Non sono solo di Lisa Thompson Recensione

Ciao lettori erranti,
questo oggi vi lascio la recensione di un libro  adatto ai ragazzini, il cui titolo è Non sono solo di Lisa Thompson, edito dalla DeAgostini. Pronti a conoscere la storia di Nate?

Titolo: Non sono solo
Autrice: Lisa Thompson
Casa editrice: DeAgostini
Genere: Libri per ragazzini
Età di lettura: dai + 9 ai 13
Trama: La luce si nasconde nei posti più inaspettati… anche nel buio più profondo

Nate non deve fare domande. Sua madre lo ha buttato giù dal letto in piena notte, per mettersi in viaggio verso chissà dove sotto un diluvio torrenziale. Non ha potuto portare niente con sé. Niente se non la sua torcia, il libro più bello del mondo e i ricordi di ciò da cui lui e la madre stanno fuggendo. Fuggono dal passato. Fuggono da Gary. Lui è l’uomo che ha reso le loro vite un inferno, il patrigno la cui ombra si allunga ancora sulla famiglia come un brutto incubo. Senza fare domande, Nate segue sua madre in un cottage alla periferia del mondo. Vecchio e fatiscente, è il tipico luogo in cui ci si aspetterebbe di trovare un fantasma o sparire nel nulla… Ed è questo che accade alla donna, che improvvisamente svanisce lasciando Nate solo. Solo con la sua torcia, il suo libro, i suoi ricordi, le sue paure… completamente solo. Fino a che non appare Kate, una stramba ragazzina con un buffo berretto in testa, che se ne va in giro nel bosco a scavare buche per completare una misteriosa caccia al tesoro. Nate non ha mai incontrato una così. Non seguirla è impossibile. Non farsi travolgere da quel sorriso anche. Tra un enigma e l’altro, Nate scoprirà che l’amicizia, quella vera, può sconfiggere ogni paura. E forse può cancellare anche i ricordi più bui. Lisa Thompson non teme di raccontare l’irraccontabile.
 Dopo il bestseller L’imprevedibile caso del bambino alla finestra, in questo nuovo romanzo affronta con eleganza e delicatezza la solitudine, l’abuso, e l’amicizia.

RECENSIONE

    E l' una di notte, quando la madre di Nate decide di svegliarlo nel cuore della notte per intraprendere un viaggio per una vacanza, ma in realtà, Nate e sua madre fuggono dal compagno della madre, Gary, che da molto tempo esercita su di loro una violenza mentale, psicologica, e ha reso la loro vita un inferno.

   Solo adesso, la madre di Nate ha trovato il coraggio di fuggire e di trovare un nascondiglio per loro due in un cottage,  appartenuto a un amico della nonna, vecchio e cadente; in un posto isolato dal mondo intero e circondato da uno bosco, ma che svolge il ruolo più importante: quello di proteggerli, nasconderli da Gary. 

   Ma, nel cottage manca quasi tutto l' essenziale e i viveri e per questo motivo la madre di Nate, decide di andare a fare la spesa in un negozio e lascia Nate da solo.
  Con il trascorrere delle ore, la madre di Nate non torna e in lui si insinua il dubbio che possa essere tornata da Gary, ma ben presto Nate incontra Kitty, una bambina stramba che scava buchi nel terreno per cercare di risolvere una caccia al tesoro e, inoltre, ritorna anche Sam, l' amico di infanzia di Nate...

    In  un " Non sono solo" il personaggio assoluto è Nate, un ragazzino prossimo ai dodici anni,  con il quale è facile entrare in empatia e armonia, fin dalle prime battute, inoltre, creare un legame con questo personaggio è semplice. 
 La vita di Nate fino ai sei anni è stata tranquilla, con un padre e una madre e insieme formavano una famiglia perfetta, ma nel momento in cui Nate ha sei anni, il padre si trasferisce a New York per seguire la sua nuova compagna, da questo momento in poi la vita della madre di Nate si spezza.
    Ma, l' arrivo di Gary nelle loro vite a cambia le cose, infatti, pian piano diventa un incubo ed esercita su di loro una violenza mentale.
   Nate è un ragazzino timoroso e ha paura del buio, questa paura è stata amplificata per colpa di Gary,  per alcuni mesi Gary  ha svitato tutte le lampadine della casa e vietato ogni l' utilizzo delle luci. 

Inoltre, Nate si trova solo e spaesato, in un cottage che non gli piace, deve imparare ad affrontare le sue paure, i suoi timori e a intraprendere un percorso di crescita, grazie ai suoi due amici " speciali" Sam e Kitty, due personaggi secondari che giocano un ruolo determinate nella vita di Nate.
   Sam è un personaggio " speciale", l' amico immaginario di infanzia, ritorna nella vita di Nate per aiutarlo e poi, c' è, Kitty una ragazzina particolare che non riesce a dire addio a una sua amica e determinata a risolvere la caccia al tesoro


 Lo stile semplice della Thompson è semplice e " delicato", grazie a questa qualità, la scrittrice tratta temi vari e importanti, tra cui abusi, la violenza psicologica e, inoltre, insieme a Nate  si compie un viaggio di crescita personale, si superano le proprie paure e i vari timori che si possono avere all' età di dodici anni.

 "  Non sono solo" segna il mio primo incontro con questa scrittrice e la sua penna " delicata", adatta a trattare temi importanti come la separazione dei genitori, la salute mentale, la solitudine, le paure e la vita difficile a casa,  temi che fanno sentire il lettore o chi vive una vita con queste difficoltà meno solo e può trovare il coraggio in Nate e ispirarsi a lui per superare le prove.

Non sono solo dà l' opportunità di far parlare di questi temi ai lettori più giovani e ai genitori, con grande intensità, leggerezza. Un libro che consiglio ai lettori più giovani, ai ragazzini che si avvicina per la prima volta alla lettura.

 Non sono solo è una lettura semplice, ma in grado di tenere il lettore in pugno dall' inizio fino alla fine e si intraprende una caccia al tesoro in compagnia di Nate e Kitty, inoltre, si cresce insieme al personaggio principale, Nate.




Graziella