Recensione Miss Dicembre e il Clan di Luna di Antonia Murgo

Buongiorno lettori, 

Oggi vi lascio in compagnia di 

Miss Dicembre e il Clan di Luna 

Antonia Murgo

Miss Dicembre è in cerca di un lavoro, ma tutte le sue esperienze sono finite in maniera fallimentare pochissimo tempo dopo l’ingaggio. Quando risponde all’annuncio per una bambinaia scopre che il datore di lavoro altri non è che l’Uomo Nero, alla ricerca di qualcuno che riesca a prendersi cura del figlio Corvin. Incredibilmente, Dicembre ottiene il posto e con esso l’arduo compito di tenere a bada, armata di soffietto e scopino, un ragazzino irritante che sa tramutarsi in fumo e nascondersi tra la cenere. Una notte le cose prendono una piega inaspettata: Dicembre ha appena scoperto un dettaglio interessante sulla famiglia per cui lavora quando tre sconosciuti fanno irruzione in casa. Che cosa vogliono? Dicembre lo scoprirà fra balzi, inseguimenti e duelli, e scoprirà anche dentro di sé una riserva sorprendente di astuzia e coraggio.

Recensione

Miss Dicembre e il clan della Luna è un' esperienza letteraria elettrizzante, che mette curiosità addosso fin dalla prima pagina che leggo, perché tra le pagine di " Miss Dicembre e il clan della Luna " si trova una storia basata sull' amicizia, sul coraggio,  sulla crescita e sulla paura.

Di cosa parla Miss Dicembre e il clan della Luna?

 Miss Dicembre è una ragazzina di quindici anni, nonostante la sua giovane età ha alle spalle diverse esperienze lavorative, come ad esempio funambola in un circo, ma tutti i suoi lavori hanno una durata breve. 

Ma, Miss Dicembre è caparbia, non si arrende, quando un giorno lavora come lucida scarpe si imbatte in un annuncio strappato, come bambinaia, Dicembre risponde immediatamente, nonostante non ha competenze per questo lavoro. Quando Dicembre, si presenta dinanzi alla casa di mattoni rossi a due piani per svolgere il colloquio come bambinaia, la prima cosa che nota è un bambino che spunta dal comigliolo della casa. 

Ma com'è fa un bambino a spuntare dal comigliolo? 

Dicembre supera il colloquio, ma dopo trentasette minuti è licenziata perché Dicembre, non riesce a non perdere di vista Colin, ma quando Dicembre per recuperare il suo cappello, mette in mostra le sue doti di circense, Mister Moonro rimane colpito dalle doti di circense di Dicembre, per questo motivo è adeguata per Colin, un ragazzino particolare e fumantino.

" Un tipetto, come dire, fumantino "

 Dicembre, oltre ad ottenere il lavoro le viene assegnata anche un soffietto e scopino, per tenere a bada Colin, un bambino capace di trasformarsi in fumo e in cenere, di nascondersi nei posti più impensabili, come ad esempio in una lampada da olio, o nel comignolo

Dicembre spalancò la bocca si stropicciò gli occhi. C’era un bambino nel comignolo della casa»

Ma, il rapporto tra Dicembre e Colin, non è il più facile, anzi, Colin rende le cose a Dicembre un po' difficili, fino a quando nel momento in cui Dicembre, una notte, fa una sorprendente scoperta, su Mister Moore e sul clan della Luna; quella stessa notte la banda Pungipolvere fa incursione nella casa del Signor Moore, ovvero dell' Uomo Nero, alla ricerca del soffietto... Ma, a cosa serve il soffietto? Cosa vogliono i Pungipolvere dall' Uomo Nero? 

Tra le parole di " Miss Dicembre e il clan della Luna", la  Murgo mette sui fogli la storia di Dicembre, un' anima di inchiostro con la quale entro immediatamente in sintonia, è  un' eroina  po' imbranata, paurosa, determinata, ammirevole, ma che pian piano si dimostra essere anche una protagonista coraggiosa, in grado di superare le sue paure per affrontare la banda dei Pungipolvere, è un' anima libera e ingegnosa.

Un’imbranata che può fare acrobazie»

Vicino a questa protagonista adorabile, c'è Corvin, un eroe fumantino, particolare, un concentrato di magia e di sgarbatezza, con un destino già segnato, senza scegliere chi essere, ma che pagina dopo pagina si dimostra essere un protagonista molto 

Un lavoro tramandato nella mia famiglia da generazioni. “Ci deve sempre essere una grande paura, una paura che faccia sembrare tutte le altre insignificanti”. Così mi diceva mio padre. e così diceva suo padre a lui»

Miss Dicembre e il clan della Luna è un libro pregno di insegnamenti, ricco di riflessioni, adatti sia per i piccoli lettori, ma anche per quelli più grandi, perché Miss Dicembre e il clan della Luna è una storia adatta per tutti i lettori.  Perché, al suo interno " Miss Dicembre e il clan della Luna"  da un grande insegnamento, ossia, che da soli o in compagnia si può sconfiggere la paura dell' Uomo Nero e, di conseguenza, da grandi si può sconfiggere qualsiasi altre paure, ma soprattutto ricordate, la paura rende coraggiosi. 

Graziella