Review tour " Il problema é che ti penso" di Paola Servente

 Buondi lettori di libri,

Cosa succede se due opposti,   come lo ying e lo yang, devono trascorrere 100 giorni insieme? Chiedetelo a Martina e Saverio, protagonisti de Il Problema è che ti penso di Paola Servente, edito dalla Newton Compton editori che si ringrazia per la copia digitale.

Il problema è che ti penso

Paola Servente

Newton Compton Editori

Contemporary romance

La sfida: cento interminabili giorni… senza innamorarsi!
Discoteca con le amiche, lavoro come insegnante di educazione fisica, tanta pallavolo e uomini che non abbiano troppe pretese: ecco la vita perfetta secondo Martina De Marchi.
Dopo anni un po’ burrascosi, che le hanno lasciato qualche ferita, le cose per lei sembrano finalmente andare per il verso giusto, specialmente ora che è stata scelta come coordinatrice di un prestigioso centro estivo. Certo, al momento dell’offerta, il dirigente scolastico si è ben guardato dal farle presente tutti i dettagli. Non le ha spiegato con chi dovrà collaborare... Perché il progetto prevede cento interminabili giorni da trascorrere, possibilmente senza litigare, insieme all’ insopportabile Saverio Belli.
Martina è spigliata, maliziosa e non disdegna espressioni colorite. Saverio è timido, gentile con tutti e i suoi modi sono impeccabili.
Sono due perfetti opposti e la collaborazione forzata, lo sanno entrambi, non sarà facile.
E, a complicare ulteriormente le cose, tra loro scocca una fastidiosa e inopportuna scintilla che, nonostante cerchino di ignorarla, non vuole saperne di spegnersi...
Una commedia romantica irresistibile
Odio, amore… e tante scintille! 

Recensione

   Martina è un' insegnante di educazione fisica, ama la pallavolo, ballare in discoteca con le sue amiche e odia le relazioni durature e stabili, a quelle preferisce le relazioni superficiali, quelle che durano un battito di ciglia. Le cose sembrano  proseguire a regola d' arte per Martina, soprattutto quando Alessandro le propone di diventare la coordinatrice di un centro estivo. Martina è entusiasta, ma Martina non sa che il dirigente scolastico omette parte del progetto e dei dettagli importanti che riguardano un uomo con un paio di occhi immensi color azzurro, il cui nome è Saverio, il professore di inglese, colui  che qualche mese prima ha osato dare un due di picche a Martina. Martina e Saverio si ritrovano a lavorare vicino per cento giorni, insieme con il rischio di fare scintille e battibeccare... 

 Questa volta la Servente propone ai viaggiatori la storia di Martina e Saverio, due eroi di carta e inchiostro diversi, agli antipodi come due cariche elettriche  di segno opposto  si attraggono, inevitabilmente. Martina è una protagonista frizzante, esuberante, diretta, come poche protagoniste che io abbia incontrato fino a questo attimo, e non si fida degli uomini, perché nel suo passato c'è un evento che segna - tutto ora - Martina e ne porta ancora la cicatrice, ma cosa è successo nel suo passato? 

" Il fatto che ne puoi sedurre quanti ne vuoi non cambia questa verità. Sei stata ferita e non vuoi soffrire più. Ma è un gioco stupido il tuo, perso in partenza perché se l’amore ha deciso di colpirti non puoi sfuggirgli" 

Saverio è un personaggio timido, gentile e ha il suo fascino. Al contrario di Martina, Saverio cerca una storia seria e duratura. Entrambi i protagonisti della Servente mi piacciono molto, li trovo ben equilibrati, anche se sono opposti si attraggono come due calamite. 

Martina e Saverio insieme fanno molte scintille, sono esplosivi  grazie ai loro battibecchi che fanno sorridere e regalano molti momenti spensierati in loro compagnia e per questo ringrazio la scrittrice e i suoi personaggi per essere una boccata d'aria fresca in un momento non molto roseo, per la sottoscritta.

Il problema è che ti penso è una lettura leggera e briosa e oso affermare che  la Servente con i suoi libri mette il buono umore e fa sorridere, perché  quando volti l' ultima pagina e chiudi " Il problema è che ti penso" un sorriso rimane sulle labbra e non vedi l' ora di leggere il prossimo libro della Servente, perché questa scrittrice con le sue storie mette allegria e, ai suoi lettori, regala qualche ora di fuga dalla realtà!

Graziella