Recensione Crowns of Nyaxia #1 Il serpente e le ali della notte di Carissa Broadbent

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Crowns of Nyaxia #1

Il serpente e le ali della notte

Carissa Broadbent

Che tu sia un essere umano o un vampiro, le regole per sopravvivere sono le non fidarti mai, non cedere mai e proteggi sempre il tuo cuore. Sempre.

Oraya è un'umana, figlia adottiva del re vampiro dei notturnati. Si è ritagliata un posto in un mondo destinato per natura a ucciderla, e ha un solo modo per cessare di essere una partecipare al Kejari, il leggendario torneo organizzato da Nyaxia, la dea della morte in persona.

Uscire vincitrice dalla feroce sfida fra i tre Casati dei vampiri non sarà facile e Oraya si troverà obbligata a stipulare un'alleanza con un misterioso rivale.

Tutto in Raihn è pericoloso. È un vampiro spietato, un assassino infallibile, un nemico della corona... e il suo più potente avversario. Tuttavia, ciò che terrorizza veramente Oraya è la strana attrazione che prova per lui.

Ma non c'è spazio per la compassione nel mondo di Nyaxia. La guerra per la corona dei n otturnati scoppia a poche settimane dall'inizio del Kejari, mandando in frantumi tutto ciò che Oraya pensava di sapere sulla sua casa. E proprio Raihn sembra comprendere come nessun altro le sue emozioni. In un regno dove nulla è più mortale dell'amore, però, ciò che sta nascendo tra loro potrebbe essere la rovina della giovane umana.

Recensione 

Una volta ogni cento anni si tiene il Kejari, il leggendario torneo in onore della dea della morte, Nyaxia, che riunisce vampiri provenienti da ogni angolo. In questa occasione, però, c'è una partecipante molto particolare: un'umana, Oraya, che è anche la figlia adottiva del re dei Nati Oscuri. Ma, nel torneo Oraya ha bisogno di alleati, il che non è molto consigliabile essendo umana, ma un evento rende Raihn il suo alleato. Tutto in lui è temibile, sconcertante, attraente, nato per uccidere, è spietato e anche il nemico di suo padre. Come se tutto ciò non bastasse, si sta preparando una tempesta, un oscuro presagio che scuote tutto ciò che Oraya pensa di sapere sulla sua casa, ma scopre bugie, potere e segreti.

Raihn potrebbe capirla meglio di chiunque altro, ma la sua vicinanza potrebbe essere la sua rovina.

Questo libro è una meraviglia oscura e commovente. Ciò che mi sorprende di più di Carissa Broadbent è la facilità con cui mescola attimi  violenti e molto crudi con tocchi teneri e parole che toccano le corde del cuore.

La protagonista Oraya mi abbaglia, la sua eterna dualità tra ciò che è e ciò che impara ad essere è un tiro alla fune così ben riuscito che cattura.

Raihn è un personaggio davvero speciale, e sebbene la sua personalità non sia delle più originali, perché penso che l'autrice si sia sicuramente ispirata ad alcuni personaggi di La corte di rose e spine, è impossibile non voler sapere di più su di lui, soprattutto dopo la fine.

Lo stile di scrittura è fantastico e mi catapulta subito nella storia. Tutta la trama è avvincente e ciò mi permette di leggere il libro tutto d'un fiato. 

Un finale un po' affrettato, ma non per questo meno d'impatto, la verità è che certe eventi li sospetto e si concretizzano, eppure ha dei tocchi molto originali che mi lascia la  voglia di continuare a leggere e a conoscere il continuo della storia.

Il serpente e le ali della notte è un libro crudo e tagliente, basato su un mondo descritto in modo tale che ti permette di sentire l'odore del metallo del sangue e di sentire ogni colpo della spada, ma ti lascia anche notare i momenti più teneri carezze e sentire un amore complicato e puro. È un libro di contraddizioni, tra il più oscuro e il più luminoso. Tra amore e odio.

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Graziella