Qui nel mondo reale di Sara Pennypacker Recensione

  Buongiorno lettori di libri,

Il post di oggi è dedicato a " Qui nel mondo reale" di  Sara Pennypacker; un libro che stazionava sugli scaffali della mia libreria personale da quasi un anno e, finalmente ho letto questo libro per ragazzini edito dalla Rizzoli.

Qui nel mondo reale

Sara Pennypacker

Libri per ragazzini

Rizzoli

Ware non vede l’ora di trascorrere l’estate perso nel suo mondo, a sognare di cavalieri medievali e, in generale, per i fatti suoi. Ma i genitori lo iscrivono all’odiato centro estivo, dove dovrà sopportare “interazioni sociali significative” e tutte le attività previste per i cosiddetti ragazzi normali. Quando scopre una chiesa in rovina poco distante, l’estate prende una piega decisamente più avvincente. In mezzo alle macerie incontra una ragazzina che coltiva papaye. Si chiama Jolene e non lo accoglie di certo a braccia aperte; prima cerca di cacciarlo, poi non smette di prenderlo in giro e dirgli che lui non vive nel mondo reale. Per quanto siano diversi, i due hanno però una cosa in comune: per loro quel posto diventa un rifugio. Un rifugio minacciato, purtroppo, che Ware è deciso a salvare seguendo le regole del codice cavalleresco. Ma com’è un eroe nella vita vera? E cosa possono fare due ragazzini da soli?

Recensione 

Senza giri di parole affermo che: Qui nel mondo reale è un ottimo libro e un' ottima lettura per ogni ragazzino. Qui nel mondo reale è un libro che dovrebbe essere letto da ogni giovane lettore di ogni fascia di età, perché Qui nel mondo reale è un libro che racchiude nelle sue pagine il tema di  come ci si sente ad essere soli, realmente, e a come non si è accettati per quello che si è; e a vivere nel nostro mondo di fantasia, piuttosto che " qui nel mondo reale".

Ma di cosa racconta " Qui nel mondo reale?"

Ware è un giovane adolescente di undici anni e vive nella sua fantasia fatta di cavalieri medievali, di cavalleria, di giuramenti e castelli medievali; Ware non abita nel mondo reale. 

Quando nel mondo reale la nonna di Ware,  con cui il nostro protagonista passa molto tempo, ha un incidente e a causa di ciò deve subire un intervento,  Ware è costretto a socializzare, lui che è tipo solitario e ama stare per conto suo nel suo mondo di fantasia e solitario, si trova ad essere iscritto controvoglia, per volere dei genitori, a un centro estivo per bambini, per poter socializzare ed avere "interazioni sociali significative". 

Ma, il mondo reale e il campeggio estivo non fanno per Ware, ma mentre fa un gioco con gli altri ragazzini Ware si allontana dal gruppo è scopre un posto meraviglioso: una chiesa con un tetto divelto e con i muri mezzi distrutti che ben presto diventa un suo rifugio da dividere con qualcuno altro.

Ma quel rifugio è già occupato da una ragazzina il cui nome è Jolene, una ragazzina che nonostante la sua giovane vita ne ha già vissute di ogni colore, che utilizza il terreno della chiesa distrutta per coltivare papaye. Il sogno di  Jolene è quello di poter vendere tutte le papaye per poter aiutare  sua zia con cui abita. Quel posto diventa per entrambi un rifugio, ma è minacciato... Ben presto, Ware scava un fossato intorno alla chiesa, proprio come se fosse un vero e proprio castello...

Qui nel mondo reale è un romanzo straordinario, una lettura ben congenita e che ha molti momenti toccanti, inoltre, questo è un libro che vale la pena di essere letto assolutamente, perché attraverso la sua penna credibile la Pennypacker crea una storia profonda e toccante.

 Inoltre, il lettore fin da subito comprende che Ware, Jolene sono due personaggi straordinari, particolari e interessanti con i loro vari problemi personali. Fin da subito il lettore entra in sintonia con questi personaggi ben caratterizatti e che fanno trovare un po' di tenerezza nei loro confronti e avere un pizzico di speranza nei loro progetti speciali. 

Qui nel mondo reale è una storia straordinaria, toccante ed è una storia pronta a commuovere, ma al contempo, a mio umile avviso, invita il lettore a vivere la propria vita a seguire uno scopo proprio. Inoltre, questo libro invita i lettori adulti, perché qui nel mondo reale è una lettura adatta anche ai lettori, a riflettere sul fatto che per quanto possa essere difficile, solitario un bambino, quanto si sente pronto è in grado di spiegare le ali da solo e non forzando la situazioni, basta trovare un amico adatto per lui.

Graziella