lunedì 20 marzo 2023

Recensione per piccoli lettori #5Il viaggio nel racconto perduto di Dominique Valente

 Buonasera lettori di libri,

Oggi vi parlo di

Il viaggio nel racconto perduto di Dominique Valente




Mimosa Moss, la più giovane e meno potente strega della sua famiglia, ha la capacità di ritroovare oggetti smarriti. Il problema è che le sue poche abilità magiche non solo sembrano essere svanite nel nulla, ma pare che funzionino al contrario: le cose continuano a scomparire contro la sua volontà. E questo è un vero guaio visto che il suo amico Nolin ha bisogno di lei. Nolin può prevedere il futuro dieci minuti prima che le cose accadano, ma questo è sufficiente solo per rendersi conto che sta per essere rapito! L’unica speranza è scrivere a Mimosa, spiegarle il problema e chiederle di mettersi sulle sue tracce.

Riuscirà Mimosa a ritrovare la sua magia e a salvare Nolin?


Recensione 

È sempre un piacere leggere un libro di Dominique Valente, ma soprattutto " Il viaggio nel racconto  perduto", perché è un secondo volume che mi piace molto, dove posso respirare la  magia che la scrittrice crea per il piccolo lettore.


Ma di cosa parla " Il viaggio nel racconto perduto"?


Di ritorno dalle sue avventure legate al Giorno Scomparso,  Mimosa  è tornata a casa sua, ma la sua famiglia si rifiuta di credere che abbia salvato il mondo magico. 
 Ma,  i poteri strambi  di Mimosa sembrano andare in subbuglio:  gli oggetti   scompaiono intorno a lei, contro la sua volontà. 

E un giorno, quando una quercia con faccia burbera incisa nel tronco bussa alla finestra della casa di Mimosa che consegna una " foglia- lettera " a lei : il suo amico Nolin è in grado di vedere non solo il passato, ma anche il futuro, sebbene non può spingersi oltre i dieci minuti. 

Ma, sfortunatamente  Nolin prevede l' arrivo dei suoi rapinatori e prima del loro arrivo, Nolin ha pochi momenti per chiedere aiuto.

 

Mimosa insieme ad Osvaldo e,  una creatura magica  che vive sotto al letto di Mimosa, alla sua scopa la giovane streghetta  parte per raggiungere la casa di Nolin, Mimosa può  riuscire a ritrovare la sua magia, ma soprattutto il suo amico?


Ancora una volta, mi immergo nella vita di parole di Mimosa, un'eroina che imparo a conoscere già nel libro  precedente,  Starfell. Sulle tracce del giorno scomparso, un' anima di carta che tra le pagine di " Il viaggio nel racconto perduto", riesce ad  essere accattivante ed è una protagonista che  si evolve e guadagna in stima e fiducia man mano che le sue avventure vanno avanti.  

Ma, la piccola streghetta pagina dopo pagina mostra un coraggio e una forza che mi impressionano molto, e inoltre, Mimosa non pensa mai di arrendersi; penso che sia  un' eroina da prendere in esempio per i piccoli lettori. 

Anche Sarah Warburton, l' illustratrice,  fa un ottimo lavoro con i disegni che trovo all' interno di " Il viaggio nel racconto perduto": all'inizio del libro c'è  una mappa onirica che mi mostra il regno di Starfell e il regno di Netherfell in bianco e nero.

 Non importa se si tratta di disegni più piccoli o di illustrazioni più grandi,  sono semplicemente entusiasta di tutte le immagini che trovo all'interno de " Il viaggio nel racconto perduto" , perché rendono la storia più vivace!


Conclusione?

 Il viaggio nel racconto perduto è un libro che si rivela essere emozionante, bizzarro, meravigliosamente magico: un sequel incantevole che consiglio di leggere a tutti i piccoli lettori.


Siete pronti a trovare Nolin insieme a Mimosa?

Graziella 


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