Recensione Spanish Love Deception #2 Facciamo finta che non finirà di Elena Armas

 Buongiorno lettori di libri,

Oggi vi parlo di

Spanish Love Deception #2

Facciamo finta che non finirà

Elena Armas 

Rosie Graham ha un segreto. Anzi, ne ha diversi. Ha appena lasciato un lavoro strapagato per dedicarsi a un altro tipo di carriera: desidera diventare una scrittrice di romanzi rosa. Il suo futuro però si preannuncia tutt’altro che luminoso, anche se Rosie è convinta di potercela fare. Non ha ancora detto alla sua famiglia del cambio di rotta perché troppo occupata a combattere con un terribile blocco dello scrittore e un appartamento fatiscente. Prima che il soffitto le crolli addosso, decide di occupare abusivamente l’appartamento dell’amica Lina, mentre lei è fuori città. Ma Rosie non sa che la casa è già stata prestata al cugino dell’amica, l’irresistibile Lucas, che le offre di restare. E così Rosie finisce per diventare coinquilina del ragazzo per cui ha una cotta, e che segretamente stalkera su Internet da mesi. Per di più Lucas, per aiutarla a ritrovare l’ispirazione narrativa, le propone una serie di appuntamenti romantici. Rosie non ha nulla da perdere, in fondo Lucas deve ripartire tra poco più di un mese e la sua stupida cotta online è totalmente sotto controllo. O quasi…

Recensione

A coloro che aspettano l’amore: siate pazienti.

 L’amore è melodrammatico

 e non aspetta altro che

 di fare un bell’ingresso trionfale.

Ma che piacevole sorpresa letteraria ritrovarmi tra le pagine di " Facciamo finta che non finirà ", un libro che adoro il follemente fin dalle prime parole, perché ormai dopo due libri che leggo di Elena Armas  posso affermare che sia una delle mie coperte di Linus con le sue storie.

Ma di cosa parla " Facciamo finta che non finirà "?

 Rosie ha diversi problemi nella sua vita. 

 Uno di questi è quando lascia il suo lavoro presso la società di ingegneria per dedicarsi completamente alla scrittura di storie  d'amore, ma i suoi progetti non vanno secondo i suoi  piani,  ha una scadenza alle porte, ma  ha uno  blocco dello scrittore, perché Rosie sente di avere perso l' ispirazione.

 Come se ciò non basti,  il suo appartamento subisce  molti danni, una parte  del tetto le  cade addosso, ma  non ha un posto dove vivere in quel momento, così Rosie decide di approfittare dell' assenza di Lina,  per occupare " abusivamente" l' appartamento dell' amica, che in quel momento è in luna di miele con Aaron, quindi è  vuoto. Rosie fa le valigie e si stabile lì, ma quello che non sa è che anche il cugino di Lina, Lucas, è lì.

Le cose non finiscono lì, Rosie e Lucas si trovano a condividere gli spazi e a  fare uno esperimento. 

Affinché Rosie abbia più ispirazione per il suo romanzo, Lucas ha in serbo per lei vari e  finti appuntamenti per darle quei momenti romantici che mancano al suo romanzo... e alla sua vita.  

La Armas mette con le sue parole sui fogli di " Facciamo finta che non finirà" la storia di inchiostro di Rosie e Lucas, due eroi ben costruiti e  penso che hanno una bella chimica tra di essi che posso evincere a ogni loro.

 Rosie è un' anima di inchiostro carismatica, divertente e socievole, adorabile,  con la quale entro immediatamente in empatia.

 Lucas è la mia " book crush" attuale, perché è facile per me, prendere una cotta per quest' anima di parole. È un eroe di carta affascinante e incantevole, come pochi altri, ma è anche un' personaggio che si è perso un po', rinuncia alla sua grande passione,  ma che alla fine si ritrova.

La penna dell'autrice è ancora fresca, coinvolgente e mi fa fagocitare le pagine di " Facciamo finta che non finirà" in un solo istante. 

Facciamo finta che non finirà è una storia che insegna che se una persona si sente persa o bloccata, non bisogna mai smettere di andare avanti e di migliorarsi ogni giorno che passa.

Dopo che leggo  " Facciamo finta che non finirà " e " Facciamo finta che mi ami "  posso affermare che Elena Armas diventa una garanzia e la mia isola letteraria felice e aspetto con ansia il prossimo libro, perché Elena Armas a ogni libro che leggo si supera, sempre di più.

Graziella