Buongiorno Readers e buon Martedì,
questo oggi vi parlo di Miss Alabama e la casa dei sogni di Fannie Flagg,con il quale partecipo alla rubrica " Tu leggi? Io scelgo!", lo scopo è quello di uscire dalla propria comfort - zone letteraria, per approcciarsi a un genere del tutto nuovo o poco letto da noi. La rubrica è nata dall' idea di Rosaria di Niente di personale.
miss alabama e la casa dei sogni
Fannie Flagg
Genere: Narrativa straniera
Data di pubblicazione: 2011
Trama: Una vera signora sa sempre quand'è il momento di uscire di scena. E Maggie Fortenberry, affascinante sessantenne che conosce almeno 48 modi diversi di piegare un fazzoletto e non ha mai detto una parolaccia in vita sua, ha deciso che il suo momento è arrivato. Ex Miss Alabama e quasi Miss America, dei suoi sogni di ragazza Maggie ha realizzato ben poco: non ha conquistato un marito adorante, non ha avuto con lui la nidia ta di pargoli d'ordinanza, e oggi è una single depressa con una noiosa carriera da agente immobiliare a Birmingham. Ormai ha deciso, vuole farla finita. Non senza però aver prima saldato ogni debito, sbrinato il frigorifero e salutato gli amici con un'impeccabile lettera d'addio. Ma quando tutto sembra finalmente pronto per girare l'ultimo ciak, ecco che un bizzarro scheletro in kilt manda all'aria i suoi piani. Nella villa dove l'ha ritrovato, e che Maggie ha ricevuto l'incarico di vendere, si celano infatti segreti che aspettano solo lei per essere svelati. E se poi a scombinare il suo progetto ci si mettono anche una dispettosa capretta dal muso nero e il ritorno inaspettato di un vecchio amore, ecco che forse organizzare la sua dipartita non è più così urgente...
Recensione
Non ho tempo di essere infelice;
Molto probabilmente, molte di voi hanno già letto qualcosa di Fannie Flagg e vi invidio, in positivo, perché io l'ho letta solamente, grazie a questa rubrica, approcciandomi per la prima volta a questa scrittrice, con Miss Alabama e la casa dei sogni un libro che mi è piaciuto e se non fosse stato per questa rubrica, magari avrei snobbato quest' autrice e i suoi libri ancora per un po' di tempo!
Maggie ha sessant' anni, ex Miss Alabama e quasi Miss America, lavora in un' agenzia immobiliare, Montagne Rosse, insieme alle colleghe, nonché amiche, Brenda e Ethel, della vita che sognava da ragazza, una casa dove abitare, un marito e dei figli, non si è realizzato nulla.
Maggie e, ha sempre compiaciuto le altre persone, non ha mai detto nulla fuori luogo, nemmeno una cattiva parola, sempre precisa, ordinata e gentile nei confronti della gente, perché questo si aspettano da lei ma, adesso Maggie è stufa di vivere, ha deciso di uscire dalle scene, per sempre. Suicidandosi, perché alzarsi ogni mattina per Maggie è un sacrificio e ha progettato tutto, nei minimi dettagli, paga le bollette, compra l' abbigliamento più adatto, per andarsene, saluta le amiche, sbrina il frigo, dona i suoi abiti, salda i debiti e si procurata tutto l' occorrente, ha scritto anche una lettera generica…
Ma, ogni qualvolta che sta per compiere il suo gesto, qualcosa non va secondo i piani di Maggie, prima una chiamata da parte di un' amica e poi una vendita di una casa, con il ritrovamento di una sorpresa, sembra proprio che per Maggie non sia ancora arrivato il momento…
“Il tempo va solo in avanti e ti trascina con sé, che tu lo voglia o no.
Miss Alabama e la casa dei sogni è stato un romanzo che ho divorato in poche ore, è stata una lettura scorrevole, anche se, l' inizio l'ho trovato un po' sottotono e lento, al contrario la seconda parte, l'ho trovata più interessate, più movimentata e muove un po' la trama con il ritrovamento di una sorpresa mentre nella prima la Flagg presenta la vita di Maggie e delle sue amiche.
Maggie è stata una delle protagoniste più sensazionali, conosciute in questa anno letterario, cosi determinata a suicidarsi, per scomparire con stile, proprio quello stile che per tanti anni l'ha caratterizzata, di una vita mancata e di sogni mai realizzati, eppure, la Flagg mi ha sorpreso con il suo finale, perché anche Maggie ha ottenuto la casa dei sogni.
Accanto a Maggie, ruotano anche altri personaggi e amiche, Brenda ed Ethel, la sua più acerrima nemica, Babs, tutte costruite, a mio avviso, con spessore, ma c'è una nomina speciale che vorrei fare per Hanzel, una persona affetta da nanismo, conosciamo attraverso le parole e le pagine a lei dedicate e nonostante la sua piccola altezza, questo personaggio ha sempre raggiunto i suoi obiettivi, realizzandosi, e anche una volta venuta a mancare, ha pensato alle sue dipendenti!
Quello che mi ha colpito maggiormente e, nonché, punto di forza, a mio avviso, è la narrazione della Flagg, narra la storia di Maggie e delle sue (dis)avventure con leggerezza, anche se tratta temi importanti come il suicidio e molti altri ancora, mi sono ritrovata a sorridere, nonostante, l'assurdità di alcuni eventi che hanno caratterizzato la storia e donato una marcia in più al tutto, rendendola unica e spassosa ma, la Flagg attraverso la sua protagonista principale, Maggie, ci fa capire che, nonostante, tutti i sogni mai realizzati, la solitudine il destino ha in serbo qualcosa di particolare per il nostro futuro, com'è accaduto a Maggie.
Insomma, Miss Alabama e la casa dei sogni è una storia che promuovo quasi pienamente, l' inizio un po' lento mi ha poco coinvolto, nonostante questo sia stato il mio primo approccio a questa scrittrice e alla sua penna, sono molto soddisfatta di aver letto il suo libro e molto probabilmente continuerò a leggere qualcosa altro di quest'autrice!
Vi lascio il calendario di questo mese, per seguire anche le altre recensioni:
Ella
Il mese prossimo sarà anche la mia lettura! Dopo un incontro infelice con l'autrice l'ho riscoperta e prima o poi li leggerò tutti.
RispondiEliminaadoro la Flagg, scoperta anni fa per puro caso perché in un eccesso di superficialità mi piacque la cover di un suo libro e da allora credo di aver letto tutto (o quasi)
RispondiEliminacome sono felice che il Tu leggi? io scelgo! abbia fatto nuovamente faville.
sono così contenta che questa rubrica sia servita allo scopo nel tuo caso! Del libro invece io appartengo alla piccola categoria di persone che non amano lo stile della Flagg. Ci ho provato, anche con questo, non mi è dispiaciuto ma il suo stile non mi appassiona
RispondiEliminaNon conoscevo questo libro, mi hai fatta incuriosire.
RispondiEliminaIo trovo sia una di quelle letture che ti rimettono davvero in pace con il mondo. In generale la Flagg ha la non scontata capacità di caratterizzare così bene i personaggi inseriti in un preciso mondo narrativo, che non si può non considerarli un po' come degli amici alla fine del romanzo. :)
RispondiEliminaNon ho ancora letto nulla della Flagg (shame-on-me) , ma spero di recuperare al più presto uno dei suoi libri :)
RispondiEliminaMai letto niente di questa autrice e con la tua analisi mi hai incuriosita!
RispondiEliminaMi piace tantissimo, spero di leggerlo :D
RispondiEliminaQuesta è un'autrice che voglio leggere da tempo e la tua recensione me l'ha fatto ricordare. Cercherò di metterla in cima alla mia TBR
RispondiEliminaHo letto un paio di libri della Flagg e mi piace molto il suo stile pulito. Questo mi manca ma cerco di recuperarlo appena posso.
RispondiEliminaIo non ho letto nulla di questa autrice, ma sono molto incuriosita
RispondiEliminami segno il titolo per quando avrò un pò di tempo per leggerlo!!! Bella recensione mi hai incuriosita!!
RispondiEliminaContenta che ti sia piaciuto. Adoro la Flagg.
RispondiEliminasembra molto carino
RispondiEliminaFinalmente riesco ad entrare nel sito e commentare.....ho letto un paio di libri della Flagg ma non questo. Entrambi piacevoli e veloci da leggere.
RispondiEliminaNon so ma i libri di quest'autrice non mi attirano per nulla... bella recensione comunque!
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