giovedì 2 dicembre 2021

Trilogia Una corte di spine e rose di Sarah J. Maas

 Buongiorno lettori instancabili,

Se come alla sottoscritta avete amato, adorato la Trilogia di rose e spine della celeberrima Sarah J, Maas, avete adocchiato, già da un bel po', l' Oscar Draghi che contiene tutta la trilogia di Feyre, più una chicca in esclusiva ossia " La corte di Gelo e Stelle", la novella inedita fino a qualche tempo fa qui in Italia.





L' oscar draghi Una corte di rose e spine contiene:

La corte di rose e spine

La corte di nebbia e furia

La corte di ali e rovina

Una corte di gelo e stelle

Young Adult

Sarah J. Maas

Mondadori

Feyre è una cacciatrice e la sopravvivenza della sua famiglia dipende dalla sua abilità nel catturare gli animali dell’inospitale foresta in cui vive, un luogo freddo e desolato durante i lunghi mesi invernali. Quando un lupo abbranca una cerva dinanzi a lei, Feyre si vede costretta a ucciderlo pur di ottenere la sua preda, ma ancora non sa di aver sottratto qualcosa di molto prezioso e presto dovrà pagare le conseguenze del suo gesto. Rapita da un misterioso Fae Superiore dai penetranti occhi verdi e condotta nel suo regno, Feyre scoprirà cosa si cela dietro il muro magico che separa il suo mondo dalla violenta terra secolare dei Fae: Prythian. Tenuta sotto stretta sorveglianza presso la Corte della Primavera, ben presto la sua ostilità nei confronti del suo rapitore e Signore Supremo della corte si trasformerà in passione, ma quel luogo magico nasconde pericoli e intrighi che lei neppure immagina… Nemici antichi, potenti e crudeli tramano nell’ombra, pronti a conquistare e devastare quel luogo che, con l’arrivo di Feyre, sarà destinato a cambiare per sempre. Ma il suo lungo viaggio è solo all’inizio: terribili segreti, grandiose battaglie e amori travolgenti la attendono…

Raccolti per la prima volta in volume unico, La Corte di Rose e SpineLa Corte di Nebbia e FuriaLa Corte di Ali e Rovina e il racconto inedito Una Corte di Gelo e Stelle, sono i libri che compongono lo straordinario arazzo fantasy creato da Sarah J. Maas, un’autrice capace di conquistare milioni di lettori in tutto il mondo.

Recensione

La trilogia di Feyre è una delle migliori letture che io abbia fatto in questo anno letterario, perché è sempre un piacere leggere qualcosa della mia adorata Maas; un' autrice che trovo straordinaria e che pagina dopo pagina dimostra la sua straordinarietà nel narrare le vicende di Feyre che tengono incollate alle pagine, nonostante la mole di pagine che si trovano all' interno dell' Oscar Draghi, ovvero 1140. 

La Maas sa come rivisitare, in parte, la fiaba de La Bella e la Bestia e lo fa in modo magistrale, particolare e originale, fino a distaccarsene completamente, e a mio umilissimo parere, è proprio questo rende "una corte di spine e rose" un must read per tutti gli amanti della fiaba e per gli amanti del fantasy.

Adoro " Una corte di spine e rose" dalla prima all' ultima pagina e i personaggi che crea la Maas sono stupendi e meravigliosi, sono ben caratterizzati e conquistano il cuore del lettore fin dal principio e rimangono nel cuore per molto tempo, almeno questo è successo alla sottoscritta. 

Ogni singolo libro di questo Oscar Draghi, per la sottoscritta, è un piccolo gioiellino. 

Ma vediamoli singolarmente:  


In questo primo volume la Maas porta il lettore nella vita di Feyre. Feyre è un' abile cacciatrice e vive in un mondo dove gli esseri umani e le fate sono diviso da un muro. 
Feyre è a caccia nella foresta, in pieno inverno, la sua famiglia non mangia da molti giorni ed è l' unica che può aiutare la famiglia a sopravvivere, a cacciare e a prendersi cura di loro, di suo padre invalido e delle sue sorelle maggiori, Elain e Nesta,  dopo aver fatto una promessa alla madre, otto anni prima, prima di morire: prendersi cura di loro, come sta facendo da molti anni, mettendo da parte la sua passione per la pittura e per l' arte.

 Feyre  spinta dai morsi della fame, si inoltra nella radura del bosco per cacciare una preda, da portare al cottage, Feyre nota una cerva che mangia, ma ad attirare la sua attenzione è un grosso lupo, probabilmente un Fae, una creatura magica. 
Feyre non può lasciarsi fuggire la sua  occasione: quando il grande lupo azzanna la cerva, Feyre scossa la sua  freccia uccidendolo, ma il sospetto che il lupo poteva essere un Fae, non l' abbandona, nemmeno quando lo scuoia  e ritorna a casa con le pellicce del lupo e della cerva e con la carcassa.
 Qualche tempo dopo, riceve al cottage una visita da una bestia, un Fae Maggiore, secondo il Trattato, stipulato 500 anni prima, dalle creature magiche e dagli umani, la vita del Fae morto "va rivendicata " per un' altra vita, quella di Feyre, una vita per una vita

Una vita per una vita – ma se una vita offerta come pagamento significasse perderne altre tre?

Per Feyre il costo di quella vita è: l' allontanamento dal villaggio per andare a vivere nel palazzo del Signore Supremo della corte di Primavera, Tamlin..
Tamlin che ha il viso coperto da una maschera, a causa di una magia, un sortilegio è ricaduto su di lui, anni e anni prima, durante un ballo in maschera e Feyre può giocare un ruolo importante per lui… 


I personaggi che si incontrano in questo primo volume sono Feyre, un' eroina che io stimo molto, perché è coraggiosa, molto responsabile, e determinata. Mi piace il modo in cui affronta le vicende, e inoltre non si arrende mai, una dote che fa di questa eroina un modello da seguire, a mio umile avviso. 

Tamlin è un eroe che non mostra facilmente i suoi sentimenti ed emozioni, fino al momento in cui non incontra Feyre. Questo eroe è uno dei migliori che io abbia incontrato nella mia vita di lettrice, perché è un eroe gentile, buono , ma può essere anche distaccato e glaciale, ma nel secondo libro il suo personaggio cambia...

Questo primo volume mi piace molto, perché ha una storia unica ed è piena di colpi di scena inaspettati, anche se i primi capitoli del primo volume sono introduttivi, ma vale comunque la pena di proseguire e di  leggerlo, soprattutto dal momento in cui  Feyre varca il muro. La corte di spine e rose è una storia indispensabile e con un finale da cardiopalma. 

 


 Sono trascorsi tre mesi, da quando Feyre è ritornata alla Corte di Primavera ed è diventata  una Fae, un ringraziamento da parte dei 7 Signori  Supremi delle sette corti per aver affrontato e sconfitto Amarantha e aver liberato tutti dalla schiavitù: un nuovo inizio in un corpo immortale, una nuova vita al sicuro  accanto a Tamlin, il Signore Supremo della Corte di Primavera. 
 Feyre, per ottenere tutto ciò, ha pagato un prezzo alto: ogni notte, è tormentata dai sensi di colpa,  paure e incubi...

Recensione la trilogia di Feyre Oscar Draghi

A mio umile avviso, questo libro ci insegna a conoscere le persone prima di giudicarle, poiché molti personaggi finiscono per essere completamente diversi da come sono dipinti all'inizio.
Vero Tamlin?

Inoltre, in questo secondo libro la Maas ci introduce quattro nuovi personaggi Cassian, Azriel, Mor e Amren, quattro eroi di cui  rimango molto soddisfatta, perché  sono tutti ben costruiti.
 Tutti hanno l' anima di un guerriero, sono  forti, ma hanno anche un grande cuore. 
In questo secondo volume, la Maas approfondisce molto il personaggio di  Ryhs, un personaggio che amo alla follia, fin dal primo libro mi

conquista ma,
  se nel primo libro compare poche volte, in questo secondo volume mi entusiasma e  affascinato, ed è il personaggio più rivelatore di questo libro, perché  la Maas ci mostra una nuova parte di lui. 
Feyre, in questo secondo volume è rotta, e  ha bisogno di qualcuno che la sostenga, ovvero Rhy. Il loro rapporto nasce pian piano  e cresce alla pari.


In questo secondo volume, la Maas fa un ottimo lavoro, nel descrive la " Corte della notte" in modo abile e magistrale, al tal punto da immaginarla nella mia mente, questo grazie ai minimi dettagli nel descrivere il world- building con molta attenzione.

Anche questo secondo volume mi piace molto, perché lo stile della Maas è molto coinvolgente e mi fa apprezzare ogni sfaccettature dei suoi personaggi. 

Feyre è ritornata nella corte della Primavera, prima la sua casa e poi la sua prigione... 

Anche in questo terzo volume la Maas mi conquista per i suoi personaggi ben descritti e ricchi di sfaccettature, inoltre, in questo terzo volume ritrovo una Feyre più coraggiosa e in questo ultimo volume  la Maas mostra tutto lo splendore di questa eroina straordinaria. Inoltre la Maas riesce a trasmettere tutti i sentimenti dei personaggi , come la rabbia di Feyre nei confronti di Tamlin, e l'ambientazione rimane spettacolare, come potrebbe essere altrimenti.  

Il finale complessivo mi piace molto; cosi come l'  Oscar Draghi dedicato a questa trilogia che mi piace molto e che mi conquista sempre di  più a ogni lettura che affronto.
Inoltre, al suo interno si può trovare la novella " una corte di gelo e stelle " una piccola novella tutta da scoprire e d' apprezzare e che introduce alla storia di qualcuno altro, per sapere chi sono i protagonisti bisogna leggerla.

A mio umile avviso, questo è una trilogia molto complessa e completa per tutti gli elementi che contiene: fantasia, azione, dramma, romanticismo, auto-miglioramento, tradimenti, segreti... e i personaggi sono straordinari e mai statici e le loro storie personali ei fanno appassionare ancora di più a tutto quanto. 
Iniziata come un retelling de " La Bella e la Bestia" per poi distaccarsene completamente,  questa trilogia è   un crescente di colpi di scena inattesi, almeno per la sottoscritta, di amori, segreti e tradimenti è destinata a divenire un must read per chi ama il genere fantasy. 
In conclusione questo romanzo è da leggere, assolutamente, perché, a mio umile avviso, è un' altalena di emozioni e sensazioni, ma soprattutto d' amore! 




Graziella

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