martedì 7 ottobre 2025

Recensioni How does it feel? Jeneane O'Riley

 Buongiorno lettori di blog,

Dopo una lunga pausa ritorno su questi fogli virtuali, nonostante non ci sia più nessuno che si fermi a leggere qua, ma nonostante ciò mi è mancato scrivere qui e per tale motivo sono tornata. Oggi vi lascio in compagnia di "

How does it feel? Jeneane O'Riley



Callie Peterson, biologa, è nella foresta in cerca di funghi rari quando varca inavvertitamente un portale magico e si ritrova a sprofondare nel regno dei fae Unseelie, finendo dritta dritta tra le braccia del loro principe. Un essere pericolosamente instabile e altrettanto pericolosamente bello. Credendola una sicaria inviata per ucciderlo, la fa imprigionare; ma Callie diventa presto la sua ossessione.

Il principe Mendax non ha mai provato altro che disprezzo, fino a quando non ha incrociato gli occhi di Callie: gli occhi di una spregevole assassina umana. È convinto che lei voglia ammazzarlo, eppure la bellezza della donna penetra spietata come un parassita nella sua anima e non vuole lasciare la presa. I reali Unseelie preferirebbero bruciare piuttosto che toccare un essere umano, eppure Mendax ha una folle brama di sfiorare la pelle liscia della donna. Un desiderio molto pericoloso. Se non la distrugge subito, potrebbe essere lei a distruggere lui.

Mendax ha bisogno di liberarsi di lei, ma ha anche bisogno di offrire al suo popolo un’occasione di divertimento. E così sfida Callie a tre prove mortali.

Se sopravvive, otterrà la libertà.

Se non sopravvive? La sua ira è solo all’inizio.




Recensione: How Does It Feel? di Jeneane O’Riley


Un dark fantasy sensuale e tormentato che scava nella natura del desiderio e della paura.


Non capita spesso di aprire un libro e ritrovarsi completamente risucchiati in un mondo dove la luce non è mai davvero luce, e l’oscurità ha un fascino che non si può ignorare. How Does It Feel? di Jeneane O’Riley è esattamente quel tipo di esperienza: un romanzo che mescola romance, fantasy e tensione psicologica in una narrazione ricca, sensuale e inquietante.


🌿 La trama: tra scienza e magia


La protagonista, Callie Peterson, è una biologa abituata a cercare risposte razionali. Quando, durante una spedizione in cerca di funghi rari, si ritrova inavvertitamente catapultata nel regno dei fae Unseelie, il suo mondo razionale si sgretola. Da scienziata osservatrice della natura, Callie diventa preda e cavia in un ecosistema dove le leggi non sono naturali, ma morali e magiche.


È proprio qui che entra in scena Mendax, il principe degli Unseelie: una creatura tanto bella quanto pericolosa, prigioniero del suo stesso potere. Convinto che Callie sia un’assassina mandata a ucciderlo, la cattura — ma presto la sua ossessione per lei diventa la sua rovina. Tra sfide mortali, prove di sopravvivenza e tensione erotica, il legame tra i due evolve da odio a una forma di attrazione che brucia come una fiamma proibita.


👑 I personaggi: due mondi che si scontrano (e si cercano)


Jeneane O’Riley dipinge Callie come una protagonista forte ma umana, non un’eroina infallibile. È spaventata, disorientata, ma sempre coerente con sé stessa. La sua forza non sta nel coraggio istintivo, ma nella razionalità che usa per affrontare l’irrazionale. È una figura di resilienza, una mente scientifica alle prese con un universo che sfida la logica.


Mendax, invece, è un personaggio affascinante nella sua contraddizione: un principe crudele, forgiato da un regno che disprezza l’umanità, eppure incapace di resistere al richiamo di ciò che più teme. O’Riley riesce a non renderlo mai completamente “salvabile” — non è il classico bad boy redento, ma un essere che oscilla costantemente tra desiderio e distruzione. È un mostro consapevole della propria mostruosità, e questo lo rende terribilmente umano.


🌌 Il worldbuilding: bellezza e decadenza


Il mondo degli Unseelie è descritto con un linguaggio visivo potente: paesaggi che sembrano respirare, foreste che osservano, palazzi che trasudano decadenza. L’autrice non si limita a creare un’ambientazione fantasy; costruisce un ecosistema emotivo, dove ogni elemento riflette la natura dei personaggi. Tutto è oscuro, ma mai completamente privo di luce — come se la bellezza e il pericolo fossero due lati dello stesso incantesimo.


🖋️ Lo stile: lirico, sensuale, ipnotico


La prosa di O’Riley è intensa e cinematografica. Alterna descrizioni poetiche a dialoghi taglienti, con un ritmo che sa essere tanto brutale quanto intimo. Alcuni passaggi sono talmente viscerali da sembrare sussurrati direttamente all’orecchio del lettore. La tensione sessuale tra Callie e Mendax non è gratuita: è una forza narrativa, una manifestazione del conflitto tra controllo e istinto.


Se proprio dovessi trovare un difetto, direi che alcune sezioni centrali si dilungano un po’, ma la ricchezza dei dettagli e la profondità psicologica dei protagonisti compensano pienamente.


💭 Opinione personale


How Does It Feel? mi ha lasciata sospesa tra repulsione e fascinazione, proprio come fa Mendax con Callie. È un romanzo che non cerca di piacere a tutti, ma che riesce a parlare a chi ama le storie dove l’amore è un campo di battaglia e la redenzione non è mai garantita.


Non è un semplice enemies-to-lovers: è una storia di sopravvivenza emotiva, di due esseri che si specchiano l’uno nell’altro e non sanno se uccidersi o salvarsi.


Chi ama le atmosfere di A Court of Thorns and Roses o The Cruel Prince troverà qui qualcosa di più oscuro, più carnale, più maturo.


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