Recensione La donna silenziosa di Debbie Howells

Buongiorno Booksellers erranti,
dopo alcuni giorni lontano dalla blogsfera e dal blog, ritorno con la recensione dedicata a La donna silenziosa di Debbie Howelles, libro di debutto della scrittrice qui in Italia, edito dalla Newton Compton che ringrazio per la copia cartacea. 

LA DONNA SILENZIOSA 
Debbie Howells 

Editore: Newton Compton 
Prezzo: Rigido --,--€ Ebook --,--€
Genere: Thriller Psicologico 
Data di pubblicazione: 24 Agosto 2017 

Trama: Quando Rosie Anderson, una ragazza di appena diciotto anni, scompare, la cittadina idilliaca dove viveva non è più la stessa. Kate, la giardiniera del posto, è scossa e tormentata dal senso di colpa. Conosceva bene Rosie e, negli ultimi tempi, forse era arrivata a conoscerla anche meglio della madre. Rosie era bella, buona e gentile. Veniva da una famiglia amorevole e aveva tutta la vita davanti a sé. Chi avrebbe mai voluto farle del male? E perché? Kate è convinta che la polizia non stia valutando tutti gli indizi. Di sicuro qualcuno in paese sa più di quel che dice. Via via che le ricerche del colpevole vanno avanti, Kate è sempre più ossessionata dalla soluzione del mistero…  Un thriller psicologico avvincente e una storia piena di segreti oscuri, ossessione e suspense. Tutti hanno dei segreti ma alcuni sono più pericolosi di altri Una cittadina in stato di shock. Una famiglia lacerata. Chi nasconde la verità?

Recensione

 In una piccola cittadina la tranquillità viene interrotta quando, Rosanna Anderson, Rosie, una ragazza educata, studiosa e di una famiglia buona,  scompare nel nulla e viene ritrovata morta, nel bosco ricoperta di foglie.
Tra tutte le vite, quella che viene maggiormente sconvolta è quella di Kate, una giardiniera, nonché una  vicina di casa degli Anderson,  a piccoli passi entra nella vita degli Anderson, soprattutto in quella di Joanna, la madre di Rosie,  scoprendo segreti sugli Anderson perché questa famiglia non è perfetta come può sembrare... 
Solo una persona può rivelare qualcosa di importante, ma cosa? 


La donna silenziosa è un thriller scorrevole e piacevole, ammetto che mi è mancata quella suspense, a mio avviso, che domina questo genere, 
La storia viene affidata a più punti di vista, infatti, troviamo quello di Kate, per la maggior parte, attraverso le sue parole, possiamo capire la vita al di fuori della famiglia Anderson e in seguito, sempre mediante le sue parole capiamo i vari altarini di questa famiglia.
Rosie è un' altra voce di questa storia, mediante le sue parole, capiamo realmente com'è la sua famiglia, attraverso piccoli scorci sulla sua vita prima di morire, fino al giorno della sua morte.
Accanto a questi punti di vista  principali, possiamo trovare anche quello di Delphine, la sorella minore di Rosie, che tace su qualcosa di importante,  questa scelta di narrazione mi è piaciuta molto, perché l' autrice alterna momenti di vita passata con Rosie e con Kate, ci mostra la vita dopo la scomparsa di Rosie.
I personaggi sono ben costruiti, soprattutto quello di Rosie, che in poche righe si racconta al lettore come una ragazza qualunque, mentre quello di Kate è spettatrice e narratrice della sua e stessa vita e quella dei personaggi. 

Abbiamo tutti un destino. E' stata Rosie a dirmelo. Un futuro che è già scritto - noi non lo conosciamo, ma è fermo lì, e ogni cosa che accade, ogni scelta che fai, ogni persona che incontri non fa altro che avvicinarti ad esso.

A circa metà libro ho avuto i primi sospetti sull' assassino, - supposizione che a fine lettura si è rivelata giusta -, questo mi ha fatto perdere un po' il ritmo della storia, a mio parere ho trovato lo stile dell' autrice fluido e scorrevole, questo permette  una lettura molto veloce e piacevole da parte di coloro che lo leggono. 

Come ogni cosa, era tutto già scritto a caratteri minuscoli sul libro della mia vita.

In conclusione, la donna silenziosa è un thriller piacevole, mi è piaciuto molto la scelta del tipo di narrazione,  quindi il mio giudizio è di tre gelsomini. E voi, Readers, avete intenzione di leggerlo? L' avete letto? 

Buona lettura e un abbraccio,

Ella 

"Le bugie sono come la farina, come un tumore maligno. Crescono, lievitano."