Recensione Benvenuti a Sugartown (Sugartown #1) di Carmen Jenner

 Buongiorno lettori,

Oggi vi porto qui sul blog

Benvenuti a Sugartown

(Sugartown #1)

by Carmen Jenner 

Ana Belle non ha mai desiderato niente di più che appendere il grembiule da lavoro al chiodo, salire sulla sua Vespa e correre verso il tramonto, lasciandosi alle spalle Sugartown.

Elijah Cade non ha mai desiderato niente di più che un pasto caldo, un morbido cuscino dove posare la testa durante la notte, in modo da poter dimenticare il suo passato, e, di tanto in tanto, anche un po’ di compagnia, meglio se con un bel culo.

Ma si sa come funziona con i desideri, no?

Si vuole sempre ciò che non si può avere.

Ana, vergine di diciannove anni, sta per scoprire che non è sempre così. Infatti, a Sugartown è appena arrivato un australiano di un metro e novanta, tutto tatuato e sexy in modo indescrivibile. Elijah, dopo aver assaggiato la torta di Ana, ne vorrebbe ancora e… ehi, no! Fermi, tutti! Non pensate male: Ana è una pasticciera.

Ana Belle sarebbe più che disposta a dare a Elijah tutto, anche impacchettato con fiocco rosso e carta da regalo, ma c’è solo un problema: lui nasconde dei segreti, veri e propri scheletri nell’armadio, che non solo spezzeranno il cuore di Ana, ma metteranno anche in pericolo la sua vita. Quando questi segreti verranno alla luce, la loro relazione giungerà a un punto di rottura.

A tutto ciò, aggiungete anche una miglior amica ninfomane e fuori di testa, un padre iperprotettivo, un fratellino più tenero di quanto sia umanamente possibile, un cugino dissoluto e donnaiolo, un ex terribile e più torte di quante possiate leccar… ehm… contarne.

E c’è chi pensa che le piccole città siano noiose!

Be’...

Benvenuti a Sugartown! 

Recensione

Benvenuti a Sugartown è una storia bella tosta d' affrontare, perché tra le sue pagine questa storia dà tormento, dà dipendenza, ma soprattutto è una sfida a leggerlo, perché non tutto quello che si trova tra le sue pagine è giusto, anzi a tratti è forte, almeno per la sottoscritta, ma non mi pento di "soggiornare" a Sugartown.

Ana è una ragazza che da sempre  vive a Sugartown, una cittadina pittoresca e circondata da campi di zucchero, lavora nella rosticceria di famiglia, dove prepara dolci e torte, serve i clienti. 

La vita che conduce  Ana è  tranquilla, ma subisce uno scossone quando uno straniero a bordo della sua moto si presenta a Sugartown, per lavorare nell' officina del padre di Ana, il cui nome è Elijah...

La Jenner  dà  la voce a Elijah e Ana per farmi narrare la loro storia d' amore che mi fa a brandelli il cuore, nonostante alcune volte sia forte. Elijah e Ana sono due personaggi a cui la scrittrice dà la vita in modo perfetto, perché li descrive in modo superbo, a  mio umile avviso. 

Elijah è un personaggio distrutto, malandato, sexy e misterioso, che commette molti errori, ma rimedia a tutto e li ammette, cerca una casa e quando trova una persona che considera casa Elijah è pronto a lottare con tutto se stesso per conquistarla, ottenerla e averla per sempre, anche a costa di macchiarsi le mani di sangue.

La coscienza è la bussola di ogni uomo”.

Dall' altro lato, c'è Ana un' eroina che nel corso della sua storia soffre molto, cade a pezzi, a tratti è dura, inaccessibile con Elijah, ma alla fine ammette i propri errori.

Benvenuti a Sugartown è un libro che inizia in modo leggero che regala anche qualche sorriso, ma nel giro di pochi capitoli la storia si ribalta, la leggerezza scompare al suo posto arriva un pugno allo stomaco, emozioni difficili da smaltire, fino ad arrivare alla speranza che rinasce tra i due protagonisti , quando al termine della loro storia accettano gli sbagli che commettono entrambi, fino ad ottenere un nuovo inizio.

Graziella