Recensione Harrow la Nona di Tamsyn Muir | Purché sia di serie |

 Buongiorno lettori di libri,

Oggi è l' 11 di Marzo e ciò significa solo una cosa è tempo di " Purché sia di serie " ideata da Chiara di La lettrice sulle nuvole con lo scopo di concludere o di rimettersi con le tante serie iniziate nel corso degli anni, per questo oggi  vi parlo di " Harrow. La Nona" di Tamsyn Muir, secondo volume de The Locked Tomb, ed edito dalla Mondadori.

Harrow la Nona

(The Locked Tomb #2)

by 

Tamsyn Muir 

Harrowhark Nonagesimus, l'ultima necromante della Nona Casa, è stata ingaggiata dall'Imperatore per combattere una guerra che non si può vincere. Fianco a fianco con la rivale che più detesta, Harrow deve perfezionare le sue arti e diventare un angelo della non-morte. Ma si sente sempre peggio, la sua spada le dà la nausea e persino la mente minaccia di tradirla. Chiusa nell'atmosfera gotica del Mithraeum dell'Imperatore con tre insegnanti poco amichevoli, inseguita dai fantasmi pazzi di un pianeta assassinato, Harrow deve affrontare due scomodi interrogativi: c'è qualcuno che sta provando a ucciderla? E, qualora ci riuscisse, l'universo sarebbe un posto migliore senza di lei?

Recensione

Dopo il mio primo approccio con " Gideon. La nona " rimango estasiata dalla bravura di Tamsyn Muir nel creare una storia un po' sopra le righe, originale e innovativa e in " Harrow. La nona" scopro un' avventura che mantiene un ottimo e buon  ritmo e mi regala grandi momenti. Tamsyn Muir mette in risalto in ogni pagina di " Harrow. La nona" il suo mondo creato ad hoc, oscuro e originale che alla sottoscritta mette un po' di brividi. 

Ma di cosa si parla " Harrow. La Nona"?

L'Imperatore ha reclutato l'ultimo negromante della Nona Casa, Harrowhark , per cercare di vincere una guerra che già conta come persa. Se vuole avere qualche possibilità di portare a termine la sua missione, Harrow deve allearsi con un rivale che detesta e migliorare le sue capacità per essere veramente invincibile, ma non si aspettava che la sua salute inizia a vacillare nei momenti più necessari. Come se non bastasse, sembra che qualcuno  segua  da vicino i suoi passi, quindi incombe su di lei il sospetto che qualcuno cerca di ucciderla e che coglie ogni piccola occasione per porre fine alla sua vita. Può Harrow  ad adempiere all'incarico dell'Imperatore o la sua mente e il suo corpo falliranno quando sono più necessari? Chi perseguita Harrow? 

Tamsyn Muir è un " genio del male, in positivo ", perché fin da subito mi confonde le idee, quello che ricordo di " Gideon. La nona" non esiste più, tutto perché Tamsyn Muir utilizza un' escamotage  geniale: sembra che Harrow inizia  a ricordare, a modo suo eventi, volti e la sua vita precedente;  pagina dopo pagina si entra nel tunnel letterario creato da Tamsyn Muir. Una volta iniziato " Harrow la Nona " entro nel caos di Tamsyn Muir e pian piano tutto trova una spiegazione e allora la pesantezza avvertita all' inizio svanisce e, allora, capisco che Tamsyn Muir è una scrittrice abile nel creare la storia e la sua protagonista, Harrow. 

Punto di forza di Harrow la nona è la protagonista Harrow un' eroina affascinante, per la sua fredda indipendenza e per la sua debolezza umana, tanto disadattata quanto accattivante, determinata ma vulnerabile. La scrittura di Muir è impressionante, affascinante ed eccellente, che mi attira all' interno di " Harrow. La nona"  proprio come una falena è attratta dalla luce. 

Harrow, la nona è una lettura che intrattiene e trovo brillante, nonostante i brividi, mi piace molto, perché penso che Tamsyn Muir  sia un' ottima scrittrice e una rivelazione nel panorama letterario per la sua originalità, nel creare una storia densa, rispetto al primo volume,  che si rivela ricca di emozioni e con una trama intensa e oscura. 

Harrow la nona è un' avventura oscura, affascinante, brillante, contorta e che mi piace tanto, tantissimo. 

Vi lascio il calendario di questo mese:

Graziella