venerdì 3 maggio 2024

Recensione Come fare amicizia col buio di Kathleen Glasgow

 






Come fare amicizia col buio

di Kathleen Glasgow


Un romanzo unico e potente. Analizza nel profondo il dolore e il suo superamento con onestà, empatia e delicatezza». - Karen M. McManus



Tiger Tolliver vive a Mesa Luna, località sperduta dell’Arizona, con sua madre June. È una ragazza di sedici anni che naviga tra le acque inquiete dell’adolescenza: ha un’unica amica, indossa abiti assurdi che sua mamma recupera dagli scatoloni abbandonati a bordo strada, suona la batteria senza avere idea di come si faccia, si vergogna del suo corpo. Spesso, si sente come un insetto rinchiuso in un barattolo di vetro. June è una donna ansiosa, iperprotettiva, che si arrabatta vendendo ai turisti marmellate fatte in casa e guidando il bibliobus della contea. Nonostante qualche attrito, ci sono state sempre e solo loro due, e hanno sempre tirato avanti come una “macchina ben oliata, carina e profumata”. È un giorno di maggio pieno di luce, l’estate è alle porte e la scuola sta per finire, e Tiger ha appena dato il suo primo bacio quando riceve la telefonata che nessuno vorrebbe mai ricevere: sua madre è morta all’improvviso; ora, in assenza di un padre o altri parenti che possano prendersi cura di lei, tutto il suo mondo viene stipato in una valigia e spedito presso una famiglia affidataria, e poi un’altra, e un’altra ancora. Inghiottita nel vortice dei servizi sociali, Tiger non vede una possibile via d’uscita dal dolore e dalla solitudine, almeno fino a quando la speranza si manifesta nella persona di Shayna, una sorellastra più grande stravagante e turbolenta come un tornado. Vivere con Shayna è come vivere sulle montagne russe, e sarà proprio questo a dare a Tiger la forza per riemergere, poco alla volta, dall’abisso del suo cuore spezzato, a tirare fuori gli artigli, a fare amicizia col buio.


Recensione 

Da tempo immemorabile, Tiger e sua madre combattono fianco a fianco contro le sfide del mondo. Nonostante i disaccordi occasionali, sono una squadra inseparabile. Ma quando la madre di Tiger muore inaspettatamente, Tiger si ritrova improvvisamente sola in un mondo pieno di oscurità con cui deve fare i conti. Adesso, È sola al mondo, i genitori della sua migliore amica la sostengono, ma allo stesso tempo la vedono come un peso emotivo per la loro stessa figlia. Mentre gli assistenti sociali cercano dei parenti sconosciuti, Tiger passa da una famiglia affidataria all'altra, fino a quando non incontra la sua sorellastra...


In " Come fare amicizia col buio", accompagno l' anima di carta di Tiger che possiede una personalità forte con cui entro in empatia, fin da subito con lei, nel suo viaggio per affrontare il suo dolore, la guardo cadere in un buco senza fondo e che sembra, all' apparenza, senza luce, senza un barlume di speranza.


 

 Lo stile della scrittrice  è, come sempre, fantastico, ma anche altamente emotivo, visivamente potente e arriva al punto. Riesce perfettamente a ritrarre le storie dei suoi protagonisti in modo autentico, sensibile, ma anche brutalmente onesto. La storia racconta di dolore e perdita, di solitudine e di smarrimento. Tutto questo è descritto in modo così sensibile e accessibile che quasi mi fa a pezzi. Non si può non sentirlo sulla propria pelle il dolore dell' eroina.


Come fare amicizia col buio è un libro che mi  tocca il cuore perché, nonostante il lieto fine, dimostra comunque che la tristezza non va via, basta imparare ad affrontarla.Una storia emozionante con tanta tristezza, ma con un barlume di speranza, perché nell'oscurità c'è sempre un po' di luce! 

La storia di Tiger è davvero dura, consiglio vivamente di leggere l'avvertimento, soprattutto per quanto riguarda la morte, la perdita e le varie fasi del lutto. 

Graziella

Nessun commento:

Posta un commento

Il nostro piccolo angolo, cresce grazie ai vostri commenti e alla nostra comune passione per la lettura.
Info sulla Privacy