Recensione Il profumo del mosto e dei ricordi di Alessia Coppola

Ciao Lettori erranti, come state? 

Ormai siamo giunti a Settembre e per aprirlo al meglio vi voglio parlare di un libro letto nelle scorse  settimane mentre ero  lontana dal blog, da come annuncia il titolo del post, il libro di cui mi accingo a parlarvi è   Il profumo del mosto e dei ricordi di Alessia Coppola, che segna il mio primo approccio con questa scrittrice e la sua penna, siete curiosi di scoprire cosa ne penso?

iL PROFUMO DEL MOSTO E DEI RICORDI
Alessia Coppola

Editore: Newton Compton Editori
Genere: Contemporary romance
Data di pubblicazione: 29 Marzo 2018

Trama: Lavinia vive a Firenze con la madre e lavora come restauratrice. È una ragazza schiva: poche parole e pochi legami. Quando un giorno un telegramma annuncia la morte del nonno, con il quale la madre aveva interrotto i rapporti da anni, sarà lei a doversi recare in Puglia a valutare l'entità dell'eredità ricevuta. Al suo arrivo trova un'antica masseria da ristrutturare, terre e vigneti. Ma trova anche una grande famiglia ad accoglierla: i dipendenti del nonno. Lavinia, ragazza di città, si sente a disagio in quell'ambiente rustico, mentre quegli uomini e quelle donne la accudiscono con grande affetto, convinti che Lavinia sia venuta per risollevare le sorti della tenuta. Invece lei è pronta a vendere, anche se non ha il coraggio di dirlo. E quel viaggio ha delle sorprese in serbo per lei. Alessandro, il giovane agronomo che lavorava al fianco del nonno, le fa conoscere ogni angolo della proprietà, per svelarle i segreti nascosti dietro i silenzi di sua madre. Ripercorrere quel passato avvolto dal mistero le farà cambiare idea su tante cose

Recensione

Ognuno ha un mondo chiuso dentro. Nessuno ha il diritto di entrarvi. Se lo facessi, mi sembrerebbe di calpestarlo. Di distruggerlo. Non puoi sapere quanto delicato sia l’universo che ciascuno tiene segreto, finché non lo infrangi e qualcosa lì dentro si rompe»

Ho scoperto Alessia Coppola e la sua penna, solamente, in queste settimane lontana dal blog, proprio grazie  a questo libro e alla promo della Casa editrice, nei weekend, e spinta dalla curiosità l'ho acquistato, immediatamente.

 Quando ho iniziato questo viaggio di carta verso il Salento, in Puglia, non sapevo cosa aspettarmi dalla  storia e dalla penna dell' autrice, per me, questo libro segna il mio primo approccio a questa scrittrice e alle sue storie, leggendo varie recensioni online, ha raccolto molti pareri positivi e la paura di rimanere delusa, almeno per me, c'è sempre almeno un po', ma, per fortuna non sono rimasta delusa da questa storia, ciò che ho trovato in queste pagine è stato un viaggio all' insegna delle  origini della famiglia e del cuore, perché ogni persona ha il bisogno di scoprirle.

 La vita di Lavinia è tutta a Firenze, dove lavora come restauratrice, frequenta l' università come studentessa d' arte, vive insieme alla madre.
Lavinia  è una ragazza di poche parole e di pochi legami, preferisce chiudere i sentimenti e l' emozioni a chiave e tenerli sotto controllo, ma  con  l' arrivo di un telegramma,  annuncia la morte del nonno, Umberto, che lei credeva morto già da anni, con il quale la madre aveva tagliato i rapporti, anni indietro, è un' eredità, che tocca proprio a Lavina valutare recandosi in Puglia. 
Lavinia, pochi giorni dopo, si ritrova in viaggio da Firenze al Salento, verso la Tenuta Rosa Bianca, una vecchia masseria, dove ad attenderla ci sono delle persone pronte ad accoglierla come una famiglia.
Lavinia ha deciso di vendere la tenuta ma non trova il coraggio di confessarlo, ma, il viaggio intrapreso da Lavinia è un viaggio  alla ricerca delle origini, che per tanti anni sono state dimenticate, alla ricerca di se stessa, dei motivi per i quali la madre ha lasciato la tenuta e dell'amore vero quello che capita una volta nella vita, grazie all'incontro con Alessandro, l'agronomo...


 Il profumo del mosto e dei ricordi è stata una scoperta fantastica, sublime e fatta all'improvviso, una lettura che mi ha invogliata, pagina dopo pagina.
 Come ho già detto, qualche riga più sopra, questo libro segna il mio primo incontro con questa scrittrice e con la sua penna, delicata e lineale, mi ha tenuta compagnia in questo viaggio con Lavinia verso il Salento, un viaggio che viene scoperto pagina dopo pagina, attraverso il profumo del vino, un tramonto e molto altro ancora, all'insegna della storia delle sue origini, dell'amore per Alessandro, di un viaggio che cambia la vita, mettendola sotto sopra, fino a rivoluzionarla. 

Il profumo del mosto e dei ricordi viene narrata attraverso il punto di vista di Lavinia, quest' ultima  è una protagonista che intraprende il  viaggio verso le sue origini e i valori di una famiglia, ma all' inizio  è ermetica ai sentimenti, a mio avviso, ma grazie ad Alessandro, tutto cambia, e proprio con  questo personaggio che Lavinia comprende l' importanza dei sentimenti e dell' amore.
Alessandro a piccoli passi fa conoscere a Lavinia le origini della Terra, l'amore del nonno Umberto per i vigneti e per la masseria, abbatte il  muro che circonda il cuore di Lavinia, fino a farle conoscere i sentimenti ed insinuarsi nel suo cuore e nella sua vita.
E' un personaggio che ho adorato alla follia , è dolce e paziente, e con molta  pazienza e passione trasmette l' amore per la terra a Lavinia, un personaggio dolce -  a trovarlo  nella vita reale -.

Quando si compie un viaggio o si incontra qualcuno, non siamo mai le stesse persone che eravamo prima. Sì, una parte di noi rimane immutata. Ma eventi e incontri possono rivoluzionare un’intera vita. Tutto ciò accade, nel bene e nel male, ci trasforma.

Il profumo del mosto e dei ricordi è sicuramente un libro da leggere, un inno alla ricerca della proprie origini, la Coppola ha narrato una storia ricca di sentimenti, leggera e impregna d'amore, per la sua terra nativa, la Puglia. Una  storia che scalda il cuore, come un timido sole d' inizio di Primavera, una storia che conquista il cuore del lettore, in poche ore, una storia d'amore per le origini e per la terra.

In conclusione, il profumo del mosto e dei ricordi  è una  storia tutta da scoprire, d' apprezzare nella sua reale semplicità,  tutta da leggere e  che conquista il lettore che  viaggia insieme a Lavinia, fino al termine della storia e come primo approccio alla penna e alla scrittrice non è stato affatto male, sono rimasta entusiasta e colpita dalla Coppola e dal suo stile, in grado di descrivere i paesaggi e molto altro ancora con maestria e, inoltre, non posso far altro che consigliarvelo e merita un posto speciale nella libreria!! 

                                                       Il  mio verdetto finale è di: 
                                                        ✰✰✰✰

 Ella