Buongiorno anime librose,
questo oggi il post è dedicato a " Streghetta. Una strana compagna di banco " di Gisella Laterza edito dalla Salani.
Streghetta - Una strana compagna di banco
by Gisella Laterza
Quando Villa Applepot appare un giorno dal nulla, Miriam ha appena iniziato la scuola senza le sue migliori amiche. Ma in quella casa tutta comignoli, torrette e finestrelle vive Priscilla, una ragazzina... particolare. Ha gli occhi che cambiano colore, adora pettinare i pipistrelli e soprattutto... è una strega! Miriam non immagina ancora le straordinarie avventure (e gli incredibili pasticci) che l'aspettano insieme alla streghetta: terrificanti interrogazioni, orribili compagni di classe, torte alla crema di ragno, draghi in salotto! E scoprirà anche perché non si deve mai, mai attraversare quella Porta in Fondo a Destra...
Recensione
Streghetta. Una strana compagna di banco è una storia che parla di un' amicizia magica, singolare e su di generis che mi trascina in una storia all' insegna dell' amicizia, fresca e divertente.
Streghetta. Una strana compagna di banco è una storia piacevole da leggere, con un pizzico di terrore e di distrazione e pagina dopo pagina regala anche qualche sorriso.
Ma cosa parla " Streghetta. Una strana compagna di banco"?
Chiaravalle è un piccolo paesino dove accade niente di niente, ma durante una notte accade qualcosa di strano e unico: appare una casa, dal nulla. La villa, comparsa dal nulla, ha tre piani, con comignoli e piccoli torri, i muri di pietra colorati di nero dal molto tempo trascorso e per giunta ha un nome: Villa Applepot. Nella villa abita una bambina un po' particolare: Priscilla la Streghetta.
Miriam ha da poco iniziato la scuola media e si trova come compagnia di banco proprio Priscilla che il primo giorno, invece dalla porta, entra dalla finestra. Miriam e Priscilla si trovano a vivere delle straordinarie e avventurose avventure magiche e terrificanti...
Laterza mette nero su bianco la storia di Priscilla e Streghetta, due eroine di parole e carta ben descritte e realizzate con la quale è facile e entrare in empatia, perché sono due eroine simpatiche. Priscilla è un' eroina particolare, un po' combina guai, un po' pasticciona e testona e con la quale è semplice entrare in empatia.
Miriam è un' eroina curiosa, incuriosita dalla sua vicina di banco, fa pasticci quando è arrabbiata, ha attacchi di timidezza, e ogni tanto ha paura.
Nel corso delle loro avventure Priscilla e Miriam sono due eroine che mi piacciono molto, perché sono due giovani eroine che hanno due vite opposte, loro stesse sono differente l' una dall' altra, ma stringono un' amicizia che si rinforza pagina dopo pagina, ma la loro amicizia deve affrontare, anche, qualche scambio di opinioni differenti fra Priscilla e Miriam, ma ciò serve per rafforzare, maggiormente, il loro legame di amicizia.
Le opinioni differenti che siano tra Priscilla e Miriam o tra amiche in carne e ossa, servono a fare rafforzare, maggiormente, l' amicizia e il legame tra le due persone ed eroine, almeno è ciò che io penso sia il messaggio che voglia lanciare Gisella Laterza con " Streghetta. Una strana compagna di banco ".
Lo stile della Laterza è fresco, leggero, divertente e adatto al pubblico al quale è indirizzato, ovvero i giovani lettori.
A me piace molto, come lettura, " Streghetta. Una strana compagna di banco", perché è una storia molto piacevole da leggere, regala qualche sorriso e qualche brivido di paura, ai lettori più piccoli.
Un altro aspetto che mi piace di " Streghetta. Una strana compagna di banco " sono le
illustrazioni che danno un tocco in più alla storia di Priscilla e Miriam. E, inoltre, sono un incanto per gli occhi.
Come primo incontro letterario con una storia della Laterza e con la penna stessa della scrittrice, rimango molto piacevole coinvolta nelle vicende di " Streghetta. Una strana compagna di banco" . E sono curiosa, di leggere un' altra avventura su Priscilla e Miriam al più presto, perché queste due piccole eroine avranno molte avventure dinanzi a loro da affrontare!
Graziella
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