alla lettura e ridiventa per qualche ora, giorno, un bambino ed è proprio questa la " magia", la peculiarità di un ottimo libro per ragazzini, proprio è questo il caso.
Dopo aver apprezzato la Winternight trilogy, una serie che mi è restata nel cuore, l' Arden ritorna con una nuova avventura di carta e inchiostro, con una protagonista con la quale è semplice entrare e con la quale si può trovare una grande passione in comune: la lettura, i libri. E se questo primo è avvincente, si lascia divorare in poche ore, non vedo l' ora di leggere il prossimo libro... E, come dice un personaggio di La gita del terrore alla nostra protagonista:
C' è sempre una qualche storia di fantasmi. Che ci piaccia o no. Ovunque tu vada in questo enorme, terribile mondo meraviglioso, troverai una storia di fantasmi ad aspettarti.
Minaccia o promessa? Per me è una promessa.
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Graziella
Mi hai fatto venire voglia di legferlo
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