Recensione Il meraviglioso mondo di Arthur e Rose di Jenny Mclachlan

 Buondi lettori di libri,

siete pronti a vivere una storia che non è solo una storia, ma bensì è un inno all' immaginazione. Il suo titolo è Il meraviglioso mondo di Arthur e Rose di Jenny McLachlan

Il meraviglioso mondo di Arthur e Rose

( Roar #1)

by 

Jenny McLachlan

Il primo titolo di una trilogia fantasy che celebra il potere dell'immaginazione. Se non hai mai avuto paura di Jumanji e avresti voluto essere tu a salvare Fantasia... La Terra di Roar ti aspetta per un'avventura in cui l'immaginazione sarà la sola arma per sopravvivere. La Terra di Roar non esiste. Lo dicono la matematica, la scienza, i numeri... lo dicono gli adulti. E non esistono draghi, al mondo, o maghi, o corvi che mangiano il colore dal cielo. Solo nella meravigliosa fantasia di un bambino queste cose potrebbero essere realtà. Ma adesso che i gemelli Arthur e Rose hanno compiuto undici anni non pensano più alla Terra di Roar e alle incredibili avventure che vivevano da piccoli. Realtà e fantasia sono due cose ben distinte… Ma siamo proprio sicuri che basti smettere di pensare a un'idea perché cessi di esistere? La matematica e la scienza non lo sanno, ma la verità è che la Terra di Roar non vuole e "non può" essere dimenticata. Senza i suoi sovrani però, la regina Rose e il re Arthur, la terra dei ruggiti sta diventando la terra dei rovi. Pericolosa, irta. I draghi sono sempre più deboli e incapaci di arginare l'oscurità che si diffonde… In una landa lontana lontana che forse nemmeno c'è, è in atto una guerra tra il bene e il male, e solo due fratelli gemelli potranno scegliere se credere e sistemare le cose...

Recensione

 Il meraviglioso mondo di Arthur e Rose é un inno all' immaginazione, all' uso e al potere che  si fa della fantasia, perché il meraviglioso mondo di Arthur e Rose è una storia dove fra le sue pagine l' immaginazione diventa realtà, vera e propria e trasporta il lettore in un mondo straordinario, ma irto di pericoli.

Leggere il meraviglioso mondo di Arthur e Rose non è una solo una semplice lettura, ma bensì è un' avventura straordinaria e ricchissima d' immaginazione, fantasia, che si può percepire a ogni pagina, almeno è quello che avverto ogni qualvolta che giro una pagina di questo viaggio nell' immaginazione. 

Ma cosa racconta " Il meraviglioso mondo di Arthur e Rose"?

  É estate e i due gemelli di undici anni Arthur e Rose trascorrono le loro vacanze dal nonno, quando all' improvviso Arthur, seduto in giardino, volta lo sguardo verso l' abbaino e scorge un' ombra scura con tanto di cappello a punta, dietro al vetro, ma quando Rose si volta per vedere l' ombra del  mago non c'è nessuna  traccia di essa...

Nella soffitta del nonno c'è un mago.

 Quando il nonno di Arthur e Rose decide di trasformare la soffitta in un rifugio per i suoi due nipotini, i tre nel sottotetto trovano un vecchio letto da campeggio, con le ruote e con la testiera di plastica con una scritta, incisa nella plastica " Entrata per la terea di Roar!!!", un gioco che Arthur e Rose facevano da piccoli, quando ancora giocavano insieme,  strisciavano dentro al materasso e gridavano " Ecco il mio ruggito: Roar"  e quando uscivano dall' altra parte si trovavano nella Terra di Roar; un mondo fantastico popolato da sirene, tritoni, draghi e " Bambine  Sperdute"; ma adesso a undici anni non è più il tempo di giocare e vivere un' avventura nel mondo di Roar, almeno è questo ciò pensa Rose , una ragazzina che preferisce passare il suo tempo al telefono e con le sue amiche più grandi. 

Ma, Arthur è un pò nostalgico di quel mondo immaginario, al tal punto che nella tasca dei suoi pantaloni c'è la mappa della Terra di Roar.

Quando Arthur dice al nonno di aver  sentito un rumore proveniente dalla branda, un rumore  che non conosce e che lo fa pensare a una Roar che non conosce più, il nonno di Arthur decide di strisciare all' interno del materasso, per scoprire se io Mondo di Roar è realtà o solo fantasia dei bambini, è urla " ecco il mio ruggito: Roar" e Arthur, in poco tempo, assiste alla scomparsa del nonno, mentre Arthur fra le mani ha un viluppo di paglia gialla e piume oleose e nere...

 A chi appartengono quelle piume? 

Quando Arthur capisce che suo nonno non ritorna più a " Casa Vera" l' unica cosa che può fare Arthur è strisciare all' interno della branda e ritrovarsi dall' altra parte del materasso, nella Terra di Roar, anche se ha un po' di paura... Ma la Terra di Roar che conoscono Arthur e Rose adesso non esiste più, c'è un nemico da combattere, una frattura e il nonno da salvare, insieme a Roar, se solo con Arthur ci fosse Rose... 

Il meraviglioso mondo di Arthur e Rose è una  storia che  mi avvince fin dal primo istante che trascorro in compagnia di quest' avventura straordinaria e all' insegna dell' immaginazione, dove quest' ultima può essere l' unica arma che si possiede per salvare la Terra di Roar in compagnia di Arthur e Rose, il re e la regina della Terra di Roar, e i due piccoli eroi della McLachlan, coloro che mi accompagnano in questa avventura di parole e fantasia. .

Entrambi i piccoli eroi della McLachlan mi piacciono molto, li trovo ben costruiti e delineati e con essi si può trovare un feeling letterario, ma con Arthur fin dall' immediato, mentre con Rose ci vuole un po' di pazienza per entrare in sintonia con essa.

 Arthur è sicuramente l' eroe che più mi piace fra i due, perché è colui che non perde la sua vena di immaginazione ed è un personaggio che vorrei abbracciare molte volte, perché è un personaggio con tantissime paure, quindi è un piccolissimo fifone, pauroso, ma grazie all' avventura che vive nella Terra di Roar supera le sue paure e diventa un piccolo eroe coraggioso, tenace e determinato n grado di salvare il suo mondo, naturalmente insieme alla sorella gemella, Rose.

Rose è un' eroina di carta e inchiostro che smette di credere a Roar, perché è troppo presa dalle amicizie più grandi e dal telefono e non ha più tempo per giocare con il suo gemello, anzi lo deride anche per le sue paure, un comportamento un po' sbagliato, ma pagina dopo pagina Rose diventa un' eroina con la quale si entra in sintonia ed empatia e si scopre un personaggio straordinario e molto furbo,  scaltro.

Lo stile della McLachlan è semplice, pieno di ritmo e avvincente, perché una volta iniziata questa storia nel mondo di Roar è difficile interromperla, se non quanto si arrivo all' ultima pagina e devo salutare, momentaneamente, i miei due giovani eroi che nel corso della loro storia riscoprono e rafforzano il loro legame di fratellanza che negli anni si è un po' deteriorato, quindi i due eroi si sono allontanati e ciò comporta una spaccatura nel mondo di Roar.

 Ad accompagnarmi nel  meraviglioso mondo di Arthur e Rose ci sono anche delle splendide immagini che danno un tocco in più alla storia, rendendola avvincente e meravigliosa.

Il messaggio che a mio umile avviso vuole lanciare " Il meraviglioso mondo di Arthur e Rose " è quello di non dimenticare mai il mondo immaginario che abbiamo creato da bambini, perché se parliamo di esso non solo torniamo là con la memoria, abbiamo una luce speciale negli occhi, ma soprattutto non dobbiamo mai crescere, non completamente. 

Così, il mondo immaginario di ognuno di noi farà sempre parte di quello che siamo!

Graziella