La bugia di mezzanotte di Marie Rutkoski

 Buon pomeriggio anime librose,

Oggi pomeriggio vi parlo di " La bugia di mezzanotte di Marie Rutkoski, primo libro della Forgotten God edito dalla Mondadori. Questa seconda recensione si inserisce nella rubrica " Tu leggi? Io scelgo " e ho scelto questo libro fra le varie letture di Dolci del blog" le mie ossessione librose".

La bugia di mezzanotte

(Forgotten Gods #1)

by Marie Rutkoski

Nel mondo in cui vive Nirrim il crimine dilaga, nonostante la durezza con cui viene punito, e i piaceri non esistono. O meglio, sono riservati all'Alta Stirpe. Per le persone di basso rango, gli abitanti del Rione, come Nirrim, la vita è solo cupezza e castigo, è vietato anche soltanto assaggiare dolci o indossare abiti colorati. Due sono le scelte possibili: seguire le regole oppure pagare pegno e sopportare le conseguenze. E così Nirrim ha imparato presto a tenere la testa china, e a nascondere il pericoloso segreto che custodisce. Fino al giorno in cui non incontra Sid, che giunge da lontano, le racconta che l'Alta Stirpe possiede una magia, e la sprona a conquistare quello stesso potere per sé. Ma per farlo, Nirrim deve abbandonare la sua vecchia vita e riporre tutta la sua fiducia in una persona sconosciuta che sembra chiedere, più di tutto, di non darle fiducia. Un fantasy epico e romantico assieme che ci mostra come liberarci dalle bugie che ci raccontano gli altri, e da quelle che raccontiamo a noi stessi.

Recensione 

È una bugia di mezzanotte, aveva affermato lei.
Quel tipo di menzogna che dici per il bene di qualcun altro, una bugia che sta a cavallo tra giusto e sbagliato, proprio come la mezzanotte sta a cavallo tra la notte e il giorno.
O una menzogna che non è proprio falsa, come una verità ingannevole.

Leggere " la bugia di mezzanotte " è un' avventura sorprendente. 

Un' avventura letteraria che mi avvince fin dal primo termine di "La bugia di mezzanotte".

 Questo libro è il mio primo incontro con questa scrittrice e devo ammettere che mi pento di non aver incontrato una storia della Rutkoski, fino a qualche settimana fa, quanto fin dal primo capitolo scatta tra me e la storia una profonda curiosità di scoprire cosa mi riserva questa storia tra le sue pagine. 

Cosa mi riserva " La bugia di mezzanotte "? 

Nirrim   é una Mezza stirpe, vive nel Rione dove è costretta a trascorrere tutta la sua vita, perché fa parte del Basso Rango, dove, inoltre, significa non indossare abiti colorati o avere il permesso di lasciare il Rione, e soprattutto significa non cacciarsi nei guai, perché ogni guaio è punibile. Ma, un giorno Nirrim si caccia nei guai e finisce in prigione, dove incontra Sid. 

All' inizio Nirrim  crede che Sid, sia un uomo, ma una volta che Nirrim e Sid  vengono liberati, Nirrim scopre che Sid è una ragazza, una viaggiatrice che è giunta fuori l' Isola e le parla della magia, una magia che sembri vivere sull' Isola di Herrat. L' incontro tra Nirrim e Sid, sconvolge la vita di Nirrim, perché Sid le pone delle domande che mettono una 

curiosità dentro di lei e le fanno nascere delle domande a cui cerca delle risponde... Quanto, Sid e Nirrim si dividono, un sentimento dolce è nato tra di loro in pochi giorni e momenti trascorsi insieme.

 A Nirrim di Sid le lascia un cappotto, e durante una notte Nirrim decide di falsificare i suoi documenti e mettersi sulle traccia di Sid... 

Attraverso le sue parole la Rutkoski dà la vita a Sid e Nirrim, due eroine di carta e inchiostro che mi conquistano fin dalla nostro primo incontro letterario, per la loro caratterizzazione, perché con entrambe la Rutkoski fa un ottimo lavoro nel tratteggiare le personalità delle sue due eroine. È sicuramente, Sid quella che più adoro fra le due, perché è stratega, furba e, soprattutto, libera. Nirrim custodisce un segreto, è un' eroina coraggiosa, a volte, avventata e proprio grazie a quest'ultima incontra  Sid.

Lo stile della Rutkoski è molto avvincente, agile e fin dal primo capitolo  entro in una storia romantica, fantasy e che insegna a liberare dalle bugie che ci raccontano le altre persone, ma soprattutto quelle che 

raccontiamo a noi stesse, perché quest' ultime sono le più pericolose.

Dopo il finale da infarto, aspetto con ansia il seguito che spera esca al più presto. Ah, nel frattempo potrei recuperare anche la trilogia scritta da questa scrittrice che già possiedo da un bel po' di tempo 🙈, perché adesso che scopro la bravura di questa scrittrice, ho voglia di leggere qualcosa altro della  Rutkoski.

✨✨✨✨

Graziella