giovedì 14 luglio 2022

Recensione Meravigliosa di Julia Quinn

 Buongiorno anime di libri,

Oggi vi parlo di Meravigliosa di Julia Quinn, un'autrice a me sconosciuta, ma che grazie a questo libro diventa una delle mie autrici preferite.



Sono due le cose che tutti sanno di Alexander Ridgely: è il duca di Ashbourne e non ha alcuna intenzione di sposarsi. La prima è certamente vera. Quanto alla seconda, dal momento stesso in cui un’affascinante americana dai capelli rossi ha fatto irruzione nella sua vita, ha cessato di esserlo.


Emma Dunster è brillante, divertente, di sani principi e coraggiosa: non esita infatti a gettarsi davanti a una carrozza in corsa per salvare il nipote di Alex. Emma è una ragazza piena di qualità, nessun dubbio.


Qual è quindi il problema? Il lignaggio: Emma è una semplice cameriera, l’antitesi della sposa per un algido duca. Eppure, sotto quegli abiti dimessi da sguattera, si nasconde una donna profondamente diversa, pronta per un futuro che va ben oltre i confini di un’esistenza da trascorrersi nell’ombra.

Recensione 

Cosa mi aspetto di trovare in un romanzo d'epoca?

 Mi aspetto una storia appassionata, con una coppia che all'inizio ha tutti i motivi per odiarsi, ma poi finiscono per innamorarsi, ci deve essere anche qualche problema, qualcosa che devono risolvere, perché l'amore non è mai facile, una buona dose di umorismo. Bene, Meravigliosa ha tutto questo e di più, una donna ribelle che non cerca l'amore, ma quando lo trova è inevitabile non cedere.


Ma di cosa parla " Meravigliosa"?

Emma  è una giovane donna americana, che non sogna di sposarsi, il suo sogno è gestire l'attività del padre, ma purtroppo i costumi dell'epoca non permettono alle donne di essere a capo d'impresa, anche se più abili con i numeri rispetto agli uomini. Per compiacere suo padre decide di trascorrere una stagione a Londra con la zia e i cugini, pensa che ben presto sarebbe tornata nella sua terra, ma non potrebbe più sbagliare...


Il duca di Ashbourne  per i suoi intimi è uno scapolo confermato. Non pensa di sposarsi nel prossimo futuro, vuole sposarsi molto vecchio e avere un matrimonio formale solo con l'obiettivo di generare un erede, dopo qualche trauma, non crede nel vero amore, fino a quando una certa persona  incrocia la sua strada.


Emma nel bel giorno della sua festa di presentazione, completamente annoiata dalla festa,  insieme a sua cugina, si veste da domestica per aiutare con le faccende di cucina, le capita di andare a comprare le uova e nel bel mezzo della strada, finisce per salvare un ragazzino dall'essere investito, non può immaginare che lo zio del ragazzo sia un duca, e dopo tanti scambi di sguardi e un bacio focoso, si salutano.


La scoperta di Alex che Emma è vestita da cameriera è solo l'inizio di una serie di scoperte che fanno l'una sull'altra, da cui gradualmente diventano sempre più attratte, ma possono vedere a quello che provano? Nessuno dei due sogna di sposarsi, ma il matrimonio è l'unico modo per stare insieme....


I litigi tra Alex ed Emma sono molto divertenti, poiché  con le loro famiglie che fanno piani per rendere inevitabile il matrimonio e grazie a questo rido a crepapelle. Emma è un' eroina di carta ribelle, è una donna avanti con la mentalità, poiché vuole prendersi cura degli affari del padre, per di più non crede nell' amore, ma nel momento in cui in incontra il duca tutto cambia.


Emma e Alex non immaginano che l'amore possa assumere forme diverse, pensano che l'amore fosse ciò che gli veniva detto, fino al momento in cui vivono l'amore e si rendono conto che non possono vivere senza goderselo ogni giorno.

Con  Meravigliosa segno il mio primo incontro con Julia Quinn e i suoi romanzi d'epoca, e me ne sono innamorata, all'istante e dopo che inizio spero di non  smettere più, poiché la penna di  Julia è essenza e splendore allo stato puro e penso che questo sia  il libro perfetto per iniziare a leggere romanzi d'epoca e scoprire una scrittrice in grado di darmi una buona dose di buon umore e di spensieratezza!


Graziella 

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